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Ultimamente è comparso su internet un sito per aziende dove di quasi tuttie le aziende Cagliesi si possono trovare informazioni dal codice fiscale alla partita iva ecc ...
Vedete voi.
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giovedì 28 febbraio 2013
LA LINEA DEL FOSSATO DEL TORRIONE
LA LINEA DEL FOSSATO DEL TORRIONE
All'interno
di un progetto a valenza turistica attinente il Museo Archeologico, il
Torrione ed il sistema della segnaletica turistico-culturale del centro
storico (in corso di attuazione con un finanziamento europeo) è stata
sostituita l'illeggibile scomposta fascia della linea del fossato del
Torrione (realizzata nel 1989) con l'attuale di maggiori dimensioni
recante la scritta "TORRIONE DELLA ROCCA -- LINEA DEL FOSSATO". Le
lastre, a differenza delle precedenti rettangolari di piccole
dimensioni, sono state sagomate seguendo la curvatura e bocciardate per
evitare l'effetto scivolamento dei pedoni. Il Torrione era fino al XVIII
sec. contornato da un ampio fossato con acqua cinto da un muro di
pietra intonacata. Nel 1989 si procedette con la riapertura parziale del
fossato lasciandone un'ampia parte interrata ma segnando visivamente
sulla pavimentazione l'andamento. La rinnovata fascia ha il compito di
marcare con maggiore incisività tale linea e di far capire dunque
l'ampiezza del fossato entro il quale il Torrione emergeva in maniera
certo più potente rispetto ad oggi. Va detto che per Torrione e Rocca
sono stati da poco appaltati dal MiBAC i lavori di restauro resi
possibili dal finanziamento statale dell'otto per mille ottenuto in
particolare grazie all'impegno del Comune di Cagli - Assessorato Beni e
Attività Culturali. Tale complesso fortificato quattrocentesco al
termine di tale azione di valorizzazione avrà le carte in regola per
entrare nel progetto dell'allargamento del sito UNESCO di Urbino.
mercoledì 27 febbraio 2013
Lavinia e Giacomo, Caligola parte da dove tutto è iniziato
Elisa Venturi
Non poteva che essere qui. Non ne hanno dubbi, Lavinia e Giacomo mentre lo dicono sicuri ed emozionati. Volevano che Caligola partisse da Cagli, tanto che non hanno ancora fissato altre date, perché più che il cammino, per questi due giovani cagliesi, è importante la partenza.
Sulle assi del palcoscenico di Cagli è nato il loro amore per il teatro, da quel palco vogliono far partire il primo progetto di una compagnia che nasce da un gruppo di amici, pur se tutti (tranne loro) professionisti e già molto noti tra gli addetti ai lavori. Cagliprimaateatro, il 2 marzo, presenta "Sono ancora vivo", opera prima della compagnia Teatro Ardito, sogno nel cassetto di Giacomo Tarsi e Lavinia Mochi, partiti dal teatro di Cagli, tornati a casa con una produzione fatta in "famiglia", grazie all'appoggio dell'Istituzione Teatro e all'affetto di una città che i suoi figli li lascia andare, ma è felice di riabbracciarli quando tornano.
"Il teatro regala emozioni - spiega Giacomo -. E non c'è niente di più bello che regalare emozioni a un pubblico che già conosci, fatto di familiari, amici di infanzia, gente che ti ha visto crescere e alla quale hai voglia di mostrare cosa hai imparato, cosa sei diventato in quel periodo forzato lontano da Cagli". Ci saranno con professionalità e competenze, su quel palco. Ma anche con un po' di "pancia" e i genitori e gli amici più di loro, forse, con le immagini delle prime recite negli occhi, quando era solo un gioco. "Forse perché abbiamo iniziato da bambini, percepiamo la recitazione come una cosa facile, come accadeva allora", spiega Giacomo.
A Lavinia è mancato il fiato quando, ieri, si è ritrovata sul palco del teatro comunale. "Ho percorso la strada in automatico - ha detto -, come ho fatto tante volte e, senza pensare, mi sono trovata sul palco e ho guardato là davanti. Ho smesso di respirare".
