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La settimana Santa e di Pasqua del Vescovo Trasarti     

Fano (Pesaro Urbino)- Giovedì 1 aprile alle ore 10 il Vescovo Trasarti – rende noto don Giacomo Ruggeri, Portavoce del Vescovo – celebra la Santa Messa Crismale in Cattedrale assieme a tutti i sacerdoti, diaconi, religiosi e religiose della Diocesi. E’ il terzo anno, questo, che il Vescovo presiede la Messa del Crisma dove si consacrano gli olii degli infermi, dei catecumeni (coloro che saranno battezzati), del crisma (per la cresima e le ordinazioni diaconali e sacerdotali). In tale occasione – precisa don Ruggeri – il Vescovo farà il punto della situazione sulla vita della Diocesi. Venerdì 2 aprile, invece, il Vescovo alle ore 21 si recherà a Cagli per la Via Crucis. Sabato 3 aprile la Veglia Pasquale in Cattedrale. Domenica 4 aprile appuntamento annuale del Vescovo, alle ore 8.30, per la celebrazione della Santa Messa presso la casa circondariale di Fossombrone con i detenuti, accompagnato dal Cappellano del carcere don Guido Spadoni. Lunedì 5 aprile alle ore 16, il Vescovo celebra la Santa Messa presso il convento di San Francesco in Rovereto per la festa tradizionale. Martedì 6 aprile alle ore 17.30 un appuntamento importante per i fanesi e non, per la Festa della Madonna del Ponte con la S. Messa presieduta dal Vescovo.

Redazione Fanoinforma.it

Pallacanestro Cagli

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PALLACANESTRO CAGLI

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Prossima partita

Pari per la Cagliese,

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Pari per la Cagliese, Piobbico sconfitto 2-1

Risultati del sabato. In Promozione la Cagliese ha pareggiato 0-0 a Castelfidardo e salvezza ormai in tasca. Per il Piobbico è arrivata la sconfitta 2-1 a Pesaro con l'Urbinelli dopo il vantaggio iniziale di Sideri. Piobbico con 32 punti in zona play out ma una partita da recuperare che diventa decisiva con il Serra Sant'Abbondio mercoledì 31 marzo. Poi la sosta e la ripresa sabato 9 aprile con tre giornate da disputare.

Suor Cecilia, da 60 anni in clausura

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Suor Cecilia, da 60 anni in clausura

Festa religiosa nella chiesa di San Pietro con vescovo, sindaco e tanta gente

Cagli Giovedì scorso nella chiesa benedettina di S. Pietro si è svolta la celebrazione religiosa dei 60 anni di clausura di suor Cecilia Tarsi, un cammino iniziato il 2 ottobre 1947. Ha officiato il vescovo Trasarti di Fano assieme ai sacerdoti di Cagli. Hanno partecipato il sindaco Catena e molti cittadini in segno d’affetto e stima per suor Cecilia che da sempre apre il portone del monastero benedettino in pieno centro storico. Il Vescovo ha parlato di Suor Cecilia che ha rinnovato i voti per un altro percorso di fede.

Cecilia Tarsi entrò in convento a 18 anni, proveniva da S.Lorenzo in Campo. Erano sedici monache nel monastero, oggi sono otto. Il vescovo nell’omelia ha tracciato le linee principali della vita monastica centrale del monachesimo che dà valore a ricordi del passato e la chiesa amplifica le ricorrenze come quella recente di suor Cecilia, in un monastero che ha una grande tradizione di presenze. Ha concluso, il vescovo, ricordando le tre dimensioni di vita: povertà, castità, obbedienza, diventata regola del monachesimo Benedettino.
giovanni bartoli,

Raccolta dei funghi E’ rivolta

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Raccolta dei funghi E’ rivolta

