Il 29 dicembre 2011 alle ore 17:30 è pubblciamente conferita, alla presenza dei consiglieri comunali, la cittadinanza onoraria al chiarissimo professore Bruno Cagli.
Alla cerimonia, dopo il Sindaco Patrizio Catena, porteranno il loro saluto istituzionale il Presidente del Consiglio della Regione Marche Vittoriano Solazzi, il Deputato Massimo Vannucci, il Consigliere regionale Gino Traversini.
Dopo il conferimento del diploma il cittadino professore Bruno Cagli terrà una lectio su Gioacchino Rossini.
Bruno Cagli (Narni, 1942)
(Scrittore, saggista e musicologo)
Laureatosi all'Università degli Studi di Roma in ''Storia della musica'' sotto la guida del musicologo e storico della musica Luigi Ronga (1901-1983), poco dopo si specializza nello studio dell'Opera in musica, in particolare quella italiana e francese dei secoli XVIII e XIX scrivendo numerosi saggi.
Diviene nel 1971, per felice intuizione, Direttore artistico della Fondazione Rossini di Pesaro. Incarico che ricopre ininterrottamente per trentassette anni sino al 2008, plasmando una nuova avvincente lettura di ampio respiro internazionale del geniale Gioacchino Rossini.
La sua sagacia rossiniana, il suo coraggio nel proporre differenti e innovativi punti di vista abbinati ad una profonda conoscenza della musica e delle tecniche lo portano ad assumere, accanto al ruolo in Pesaro, incarichi sempre più prestigiosi quale Direttore artistico: dall'Accademia Filarmonica Romana, al Teatro dell'Opera di Roma, al Festival Verdi di Parma, per poi diventare nel 1990 Presidente e Sovrintendente della prestigiosa Accademia Nazionale di Santa Cecilia.
Quale critico musicale ha firmato articoli e saggi illuminanti per diversi quotidiani e periodici sia in Italia sia all'estero. Il suo nome è legato quale autore e sceneggiatore anche al cinema, al teatro ai programmi culturali della radio e della televisione. Ha nel corso di una fulgente meritata carriera insegnato, qual docente di ''Storia della musica'', nei conservatori di Pesaro e di Roma, e nelle Università degli Studi di Urbino e di Napoli.
Il suo percorso sapienziale è diventato chiave di ingresso quale accademico effettivo dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e membro dell'Arcadia, dell'Istituto di Studi Romani e dell'Accademia Filarmonica Romana.
Bruno Cagli abbina alle vasta conoscenza una straordinaria e non comune capacità imprenditoriale che, come nel caso dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia, gli ha consentito di rendere floridi ed apprezzati sulla scena internazionale gli enti da Lui retti.
Incarichi ricoperti
-Direttore artistico della Fondazione Rossini di Pesaro (dal 1971 al 2008), oggi Direttore Emerito;
-Direttore artistico dell'Accademia Filarmonica Romana (dal 1978 al 1981 e dal 1986 al 1988);
-Direttore artistico del Festival rossiniano di Pesaro (1981);
-Presidente dell'Istituto Italiano di Storia della Musica;
-Direttore artistico e sovrintendente del Teatro dell'Opera di Roma (dal 1987 al 1990);
-Direttore artistico del Festival Verdi di Parma (dal 1999 al 2001);
-Direttore del ''Bollettino del centro rossiniano di studi'' (dal 1981 a tutt'oggi);
-Presidente e sovrintendente dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia (dal 1990 al 1999 e dal 2003 a tutt'oggi);
-Direttore artistico del Reate Festival (dal 2009)
-Presidente della Giuria del Concorso Internazionale di Canto Renata Tebaldi (dal 2010)
Pubblicazioni principali
-Curatore dell'edizione critica delle opere di Gioachino Rossini per la Fondazione Rossini di Pesaro
-Curatore delle ''Sonate per violino e chitarra'' di Niccolò Paganini
-Curatore della ''Storia del Teatro San Carlo di Napoli'', pubblicata da Electa
-Curatore della nuova edizione dell'epistolario di Gioachino Rossini
-Autore di due libretti d'opera per Paolo Renosto
-Autore del libretto ''Le notti bianche'' per Franco Mannino
-Autore del libretto "L'ultimo avventore" per Lucio Gregoretti
-Sceneggiatore del film ''Rossini'' (1991) di Mario Monicelli (con Suso Cecchi D'Amico e Nicola Badalucco)
Onorificenze
-Medaglia d'oro ai benemeriti della cultura e dell'arte
-Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana
Premi e riconoscimenti
-''Prix Italia'' per il melodramma radiofonico ''Una vendetta in musica'', con Lorenzo Salvetti (1981)