Era l'anno della maturità per Lavinia, quando andava a scuola, studiava e provava. Tanto che, una sera, sdraiata sopra il palco, si è addormentata. Fissava quelle assi, Giacomo, mentre spostava pesanti tappeti e pensava a quante storie e quante persone avevano graffiato quel legno prima di lui. Da ieri, sopra quelle assi provano Caligola, mostrando, fieri, il "loro teatro" al resto della compagnia che, con loro, a Roma, prova già da settimane uno spettacolo non facile, ma che i cagliesi non potranno che applaudire.
Lavinia e Giacomo, Caligola parte da dove tutto è iniziato
Il teatro di Cagli pronto a ospitare un'altra anteprima
Non poteva che essere qui. Non ne hanno dubbi, Lavinia e Giacomo mentre lo dicono sicuri ed emozionati. Volevano che Caligola partisse da Cagli, tanto che non hanno ancora fissato altre date, perché più che il cammino, per questi due giovani cagliesi, è importante la partenza.
Sulle assi del palcoscenico di Cagli è nato il loro amore per il teatro, da quel palco vogliono far partire il primo progetto di una compagnia che nasce da un gruppo di amici, pur se tutti (tranne loro) professionisti e già molto noti tra gli addetti ai lavori. Cagliprimaateatro, il 2 marzo, presenta "Sono ancora vivo", opera prima della compagnia Teatro Ardito, sogno nel cassetto di Giacomo Tarsi e Lavinia Mochi, partiti dal teatro di Cagli, tornati a casa con una produzione fatta in "famiglia", grazie all'appoggio dell'Istituzione Teatro e all'affetto di una città che i suoi figli li lascia andare, ma è felice di riabbracciarli quando tornano.
"Il teatro regala emozioni - spiega Giacomo -. E non c'è niente di più bello che regalare emozioni a un pubblico che già conosci, fatto di familiari, amici di infanzia, gente che ti ha visto crescere e alla quale hai voglia di mostrare cosa hai imparato, cosa sei diventato in quel periodo forzato lontano da Cagli". Ci saranno con professionalità e competenze, su quel palco. Ma anche con un po' di "pancia" e i genitori e gli amici più di loro, forse, con le immagini delle prime recite negli occhi, quando era solo un gioco. "Forse perché abbiamo iniziato da bambini, percepiamo la recitazione come una cosa facile, come accadeva allora", spiega Giacomo.
A Lavinia è mancato il fiato quando, ieri, si è ritrovata sul palco del teatro comunale. "Ho percorso la strada in automatico - ha detto -, come ho fatto tante volte e, senza pensare, mi sono trovata sul palco e ho guardato là davanti. Ho smesso di respirare".
Era l'anno della maturità per Lavinia, quando andava a scuola, studiava e provava. Tanto che, una sera, sdraiata sopra il palco, si è addormentata. Fissava quelle assi, Giacomo, mentre spostava pesanti tappeti e pensava a quante storie e quante persone avevano graffiato quel legno prima di lui. Da ieri, sopra quelle assi provano Caligola, mostrando, fieri, il "loro teatro" al resto della compagnia che, con loro, a Roma, prova già da settimane uno spettacolo non facile, ma che i cagliesi non potranno che applaudire.
Speciale elezioni 2013
Elisa Venturi
Il Rosso ha stinto. Nella provincia di Pesaro e Urbino, lo scrutinio è terminato. Alla Camera, la prima forza è il Movimento 5 stelle, che, dal 33,55% dei voti, guarda dietro il Pd, fermo al 29,93 con la coalizione di centrosinistra sotto al 33. Il centrodestra non riesce ad arrivare al 20, quasi al 10 Monti. Soltanto 4mila le schede annullate da un popolo di elettori che alle urne si è presentato massiccio: oltre l'81% degli aventi diritto.
Al Senato, il Pd è il primo partito, ma con soli mille voti in più rispetto ai quasi 65mila portati a casa dal Movimento 5 stelle. Grillo a Pesaro aveva riempito piazza del Popolo e nella comunità montana del Catria e Nerone, lo tsunami ha ridotto il non più così florido bacino del Partito Democratico, che ora dovrebbe fermarsi e riflettere. In provincia Monti non arriva al 10%, la coalizione di centrodestra si ferma al 20. Agli altri non restano che gli spiccioli.
Cinque stelle batte Pd (ma non la coalizione che sostiene Bersani) ad Acqualagna 33 a 32 al Senato, mentre straccia persino la coalizione (34,94 M5s; 31,91 il centrosinistra) alla Camera. Non ce n'è per Monti, che non arriva al 7% né alla Camera né al Senato, oscilla tra 21 e 22 la coalizione di centrodestra.