Regione nel mirino

Cagli “D'ora in poi, quando andremo al mare, pagheremo l'ombrellone al nostro Comune o alla Comunità montana”. Può sembrare un paradosso, ma è il pensiero di molti cagliesi indignati per i cambiamenti che la Regione ha apportato alla legge che regola la raccolta dei funghi. Oltre all'inasprimento delle sanzioni per chi li raccoglie abusivamente, la legge regionale prevede ora una diversa modalità di gestione dei fondi ottenuti dal pagamento dei tesserini. Prima questi fondi erano distribuiti ai territori dove i funghi si raccolgono, ora la Regione ha deciso di ripartire questi fondi in base alla residenza del raccoglitore. In poche parole, i soldi dei tesserini dei raccoglitori che vengono dalla costa non verranno più versati alla Comunità Montana che, d'altra parte, sostiene delle spese per il mantenimento ambientale dei terreni, ma alla provincia di residenza del raccoglitore. “Siamo indignati – sostengono i raccoglitori cagliesi - queste modifiche penalizzano fortemente le aree interne. Il nostro territorio è ricco di funghi e tartufi e per questo, nel periodo di raccolta, le nostre campagne sono invase da raccoglitori provenienti da tutta la regione. Questo è l'ennesima legge che penalizza le aree interne a favore della costa”.

IRENE OTTAVIANI

Il piano provinciale impallinato dai cacciatori

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Il piano provinciale impallinato dai cacciatori

Il piano di contenimento elaborato dalla Provincia per evitare che alcuni animali, in particolare il cinghiale, si diffondano in modo irreparabile nelle campagne dell'entroterra, ha suscitato polemiche tra i cacciatori di Cagli e Acqualagna. Mauro Damiani, coordinatore e consigliere del Pdl di Acqualagna, si è confrontato più volte con coloro che si trovano a cacciare periodicamente nelle zone di Cagli e limitrofe, raccogliendo dure critiche nei confronti del nuovo piano provinciale. “Questo genere di interventi - afferma Damiani - sono lodevoli quando hanno la peculiarità di un vero provvedimento tecnico fondato su solide basi scientifiche. Il cinghiale viene numericamente ridotto con le braccate e fin qui non ci sarebbe nulla di strano, già lo si fa durante la stagione venatoria, però farlo in questo periodo è da veri incompetenti. In questa stagione infatti tutte le femmine stanno partorendo ed esse, non appena sentono avvicinarsi i cani, lasciano soli i loro piccoli. Queste femmine, che cadranno sotto i colpi della Provincia, non torneranno più dai loro figli, ed essi inevitabilmente moriranno di stenti”. Damiani, che parla a nome di molti cacciatori dell'entroterra, recentemente si è confrontato con il vice coordinatore nazionale dei giovani del Pdl, Mirco Carloni e con il senatore Franco Orsi. Tutti concordano nell'affermare che la fauna sia stata amministrata male. E' di qualche mese fa la notizia di una vera e propria invasione di cinghiali vicino ad una casa nei pressi del fiume Bosso, poco distante dal centro storico di Cagli. Una vera e propria emergenza che, secondo gli stessi cacciatori, potrebbe essere controllata con modalità diverse. “Si potrebbe aprire la caccia un mese prima e allungare i giorni di battuta da tre a quattro, in questo modo si consentirebbe ai cacciatori di abbattere più capi di cinghiale nel momento giusto”.

Fiaccolata per la pace onorando i partigiani

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Fiaccolata per la pace onorando i partigiani

La battaglia di Vilano di 66 anni fa

Cagli Il 25 marzo 1944, nelle montagne tra Cagli e Cantiano, un gruppo di partigiani della quinta Brigata Garibaldi, sconfisse il nemico tedesco nella storica Battaglia di Vilano. Sessantasei anni dopo, per far rivivere e per commemorare questo storico evento, l'Anpi di Pesaro e l'amministrazione comunale di Cantiano, in collaborazione con il comune di Cagli, hanno organizzato la “Fiaccolata per la pace” che da Cagli arriverà fino alla piccola località di Vilano, passando per le frazioni di Pianello, Caimercati, Troppola e Spinabeto.

L'appuntamento è per stasera alle 18 davanti alla casa in cui visse il partigiano Samuele Panichi, a Pianello di Cagli, per poi raggiungere il luogo della battaglia dove cinque gruppi musicali provenienti da tutta Italia, si esibiranno ne “Il concerto per il 25 marzo 1944”. L'evento, pubblicizzato soprattutto su Internet, ha entusiasmato anche i più giovani e quanti di solito aderiscono raramente ad iniziative come queste. Ieri, i partigiani Antonio Morena e Domenico Ciuffoli hanno incontrato i ragazzi delle scuole medie, il sindaco di Cantiano Martino Panico e l'assessore alla cultura, Mirco Sebastiani.

