Cagli Estate fredda per la movida

Cagli Estate fredda per la movida

Autore: m.c.  
Fonte: Il Resto del Carlino

CAGLI _ Stagione estiva alle porte, come sarà l’estate cagliese? Un vero interrogativo viste le poche iniziative che sono trapelate dal silenzio generale di comune ed associazioni. Abbandonata la polemica su Distinti Salumi che doveva tenersi in questi giorni, sembra che nell’ultima decade di maggio sia comunque in programma un altro appuntamento per i buongustai che sta organizzando il giovane consigliere comunale Luca Buraia. E cioè una manifestazione che avrà come protagonisti vari operatori locali, bar, ristoranti, associazioni e produttori di prodotti tipici. A giorni dovrebbe esserci l’annuncio ufficiale e si conosceranno i vari dettagli. Per ora ci limitiamo ad elencare gli appuntamenti che sono diventati fissi negli ultimi anni. Imminente il Festival della Pipa ed a seguire in luglio i “Venerdì di Cagli” dovrebbero essere riproposti per poi immergersi nelle giornate agostane che come è tradizione saranno rallegrate dal Palio dell’Oca. La più importante manifestazione cittadina che coinvolge l’intera città e richiama sempre molto pubblico. A fine agosto la Pro Loco riproporrà “Cagli delle musiche”. Poi varie mostre, il Festival di Danza ed altri appuntamenti dovrebbero contribuire a vivacizzare le serate estive. Se questo quadro di iniziative verrà confermato, non è certo esaltante per rilanciare come avveniva fino a qualche anno fa le serate della “movida cagliese”. La piazza, definita il “salotto cittadino” ha sempre avuto nelle serate estive passate, un fascino particolare con i tavoli dei bar all’aperto e manifestazioni qualificate capaci di far affluire ogni sera molte persone ed intrattenersi fino a tardi. Da qualche anno sono in molti a lamentarsi che il “salotto cittadino” non è più vivace come avveniva in tempi non certo lontani e quando spesso si esibivano anche artisti molto importanti. Ai nostri giorni non è solo la crisi a limitare iniziative ed intrattenimenti. Si organizzano nell’arco dell’anno mostre o altri avvenimenti culturali spesso anche molto costosi e che non sempre si sono rivelati capaci di innescare flussi turistici con grandi numeri. Mentre poi per l’estate cagliese e le serate che dovrebbero rallegrare l’intera cittadinanza, non ci sono più risorse sufficienti. Non è il caso, come chiedono in molti, di ricominciare a far divertire di più i cagliesi in piazza nel periodo delle ferie?