Ad Apecchio il Pd resta saldo, ma i grillini, il segno l'hanno lasciato eccome: 31,3 alla Camera (col Pd al 36,72), 28,42 al Senato (quasi 39 il Pd). Monti si ferma poco sopra il 5% a Camera e Senato, il centrodestra non arriva al 20.
I 5 stelle superano il Pd anche a Cagli: superano il 33% dei voti alla Camera, sfiorano il 31 in Senato. Alla Camera il Pd non arriva al 31% (33,45 al Senato), supera il 34 la coalizione di centrosinistra (36,5 al Senato), che comprende anche Centro Democratico (1,6%), con il vicesindaco Alberto Mazzacchera tra i candidati. Coalizione di centrodestra ferma al 20 al Senato (con Marco Reali tra i Fratelli d'Italia), non arriva al 19 alla Camera.
Sotto al 9% si ferma la coalizione che sostiene Monti, con Marcello Mei tra i candidati al Senato. Di poco inferiori alla media provinciale gli elettori cagliesi: alle urne si è presentato il 79,6% degli aventi diritto. Un po' più del 2% ha annullato la scheda.
A Cantiano il centrosinistra tiene. ma neppure il comune al confine con l'Umbria sembra più potersi definire "roccaforte rossa". Alla Camera, il centrosinistra arriva quasi al 47%, con un 43 garantito dal Pd e il resto quasi completamente opera di Sel. Sfiora il 50 al Senato, dove il Pd chiude sopra a 46. Il Movimento 5 stelle, qui, è appena meno dirompente: 28,56 alla Camera, 25,46 al Senato. Tra 11 e 12 il risultato che riesce a raggiungere il centrodestra, Monti si ferma sopra al 9%. La Rivoluzione civile di Ingroia riesce a raggiungere il 2%.
Con il sindaco Giorgio Mochi candidato al Senato, a Piobbico il Pdl c'è. Almeno paragonato agli altri comuni del territorio. Al Senato guadagna il 22,31 da solo, oltre il 28 con gli altri partiti della coalizione di centrodestra. Si ferma al 21,26 (25,81 di coalizione) alla Camera. A trascinare, comunque, è il Movimento 5 stelle che arriva al 33 alla Camera, al 30 al Senato. Il Pd si ferma al 27, al 29 la coalizione. Monti supera il 7 alla Camera, sfiora il 19 al Senato. Ha votato l'84,56% dei piobbichesi, più della media provinciale.
Speciale elezioni 2013
Quel rosso che stinge. Lo Tsunami travolge il territorio
Il Rosso ha stinto. Nella provincia di Pesaro e Urbino, lo scrutinio è terminato. Alla Camera, la prima forza è il Movimento 5 stelle, che, dal 33,55% dei voti, guarda dietro il Pd, fermo al 29,93 con la coalizione di centrosinistra sotto al 33. Il centrodestra non riesce ad arrivare al 20, quasi al 10 Monti. Soltanto 4mila le schede annullate da un popolo di elettori che alle urne si è presentato massiccio: oltre l'81% degli aventi diritto.
Al Senato, il Pd è il primo partito, ma con soli mille voti in più rispetto ai quasi 65mila portati a casa dal Movimento 5 stelle. Grillo a Pesaro aveva riempito piazza del Popolo e nella comunità montana del Catria e Nerone, lo tsunami ha ridotto il non più così florido bacino del Partito Democratico, che ora dovrebbe fermarsi e riflettere. In provincia Monti non arriva al 10%, la coalizione di centrodestra si ferma al 20. Agli altri non restano che gli spiccioli.
Cinque stelle batte Pd (ma non la coalizione che sostiene Bersani) ad Acqualagna 33 a 32 al Senato, mentre straccia persino la coalizione (34,94 M5s; 31,91 il centrosinistra) alla Camera. Non ce n'è per Monti, che non arriva al 7% né alla Camera né al Senato, oscilla tra 21 e 22 la coalizione di centrodestra.
Ad Apecchio il Pd resta saldo, ma i grillini, il segno l'hanno lasciato eccome: 31,3 alla Camera (col Pd al 36,72), 28,42 al Senato (quasi 39 il Pd). Monti si ferma poco sopra il 5% a Camera e Senato, il centrodestra non arriva al 20.
