Discarica, il sindaco dà il via libera a nuovi conferimenti

In arrivo 24 mila metri cubi di rifiuti

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Cagli Discarica di Ca’ Guglielmo: sono in arrivo ulteriori 23.750 metri cubi di rifiuti.

“A tanto - scrive il consigliere comunale Pdl Anacleto Pierfranceschi - ammonta l’autorizzazione rilasciata alla società Naturambiente Srl dalla Provincia per il rimodellamento dell’area di discarica. Questi si vanno a sommare ai 41.115 metri cubi già autorizzati e per i quali da mesi subiamo oltre al persistente e cattivo odore anche il transito sulle nostre strade di decine di autoarticolati che sin dalle prime luci dell’alba vanno a a conferire in discarica tali materiali classificati come rifiuti speciali non pericolosi.

E’ bene precisare che nel settembre scorso l’amministrazione provinciale con Determina Dirigenziale n. 2529 ha autorizzato l’ulteriore conferimento di 23.750 metri cubi di rifiuti e che al Tavolo Tecnico convocato presso gli uffici della Provincia ha preso parte anche il sindaco Patrizio Catena che ha espresso parere favorevole a questo ulteriore conferimento in discarica. Ma quali saranno i vantaggi per il Comune di Cagli, visto il che sindaco continua a far respirare ai propri abitanti odori molto sgradevoli, non è ancora dato sapersi.

“I cittadini - prosegue Pierfranceschi - che sollecitano interventi al fine di far almeno eliminare il cattivo odore meritano una maggiore attenzione da parte del loro sindaco che è anche massima autorità sanitaria presente sul territorio e soprattutto alla luce anche del fatto che se sono ancora in corso accertamenti e verifiche da parte dell’autorità giudiziaria in merito a certi materiali trasportati in discarica non conformi come da accertamenti dell’Arpam. Visto poi che detti materiali provengono da disparate parti d’Italia mi chiedo come mai le ditte preferiscono conferire tali rifiuti a Cagli e non in altre discarica molto più vicine alle loro sedi. E’ da augurarsi che tutta questa operazione non sia altro che il modo per risanare le casse di Marche Multiservizi a scapito della salute dei cittadini cagliesi. La mia convinzione è sempre la stessa: c’è qualcosa che puzza come il materiale portato in discarica”.

lunedì, 12 dicembre 2011

Giovanni Bartoli