“E' la prima volta – ha detto il sindaco Panico – che portiamo nel luogo dell'evento così tanti giovani. Qui, oltre 60 anni fa, da uno scatto d'orgoglio del popolo italiano nacque la Resistenza che sconfisse i tedeschi”.

Il presidente provinciale dell'Anpi Scherpiani, dopo aver ricordato la partigiana cantianese Adele Bei, ha promesso che a giugno saranno ricordati i partigiani che durante la Resistenza si trovavano nelle pendici del monte Catria.

irene ottaviani,

Distinti Salumi

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Distinti Salumi

VI° Edizione
Città di Cagli – Centro storico
Pesaro e Urbino - Marche

Siamo nel cuore dell'Appennino marchigiano, nella provincia di Pesaro e Urbino, scrigno delle bellezze del Montefeltro in una deliziosa città in terra di Marche per Distinti Salumi, Rassegna Nazionale del Salume, il più noto appuntamento del gusto dedicato all'artigianato norcino nazionale di qualità firmato Slow Food.

Con Distinti Salumi Cagli, città d'arte a pochi chilometri da Urbino e Gubbio, apre i suoi antichi palazzi nobiliari, e li trasforma, nelle tre giornate della Rassegna di fine aprile, in sale di degustazione, percorsi didattici, educazioni sensoriali, esperienze tattili, visive ed olfattive e interattive insieme a momenti di grande passione nell'assaggio dei sapori più tipici di questa terra.

Un percorso alla scoperta delle migliori produzioni norcine del nostro Paese e dell'Europa, tra Presidi Slow Food e grandi artigiani.

La qualità è il leitmotiv per tutte le occasioni golose nel mare sterminato di proposte e iniziative, il filo d'Arianna che guida il visitatore tra le immense varietà di prodotti all'interno del labirinto del gusto che la città di Cagli offre nei tre giorni della rassegna.

Vi aspettiamo...

ATLETIC CAGLI C5-BUSBY TEAM FOSSOMBRONE C5

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ATLETIC CAGLI C5-BUSBY TEAM FOSSOMBRONE C5

Data:	sabato 27 marzo 2010
Ora:	15.00 - 16.40
Luogo:	Palestra comunale Panichi Pieretti

9° giornata di ritorno
campinato provinciale calcio a 5 serie d girone b

Guasto all’acquedotto Allagata un’intera via

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Guasto all’acquedotto Allagata un’intera via

In azione i tecnici della Multiservizi

Cagli Domenica mattina Cagli, Smirra ed Acqualagna hanno rischiato di restare a lungo senza acqua. Intorno alle 9, un guasto alla rete idrica che dal pozzo del Burano porta l'acqua al serbatoio Antiata, nella località di San Geronzio, ha impegnato a lungo le forze dell'ordine accorse subito sul posto. Un fiume d'acqua aveva invaso la strada, creando problemi alla viabilità e spaventando molto i residenti che hanno visto una consistente quantità d'acqua davanti ai portoni delle loro case.

Le squadre di Marche Multiservizi sono intervenute e dopo aver individuato la falla con le consuete operazioni di monitoraggio, hanno riparato il danno. Durante l’intervento, che si è concluso intorno alle 17, sono state eseguite negli impianti le manovre necessarie, così da ridurre al minimo i disagi alla cittadinanza. E' stata obbligatoria anche la rimozione di alcune parti di asfalto, per far fronte in modo più tempestivo alla riparazione della condotta idrica. Sul posto anche i vigili del fuoco, la polizia municipale e il sindaco Patrizio Catena che ha voluto accertare di persona il grado di pericolosità del danno. Nei prossimi giorni sarà tuttavia necessario un intervento risolutivo e definitivo alla rete idrica, che verrà programmato da Marche Multiservizi in accordo con l’amministrazione comunale.

irene ottaviani,

Pari della Cagliese

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Pari della Cagliese

Quattro giornate al termine in Promozione. La Cagliese ha pareggiato 1-1 (gol di Rolon) con l’Offagna  puntellando la classifica che vede i giallorossi proprio a metà. In Prima, anche qui mancano quattro gare al termine del campionato. La Cantianese a Marchionni ha pareggiato 1-1 e  il Piobbico in casa ha superato la Junior 2-1 (Piobbico che deve recuperare anche la gara interna con il Serra Sant’Abbondio). In Seconda Acqualagna travolta a Borgo Massano per 5-1 e Apecchio in casa vincente 1-0 con il Sassocrovaro.