I 5 stelle superano il Pd anche a Cagli: superano il 33% dei voti alla Camera, sfiorano il 31 in Senato. Alla Camera il Pd non arriva al 31% (33,45 al Senato), supera il 34 la coalizione di centrosinistra (36,5 al Senato), che comprende anche Centro Democratico (1,6%), con il vicesindaco Alberto Mazzacchera tra i candidati. Coalizione di centrodestra ferma al 20 al Senato (con Marco Reali tra i Fratelli d'Italia), non arriva al 19 alla Camera.
Sotto al 9% si ferma la coalizione che sostiene Monti, con Marcello Mei tra i candidati al Senato. Di poco inferiori alla media provinciale gli elettori cagliesi: alle urne si è presentato il 79,6% degli aventi diritto. Un po' più del 2% ha annullato la scheda.
A Cantiano il centrosinistra tiene. ma neppure il comune al confine con l'Umbria sembra più potersi definire "roccaforte rossa". Alla Camera, il centrosinistra arriva quasi al 47%, con un 43 garantito dal Pd e il resto quasi completamente opera di Sel. Sfiora il 50 al Senato, dove il Pd chiude sopra a 46. Il Movimento 5 stelle, qui, è appena meno dirompente: 28,56 alla Camera, 25,46 al Senato. Tra 11 e 12 il risultato che riesce a raggiungere il centrodestra, Monti si ferma sopra al 9%. La Rivoluzione civile di Ingroia riesce a raggiungere il 2%.
Con il sindaco Giorgio Mochi candidato al Senato, a Piobbico il Pdl c'è. Almeno paragonato agli altri comuni del territorio. Al Senato guadagna il 22,31 da solo, oltre il 28 con gli altri partiti della coalizione di centrodestra. Si ferma al 21,26 (25,81 di coalizione) alla Camera. A trascinare, comunque, è il Movimento 5 stelle che arriva al 33 alla Camera, al 30 al Senato. Il Pd si ferma al 27, al 29 la coalizione. Monti supera il 7 alla Camera, sfiora il 19 al Senato. Ha votato l'84,56% dei piobbichesi, più della media provinciale.
BASKETBALL CAGLI
BASKETBALL CAGLI
La partita con il pergola Basket e stata rinviata a venerdi 1 marzo 2013 ore 21.00
palestra comunale
Quindi tutti presenti a tifare la squadra Cagliese prima in classifica a punteggio pieno e anche il fascino del derby cestistico
La partita con il pergola Basket e stata rinviata a venerdi 1 marzo 2013 ore 21.00
palestra comunale
Quindi tutti presenti a tifare la squadra Cagliese prima in classifica a punteggio pieno e anche il fascino del derby cestistico
Cagli a Mezzogiorno in Famiglia. La gara, sognando lo scuolabus
Cagli a Mezzogiorno in Famiglia. La gara, sognando lo scuolabus
Chi è passato per piazza Matteotti se n'è accorto: giovedì 28 febbraio non si sosta a causa di riprese televisive. Dalle 9 alle 17, si registra Mezzogiorno in Famiglia, in diretta su Rai2, sabato alle 11 e domenica alle 11.30. Il format televisivo prevede, in studio, una squadra della città, che sfiderà, anche con l'aiuto della piazza, un paese concorrente. L'associazione Giochi storici e l'amministrazione comunale invitano i cittadini a partecipare, anche perché i comuni vincitori si sfideranno nella finale del 2 e 3 giugno e quello che risulterà trionfatore assoluto della stagione, se ne tornerà a casa con uno scuolabus: un premio per la città, ma, soprattutto, per i cittadini più piccoli. Per aiutare Cagli a vincere occorre televotare, durante la diretta.
Chi è passato per piazza Matteotti se n'è accorto: giovedì 28 febbraio non si sosta a causa di riprese televisive. Dalle 9 alle 17, si registra Mezzogiorno in Famiglia, in diretta su Rai2, sabato alle 11 e domenica alle 11.30. Il format televisivo prevede, in studio, una squadra della città, che sfiderà, anche con l'aiuto della piazza, un paese concorrente. L'associazione Giochi storici e l'amministrazione comunale invitano i cittadini a partecipare, anche perché i comuni vincitori si sfideranno nella finale del 2 e 3 giugno e quello che risulterà trionfatore assoluto della stagione, se ne tornerà a casa con uno scuolabus: un premio per la città, ma, soprattutto, per i cittadini più piccoli. Per aiutare Cagli a vincere occorre televotare, durante la diretta.
lunedì 25 febbraio 2013
Canzoni così: 31 titoli rivisti e… scorretti
Canzoni così: 31 titoli rivisti e… scorretti
1) Cerco un centro di bravità permanente (AAA, scagnozzi per Don Rodrigo cercansi)
2) Attenti al cupo (volan piatti tra i coniugi!)
