Sentieri, in arrivo 200mila euro
A colloquio con il presidente della Comunità montana del Catria e del Nerone sugli imminenti aiuti al settore. La Pro Nerone intanto ha già sistemato un tragitto con l'aiuto dei volontari, ma in programma sono altre iniziative prima della Festa della montagna.
Arriva da Bruxelles la notizia di finanziamenti sbloccati da indirizzare alla manutenzione dei sentieri del comprensorio. Sono 200mila euro i soldi che saranno destinati al ripristino della sentieristica tramite la Regione Marche. Intanto è in fase di ultimazione un progetto che la Comunità montana del Catria e del Nerone, insieme alle altre Comunità montane dell’area e alla Provincia di Pesaro Urbino, metteranno in campo entro l’estate e che permetterà la partenza dei lavori sui sentieri entro il 2012. Si tratta di incentivi europei, una trance del Piano di sviluppo rurale (Psr) regionale, gestito dall’assessorato all’Ambiente della Provincia di Pesaro Urbino. Al contributo di 200mila euro sarà affiancato un co-finanziamento di altrettanti 200mila euro da parte di Enti, Comunità montane coinvolte, Province e altri partner che si spera possano contribuire alla buona causa.Il dossier, attualmente ancora sulla scrivania del presidente della Comunità montana del Catria e del Nerone, Massimo Ciabocchi, prevede la pulizia di tutti i sentieri, la manutenzione, l’installazione di tutta la segnaletica, oltre che la promozione e l’applicazione di nuove tecnologie Gps ai tragitti.
“L’idea – spiega Ciabocchi – è quella di replicare il bellissimo progetto dell’Ente parco del Sasso Simone e Simoncello di Carpegna (Pu), in cui un sistema Gps d’avanguardia permette la tracciabilità di tutti i sentieri e la possibilità, da parte degli escursionisti, di scaricare tramite le nuove tecnologie tablet e smartphone, una app direttamente su telefono per procedere nell’escursione. L’applicazione, che permette una perfetta mappatura, è scaricabile direttamente dal sito dell’ente parco”.
Altri bandi, che sono in fase di valutazione presso le strutture competenti, permetteranno invece di posizionare lungo la via diversi punti di informazione turistica e aree di approvvigionamento per la sosta dei camper. Si tratta dell’asse cosiddetto Leader Plus del Psr (due nell’area le società che gestiscono questi fondi europei, Montefeltro sviluppo e Flaminia Cesano, società pubblico private di cui fanno parte le Comunità montane) che troverà applicazione entro la prossima estate.
“Il progetto – prosegue Ciabocchi – riguarda tutta la Provincia. E’ stato fatto il catasto regionale dei sentieri, ma non è stato ancora possibile calcolarne l’entità esatta. Solo nel comprensorio del Catria e Nerone ricadono ben 95 tragitti, ma non è il numero definitivo. Infatti dovranno essere necessariamente ridotti perché in molti casi si tratta di piccoli tragitti”.
Nel corso degli ultimi anni i sentieri del comprensorio hanno purtroppo subito un forte degrado. Pur essendo segnalati, in molti casi sono diventati inagibili da parte degli escursionisti e dei fruitori in genere. Alcuni tratti sono stati sistemati grazie all’aiuto del volontariato, alle associazioni, alle sezioni locali della Proloco e al buon senso e gli sforzi delle amministrazioni comunali. E’ il caso di Piobbico, che ha riaperto il tratto numero uno, e di Serravalle nel comune di Apecchio.
L’associazione Pro Nerone, l’associazione che riunisce le Proloco di Apecchio, Piobbico, Serravalle di Carda e Pianello, insieme alla sezione del Cai di Pesaro, la Federcaccia di Piobbico e il sostegno del Comune di Piobbico, ha organizzato la prima uscita per la sistemazione del sentiero numero uno del monte Nerone che, alla luce della nuova numerazione della rete sentieristica, al tragitto ora è stato attribuito il numero 201. A questa iniziativa ne seguirà un’altra, probabilmente tra giugno e luglio, prima della festa della montagna. La Pro Nerone conta infatti di riprendere accordi lasciati in sospeso anche con il Comune di Apecchio per la sistemazione di un altro tragitto. I volontari, che sono stati formati dal Cai provinciale, scenderanno quindi di nuovo in campo muniti di attrezzi da taglio, pale e picconi, per rimettere a sistema alcuni sentieri che rappresentano per il territorio un enorme patrimonio. Infatti, come sottolineato dal delegato al Turismo del Comune di Piobbico, Ilaria Aluigi, “per il territorio il monte Nerone e la fitta rete sentieristica rappresentano una grande risorsa, sia naturale che turistica”.
Intanto la Pro Nerone sta organizzando anche la festa della montagna che quest’anno sarà 15 luglio, un evento organizzato in collaborazione anche con i comuni di Piobbico, Apecchio e Cagli. L’appuntamento prevede una cronoscalata, ovvero una arrampicata artificiale al monte Nerone su una parete alta 6 metri sotto la supervisione di professionisti, oltre a giochi per bambini, visite guidate alle grotte, la celebrazione della Santa Messa presso la chiesa del monte Nerone in località la Cupa e gli stand delle quattro Proloco che saranno presenti con i prodotti tipici locali. Piobbico porterà la polenta alla carbonara, Apecchio la porchetta, Pianello i bigoli con i fagioli e Serravalle di Carda la coratella d’agnello. Tutti insieme per promuovere il territorio e i prodotti tipici locali, oltre che per rimettere a posto il monte Nerone i suoi fantastici percorsi. “La festa – spiega il presidente della Pro Nerone, Virgilio Granci – è ormai consolidata dal 2005. Tempo permettendo, speriamo che vada ancora meglio delle passate edizioni”.
Francesca Mencarelli
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