CERCA NEL BLOG
martedì 12 marzo 2013
Lo scoop sul nome del futuro papa
Leone Pantaleoni
La
tonitruante pronuncia della formula ‘erga omnes’ (fuori tutti!) non ci
ha impedito il clamoroso scoop: sappiamo a chi andrà il voto dei
cardinali italiani! E sappiamo anche che sarà voto unanime. A carpire il
gelosissimo segreto è stato un Edipo ispirato e dunque, visto il
contesto, sotto sembianze di colomba. Alla faccia dei Malachia e
Nostradamus le cui frasi, quando comprensibili, lo sono soltanto a cose
fatte, si contano in numero di due le decrittabili proposizioni
rivelatrici strappate dalla bocca del nostro Antonio Maria Vegliò. La
prima dice: ‘Niveo, magro, italiano’ e la seconda ‘A Angelo i voti
romani’. Ebbene, a chi meglio del ceruleo e asciutto Bagnasco che fa di
nome Angelo calzano come la scarpetta a Cenerentola i mocassini papali
firmati Prada? Il curioso della storiella sta tutto nel fatto che
‘Niveo, magro, italiano’ si compone delle medesime 10 vocali e 8
consonanti di Antonio Maria Vegliò cambiate di posto. E che delle
medesime 10 vocali e 8 consonanti di Antonio Maria Vegliò opportunamente
riposizionate è formato anche ‘A Angelo i voti romani’. A dirla tutta,
di curioso c’è perfino il filo rosso, rosso porpora beninteso, che lega
un Vegliò maceratino che di Pesaro è figlio acquisito a un Bagnasco
pontevichese che di Pesaro fu arcivescovo emerito. Morale della favola:
se dalla fumata bianca uscirà tosto un Bagnasco papa, non abbiate la
faccia tosta di dire che l’enigmista non ve lo aveva detto.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento
Grazie per il tuo commento.