3) Bocca d'irosa (dice cose irripetibili)
4) Se le coste stanno così (lezione sul tema: deriva dei continenti)
5) Vado al Massimo (cartello indicatore su biga diretta al Circo)
6) Guarda ch'è l'una! (dice lei, col mattarello in mano)
7) Io, vago Bond (Lando Buzzanca fa James Tont)
8) Tutto il resto è boia (Marat, Danton, Robespierre…)
9) 24.000 bici (per una respirabilissima città)
10) Montaigne... Verdi (280 anni di differenza, cosa fanno insieme più d’un anacronismo?)
11) Tocchi di ragazza (bombe sexy da calendario, insomma)
12) Una donna per ammicco (occhio vede, cuore sente)
13) Il gelo in una stanza (gruppo di famiglia in un interno… d’igloo)
14) Se te le fo Nando (…non te la prendere!)
15) L'aura non c'è (e dunque non far tanto la santarellina!)
16) Là a fissar Monica (in prima fila, con la Bellucci sullo schermo!)
17) La patita di pallone (il capo degli ultrà è donna!)
18) Reggi Nella? (no, io quell’antipatica non la reggo. E tu?)
19) Mare, chiaro? (pugno sul tavolo, papà dirime infine il dove si passeranno le vacanze)
20) Vorrei che fosse a more (la marmellata)
21) Datemi un 'maritello' (anche pigmeo: ma non lasciatemi zitella!)
22) Il bello del mattone (…è che non si svaluta)
23) Grazie dei for (con la cinta stretta stavo per scoppiare!)
24) Mi manchi! (lo implorano gli occhi della ragazza di fronte al lanciatore di coltelli)
25) Io non so parlar di more (caso mai di Mori)
26) Sara, perché ti amo? (racchia, pelosa e con l'alito che uccide)
27) Una lacrima sul riso (il sushi non si fa con le cipolle? Allora è film asiatico strappalacrime)
28) Non c'è più niente d'affare (così, il faccendiere deluso)
29) Teo, rema! ('quattro con'… lavativo)
30) Pensiero stipendio (cassa integrazione fa rima con disoccupazione)
31) Andavo a Cento, allora? (c’è qualcosa di male nel Carnevale?)
LEONE PANTALEONI
2) Attenti al cupo (volan piatti tra i coniugi!)
3) Bocca d'irosa (dice cose irripetibili)
4) Se le coste stanno così (lezione sul tema: deriva dei continenti)
5) Vado al Massimo (cartello indicatore su biga diretta al Circo)
6) Guarda ch'è l'una! (dice lei, col mattarello in mano)
7) Io, vago Bond (Lando Buzzanca fa James Tont)
8) Tutto il resto è boia (Marat, Danton, Robespierre…)
9) 24.000 bici (per una respirabilissima città)
10) Montaigne... Verdi (280 anni di differenza, cosa fanno insieme più d’un anacronismo?)
11) Tocchi di ragazza (bombe sexy da calendario, insomma)
12) Una donna per ammicco (occhio vede, cuore sente)
13) Il gelo in una stanza (gruppo di famiglia in un interno… d’igloo)
14) Se te le fo Nando (…non te la prendere!)
15) L'aura non c'è (e dunque non far tanto la santarellina!)
16) Là a fissar Monica (in prima fila, con la Bellucci sullo schermo!)
17) La patita di pallone (il capo degli ultrà è donna!)
18) Reggi Nella? (no, io quell’antipatica non la reggo. E tu?)
19) Mare, chiaro? (pugno sul tavolo, papà dirime infine il dove si passeranno le vacanze)
20) Vorrei che fosse a more (la marmellata)
21) Datemi un 'maritello' (anche pigmeo: ma non lasciatemi zitella!)
22) Il bello del mattone (…è che non si svaluta)
23) Grazie dei for (con la cinta stretta stavo per scoppiare!)
