ATLETIC CAGLI INTERVISTA A MISTER PIERI
CALCIO A CINQUE Dopo la vittoria in serie D, è campione provinciale. Ma non finisce qui.
L’Atletic Cagli sogna il “triplete”
Non è ancora finita la stagione d’oro dell’Atletic Cagli.
Dopo la strameritata vittoria del campionato di serie D l’ Atletic non ha perso slancio e sconfiggendo al circolo “Trave” di Fano il Mambo NumberFive per 6 a 3 si è laureata campione provinciale.
Mister Filippo Pieri Come è riuscito dopo soli 20 giorni dal successo in campionato a far trovare i stimoli giusti ai ragazzi?
Dopo la vittoria del campionato mi sarei aspettato, come normale, un calo di concentrazione, al contrario i ragazzi si sono mostrati pronti ad affrontare un altro traguardo con gli stimoli giusti, gli avversari erano sconosciuti e nella prima frazione di gioco ci hanno messo in difficoltà con il loro modulo, nella ripresa siamo stati bravi ed abili a capitalizzare le palle inattive.
C’è grande soddisfazione in tutto l’ambiente per aver raggiunto il titolo provinciale.
I giallorossi nonostante i trionfi, non si sono adagiati sugli allori e hanno conquistato il pass per la finale regionale dopo aver battuto l’Avis Arcevia complessivamente 7-3(sconfitta per 4-3 all’andata e vittoria 4-0 al ritorno).
Per una squadra che aveva perso solo una volta(semifinale coppa italia) in tutto l’anno non deve essere stato facile saper di dover ribaltare la situazione nel ritorno?
Alla vigilia eravamo consapevoli che il confronto si sarebbe dovuto decidere in casa, così è stato, avevo chiesto attenzione e cautela all’andata per poi, una volta prese le contromisure, attaccarli in casa in modo da sfruttare il fattore campo e pubblico, devo ammettere che sono rimasto ancora una volta stupito, i ragazzi hanno interpretato le 2 gare nel migliore dei modi.
E ora la finale di domenica 17 giugno a Osimo per il titolo regionale contro il Csi Stella, già vincitore della serie D, della coppa italia e del campionato provinciale
Non ci sarà la possibilità di studiare l’avversario, dovremmo entrare concentrati e determinati.
Comunque vada, sarà un successo per una squadra giovane e composta solamente da giocatori del posto.
A Pieri e alla sua band il nostro in bocca al lupo.
Luca Rebiscini
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