La Protezione civile dispone ora di una sede

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La Protezione civile dispone ora di una sede

Il presidente Ricci all’inaugurazione

Cagli E' stata inaugurata in via Marconi la sede della Protezione civile che sarà a disposizione dei gruppi dei sette Comuni della Cm del Catria e Nerone. Ha tagliato il nastro il presidente della Provincia Matteo Ricci, di fronte a un folto raggruppamento di giovani volontari. La Cm ha messo a disposizione i locali che i volontari hanno provveduto ad allestire al meglio. “Abbiamo dato vita ad una bella realtà - ha sottolineato nel suo intervento il commissario della Cm Gino Traversini - si tratta di un presidio efficiente che vede la presenza di un nutrito gruppo di giovani carichi di entusiasmo e animati dalle migliori intenzioni. Una garanzia per tutti per far fronte ai bisogni. Un’azione integrata con l’Ambito è più che auspicabile in quest’ottica. E’ la conferma di quanto sia elevato il senso di responsabilità e solidarietà della nostra gente”. Parole di stima e compiacimento quelle del presidente Ricci che ha ribadito quanto sia importante che tutto il territorio possa contare su un’efficiente rete organizzata e ben predisposta.

“Un modo anche per incentivare l’associazione - ha aggiunto il presidente - e riscoprire in questo modo la qualità della vita”. Ad essere sinceri è stata una buona occasione per fare il punto della situazione ma anche per rifocalizzare i valori primi che ispirano simili iniziative. Più i territori sono impervi, meglio si inquadrano le azioni di volontariato sociale ed organizzativo per far fronte a qualsiasi evenienza.
                                                                                                                             g.b.

La battaglia di Vilano 25 marzo 1944

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La battaglia di Vilano 25 marzo 1944

Tipo:

Musica/arte - Concerto

Inizio:	giovedì 25 marzo 2010 alle ore 10.00
Fine:	venerdì 26 marzo 2010 alle ore 23.55
Luogo:	Vilano (PU)
Indirizzo:	via Vilano
Città/Paese:	Cantiano, Italy
	Vedi mappa

Descrizione

Commemorazione della storica battaglia partigiana

Località Vilano (Cantiano) 25/26 marzo 2010

Programma:

Venerdì 26 marzo

ore 18.00 Concerto "25 marzo 1944"

si esibiranno:

Pee Pool (Pesaro)

Gato Negro (Cagli)

Stazione Deva (San Marino)
Peraccia Ska (Cantiano)
Seventy Reason (Pesaro)

Actung Banditen! (Vilano)

ore 19.00 Apertura stand gastronomici (Polenta alla carbonara, vino e birra a volontà)

Giovedi 25 marzo

ore 10.00 Incontro con i ragazzi delle scuole medie
ore 10,30 Proiezione di filmati e immagini sulla Resistenza Partigiana
ore 11.00 Dibattito con i Comandanti Partigiani Cecchi Claudio e DeSabbata Giorgio, sarà presente il presidente dell'ANPI di Pesaro Giuseppe Scherpiani

ore 12.00 Commemorazione al Monumento ai Caduti

Ci pensano i volontari a cancellare i graffiti

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Ci pensano i volontari a cancellare i graffiti

Cagli  “A Cagli dopo la pregevole quanto educativa opera svolta dagli scout nella ripulitura della chiesa di San Pier Damiani - commenta il vice sindaco Alberto Mazzacchera - il Comune è tornato a ripulire, ricorrendo all'associazione Regresso e Arti, aree significative di pareti del centro storico partendo dal colonnato ottocentesco della scuola media. L'impegno è quello di eliminare in tutto il centro storico graffiti e altro”. Aggiunge il vice sindaco: “Chiediamo la piena collaborazione dei cittadini per smascherare questa forma di vandalismo ricorrendo anche alle denunce presso i carabinieri”. E per quanto riguarda il Comune? “Stiamo perfezionando un accordo, che consentirà di ripulire ogni angolo cittadino. Ripeto che ogni cittadino deve sentirsi responsabile del decoro della propria città a cominciare dalla cartacce abbandonate”.