24) Mi manchi! (lo implorano gli occhi della ragazza di fronte al lanciatore di coltelli)
25) Io non so parlar di more (caso mai di Mori)
26) Sara, perché ti amo? (racchia, pelosa e con l'alito che uccide)
27) Una lacrima sul riso (il sushi non si fa con le cipolle? Allora è film asiatico strappalacrime)
28) Non c'è più niente d'affare (così, il faccendiere deluso)
29) Teo, rema! ('quattro con'… lavativo)
30) Pensiero stipendio (cassa integrazione fa rima con disoccupazione)
31) Andavo a Cento, allora? (c’è qualcosa di male nel Carnevale?)
LEONE PANTALEONI
Ospedale di Cagli, Gambioli: "Si fanno solo chiacchiere"
Ospedale di Cagli, Gambioli: "Si fanno solo chiacchiere"
Il consigliere Pdl all'attacco del sindaco: "Lontano dall'urgenza di intervenire a difesa di quel poco che c'è rimasto".
"Il
sindaco risponde ma non convince": Giuseppe Gambioli rimette sul tavolo
la questione dell'ospedale di Cagli. Due, in particolare, le
circostanze sotto la lente del consigliere comunale del Pdl. Una
riguarda una questione "burocratica", cioè la richiesta di Catena di
ulteriore documentazione a una proposta di convocazione e di delibera in
consiglio comunale datata 11 febbraio, richiesta giunta solo con data
19 febbraio: "Il sindaco - commenta Gambioli - rallenta il dibattito
consiliare sul futuro del nostro ospedale che la minoranza ha chiesto
dieci giorni fa. Un comportamento incomprensibile, lontano dalla
drammaticità della situazione e dall'urgenza di intervenire a difesa di
quel poco che c'è rimasto".
Poi c'è la questione della risposta, sempre di Catena, all'interrogazione inoltrata un mese fa durante il consiglio comunale per conoscere sviluppi e destino della struttura:"Ho sentito più volte l'assessore regionale Mazzoleni - ha scritto il primo cittadino -, al quale, forte delle rassicurazioni ricevute, ho ribadito le aspettative concordate con le forze politiche e il comitato ospedaliero relativamento al mantenimento dei servizi ospedalieri in essere, ritenendo che non sia possibile un ulteriore ridimensionamento del nostro nosocomio". "Sembra la risposta di un'amministrazione che fa di tutto per salvare il proprio ospedale?", controbatte Gambioli, che poi accusa: "Mentre a Pergola hanno inoltrato ricorso al Tar a Cagli si fanno solo chiacchiere".
Il consigliere Pdl all'attacco del sindaco: "Lontano dall'urgenza di intervenire a difesa di quel poco che c'è rimasto".
Poi c'è la questione della risposta, sempre di Catena, all'interrogazione inoltrata un mese fa durante il consiglio comunale per conoscere sviluppi e destino della struttura:"Ho sentito più volte l'assessore regionale Mazzoleni - ha scritto il primo cittadino -, al quale, forte delle rassicurazioni ricevute, ho ribadito le aspettative concordate con le forze politiche e il comitato ospedaliero relativamento al mantenimento dei servizi ospedalieri in essere, ritenendo che non sia possibile un ulteriore ridimensionamento del nostro nosocomio". "Sembra la risposta di un'amministrazione che fa di tutto per salvare il proprio ospedale?", controbatte Gambioli, che poi accusa: "Mentre a Pergola hanno inoltrato ricorso al Tar a Cagli si fanno solo chiacchiere".
