Domenica 24 giugno Pianello di
Cagli festeggia i 50 anni della "Sagra della Lumaca" e, per l'occasione,
realizzerà la polenta più grande del Mondo con tanto di Guinness World Record.
Conto alla rovescia per la Sagra
della Lumaca di Pianello, la più longeva della Provincia di Pesaro e Urbino e
che, quest'anno, in occasione del suo cinquantesimo anno, sarà al centro
dell'attenzione mediatica. La Sagra è da sempre un appuntamento imperdibile per
turisti, esperti d'arte culinaria e curiosi che, ogni anno, aspettano la terza
domenica di giugno per gustare le lumache in porchetta o la polenta
con il sugo di lumaca. Si perchè solo qui, a valle del Monte Nerone, si
possono trovare i sapori di una volta, piatti d'eccezione, nel senso che non
hanno riscontri con la gastronomia dei luoghi limitrofi.
Domenica 24 giugno, proprio
all'ingresso del paese, avrà inizio la sfida. Riuscirà Pianello a
battere il record del Mondo, oggi detenuto dal Canada? Lo vedremo domenica 24
quando i giovani della proloco allestiranno nell'area adiacente al parco
comunale una pentola dalle dimensioni inimmaginabili, realizzata per
l'occasione dall'azienda Crainox di Piobbico e Samo Gru a Ponte di Pergola.
Colma di acqua bollente, scaldata grazie alla fornitura di Adriatico Centro
Gas, la pentola dovrà riuscire a contenere circa 300 kg di polenta. Venti gli
uomini che, con appositi bastoni, simili a dei remi realizzati per l'occasione,
dovranno girare la polenta fino a farla cuocere ed evitare che si formino
grumi. Un'attenta giuria, certificata dal famoso Guinness World Record,
seguirà l'andamento dei lavori. Uno sforzo fisico non indifferente per i
pianellesi che dovranno girare la polenta senza mai fermarsi e, allo stesso
tempo, controllarne la temperatura per evitare che si attacchi al fondo della
pentola. Arrivata a cottura la giuria del GWR dovrà pesare la polenta, valutare
la sua commestibilità e confermare se davvero si tratta di un record del
Mondo. La sfida avrà luogo alle ore10.
Una volta cotta, la polenta sarà
pronta per essere mangiata. E' a questo punto che interverranno le proloco
della Comunità Montana del Catria e del Nerone. La polenta verrà infatti
servita con diversi tipi di condimento. Dal sugo di lumaca cucinato dalla
proloco locale, alla tipica carbonara bianca preparata da Serravalle di Carda.
Ma anche sugo di baccalà realizzato dalla proloco di Cagli, sugo al cinghiale
di Serra Sant'Abbondio, sugo al tartufo nero di Acqualagna Furlo, fino al sugo
al fungo spignolo di Frontone e al sugo alla carbonara con i suffrangoli
preparato dal Club dei Brutti di Piobbico. Un insieme di gusti e di sapori
uniti dal filo rosso della tradizione, della ricercatezza e genuinità.
Il parco comunale sarà allestito
con giochi, stands enogastronomici e musica. Non mancheranno le lumache
in porchetta, cotte in padella con finocchio selvatico e mentuccia, e i piatti
tradizionali tipici della zona come i maltagliati con i fagioli, le cotiche, la
coratella di agnello, le tagliatelle e la frittata al tarfuto.
Partiranno la sera prima, sabato
23, i festeggiamenti del cinquantesimo anno di Sagra, una festa che si
protrarrà fino a tarda serata. La piazzetta del paese farà da teatro allo
spettacolo de "I Sette Cervelli", i comici perugini che, attraverso
divertenti scene dialettali, hanno già spopolato sul web. Seguirà la musica del
Dj fino a tarda notte.
Come si allevano le lumache? Come
si cucinano? E, soprattutto, siamo certi che la preparazione della lumaca nel
suo guscio sia solo quella definita "alla parigina"? A Pianello lo sanno,
conoscono la lumaca, la Helix Pomatia dal guscio bianco, molto bene.
Qui, a valle del Monte Nerone, nel 1962 le donne del paese decisero di
festeggiare questo strano mollusco cucinandolo esattamente come facevano un
tempo i genitori, e i nonni prima di loro. Ricette che si sono tramandate nel
tempo e che fanno la storia di questa piccola frazione. Solo qui infatti si
cucinano le lumache in porchetta, cotte in padella con finocchio
selvatico e mentuccia. Le anziane donne del paese cucinano ancora amorevolmente
questi piatti, insegnando a loro volta le nuove generazioni. Negli ultimi anni
è nato anche un allevamento di lumache, realizzato dall'azienda agricola
Cerreto. La stessa azienda ha infine realizzato il primo salame di lumaca.
Un inedito insaccato presentato durante un laboratorio Slow Food nel corso
della manifestazione Distinti Salumi, che a Cagli ha riunito il meglio dei
salumi artigianali italiani ed esteri, riscuotendo un grande successo.
La 50° Sagra della Lumaca è
realizzata dalla proloco di Pianello con il patrocinio del Comune di Cagli,
della Comunità Montana del Catria e del Nerone, dalla Provincia di Pesaro e
Urbino e dalla Regione Marche.
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