TEATRO CAGLI
TEATRO CAGLI
Sabato 2 marzo 2013 ore 18.00
Progetto Speciale:
IL TEATRO DI CAGLI PER I GIOVANI: PRODUZIONI E DEBUTTI UNDER 35
Sabato 2 Marzo 2013
Compagnia Teatro Ardito
"Sono ancora vivo" (Caligola)
Dall'opera di Albert Camus
Riduzione teatrale di Giacomo Tarsi e Damiano Giacomelli
Con Giacomo Tarsi, Lavinia Mochi, Marco Cacciapuoti, Tommaso Arnaldi
Supervisione alla messa in scena: Stefania De Santis
Scenografie: Alessio Valeri
Disegno Luci: Luca Mugnai
----------------------
Un dramma generazionale per questa interpretazione di attori Under 35. Il "Caligola" di Albert Camus (pubblicato nel 1958), viene riproposto così ventenne, rispetto alle storiche interpretazioni di Carmelo Bene e Franco Branciaroli. Ma di Carmelo Bene ci sarà una sua attrice/collaboratrice in questa messinscena, Stefania De Santis (di recente regista de "I Pugni in tasca" con Bellocchio/Angiolini e poi Regista di “Anestesia Totale” di e con Marco Travaglio, con la partecipazione di Isabella Ferrari e co-regia con Filippo Timi "IL POPOLO VUOLE IL PANE? DIAMOGLI LE BRIOCHE" ) che ha collaborato alla messinscena che vedrà protagonista i cagliesi Giacomo Tarsi, uscito dal Centro sperimentale di Cinematografia di Roma, Lavinia Tarsi (di recente in compagnia con Prosperi e allieva di un laboratorio con Quartucci/Tatò), e poi altri due giovani attori anche loro provenienti dalla scuola di Cinema, Marco Cacciapuoti, Tommaso Arnaldi
----------------------
Ore 18.00 Ridotto del Teatro
"Molly"
(Studio)da "Ulisse" di James Joyce
traduzione di Giulio De Angelis
con Giulia Bocciero
Oggetto scenografico: Maria Cristina Cecchini
Collaborazione registica: Andrea Amantini
L'ultimo episodio di "Ulisse" è un soliloquio: sogni, ossessioni, desideri, catene, ricordi e dolori di una donna qualsiasi.
"Ulisse" di James Joyce è considerato uno dei romanzi più importanti della letteratura del XX secolo. "Ulisse" è la storia di una giornata (il 16 giugno 1904) di un gruppo di abitanti di Dublino, che - incrociando in modo apparentemente casuale le vite degli altri - ne determinano lo svolgimento, e lo descrivono, attraverso il continuo monologo interiore.
Giulia Bocciero ha lavorato con compagnie teatrali d'improvvisazione teatrale.
__________________________ __________
INGRESSO LIBERO - ridotto del Teatro di Cagli
Biglietti:
15,00 Settore A - 8,00 euro Ridotto
8 € Settore B - studenti 3,00 ( occorre presentare entro le 19.30 del giorno dello spettacolo - anche via e.mail cagliteatriemusei@virgilio .it -
una lista di almeno 5 persone, compreso l'insegnante)
indicando i nomi, l'e.mail e la scuola)
Prevendita a teatro da due giorni prima dello spettacolo
orario 17/19.30 - telefono 0721. 781341
PRE-VENDITA ONLINE www.liveticket.it già attiva solo per alcuni posti
Info: www. www.cagliteatriemusei.blog spot.it
e.mail: cagliteatriemusei@virgilio .it
Sabato 2 marzo 2013 ore 18.00
Progetto Speciale:
IL TEATRO DI CAGLI PER I GIOVANI: PRODUZIONI E DEBUTTI UNDER 35
Sabato 2 Marzo 2013
Compagnia Teatro Ardito
"Sono ancora vivo" (Caligola)
Dall'opera di Albert Camus
Riduzione teatrale di Giacomo Tarsi e Damiano Giacomelli
Con Giacomo Tarsi, Lavinia Mochi, Marco Cacciapuoti, Tommaso Arnaldi
Supervisione alla messa in scena: Stefania De Santis
Scenografie: Alessio Valeri
Disegno Luci: Luca Mugnai
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Un dramma generazionale per questa interpretazione di attori Under 35. Il "Caligola" di Albert Camus (pubblicato nel 1958), viene riproposto così ventenne, rispetto alle storiche interpretazioni di Carmelo Bene e Franco Branciaroli. Ma di Carmelo Bene ci sarà una sua attrice/collaboratrice in questa messinscena, Stefania De Santis (di recente regista de "I Pugni in tasca" con Bellocchio/Angiolini e poi Regista di “Anestesia Totale” di e con Marco Travaglio, con la partecipazione di Isabella Ferrari e co-regia con Filippo Timi "IL POPOLO VUOLE IL PANE? DIAMOGLI LE BRIOCHE" ) che ha collaborato alla messinscena che vedrà protagonista i cagliesi Giacomo Tarsi, uscito dal Centro sperimentale di Cinematografia di Roma, Lavinia Tarsi (di recente in compagnia con Prosperi e allieva di un laboratorio con Quartucci/Tatò), e poi altri due giovani attori anche loro provenienti dalla scuola di Cinema, Marco Cacciapuoti, Tommaso Arnaldi
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Ore 18.00 Ridotto del Teatro
"Molly"
(Studio)da "Ulisse" di James Joyce
traduzione di Giulio De Angelis
con Giulia Bocciero
Oggetto scenografico: Maria Cristina Cecchini
Collaborazione registica: Andrea Amantini
L'ultimo episodio di "Ulisse" è un soliloquio: sogni, ossessioni, desideri, catene, ricordi e dolori di una donna qualsiasi.
"Ulisse" di James Joyce è considerato uno dei romanzi più importanti della letteratura del XX secolo. "Ulisse" è la storia di una giornata (il 16 giugno 1904) di un gruppo di abitanti di Dublino, che - incrociando in modo apparentemente casuale le vite degli altri - ne determinano lo svolgimento, e lo descrivono, attraverso il continuo monologo interiore.
Giulia Bocciero ha lavorato con compagnie teatrali d'improvvisazione teatrale.
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INGRESSO LIBERO - ridotto del Teatro di Cagli
Biglietti:
15,00 Settore A - 8,00 euro Ridotto
8 € Settore B - studenti 3,00 ( occorre presentare entro le 19.30 del giorno dello spettacolo - anche via e.mail cagliteatriemusei@virgilio
una lista di almeno 5 persone, compreso l'insegnante)
indicando i nomi, l'e.mail e la scuola)
Prevendita a teatro da due giorni prima dello spettacolo
orario 17/19.30 - telefono 0721. 781341
PRE-VENDITA ONLINE www.liveticket.it già attiva solo per alcuni posti
Info: www. www.cagliteatriemusei.blog
e.mail: cagliteatriemusei@virgilio
SPORT
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Basket sconda divisione rinviata a data da destinarsi
Calcio a 5 rinviata a questa sera a Fano
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Calcio a 5 rinviata a questa sera a Fano
giovedì 21 febbraio 2013
ATLETIC CAGLI
ATLETIC CAGLI
CLASSIFICA
CLASSIFICA MARCATORI
Risultati: 25° Giornata | |||||
---|---|---|---|---|---|
lun 18 FEB ore 21:30 |
Etabeta F.C. | 3 : 0 | Brecce Bianche | ||
lun 18 FEB ore 21:30 |
Città di Falconara | 6 : 0 | Avis Arcevia Caber | ||
lun 18 FEB ore 21:30 |
Futsal Ancona | 5 : 4 | Giovane Aurora | ||
lun 18 FEB ore 21:30 |
Real Chiaravalle | 1 : 1 | DLF Dinamis Falconara | ||
mar 19 FEB ore 21:30 |
Casenuove | 4 : 2 | San Giuseppe Jesi | ||
mer 20 FEB ore 21:15 |
Castelvecchio Monteporzio | 3 : 6 | Ankon Nova Marmi | ||
mer 20 FEB ore 21:30 |
Atletic Cagli | 8 : 6 | Chiaravalle Futsal | ||
mer 20 FEB ore 22:00 |
Città Futura Montecchio | 2 : 3 | Fano C5 | ||
Prossimo Turno: 26° Giornata | |||||
ven 22 FEB ore 21:00 |
Avis Arcevia Caber | - : - | Futsal Ancona | ||
ven 22 FEB ore 21:30 |
Etabeta F.C. | - : - | Atletic Cagli | ||
ven 22 FEB ore 21:30 |
San Giuseppe Jesi | - : - | Real Chiaravalle | ||
ven 22 FEB ore 21:30 |
DLF Dinamis Falconara | - : - | Fano C5 | ||
ven 22 FEB ore 21:30 |
Giovane Aurora | - : - | Città Futura Montecchio | ||
ven 22 FEB ore 21:45 |
Brecce Bianche | - : - | Casenuove | ||
sab 23 FEB ore 15:00 |
Chiaravalle Futsal | - : - | Castelvecchio Monteporzio | ||
sab 23 FEB ore 15:30 |
Ankon Nova Marmi | - : - | Mambo Number Five |
CLASSIFICA
CLASSIFICA MARCATORI
Giocatore | Goal | Squadra | ||
---|---|---|---|---|
Giommi Giacomo | 32 | Atletic Cagli | ||
Gnesi Stefano | 27 | Chiaravalle Futsal | ||
Boiani Gianluca | 23 | Etabeta F.C. |
Atletic Cagli | Palestra Comunale - Via Bramante - Cagli (PU) |
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