I 105 anni del Rotary tra progetti e obiettivi

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I 105 anni del Rotary tra progetti e obiettivi

Il Club si impegna contro l’alcolismo

Cagli Ricorrevano ieri i primi 105 anni della fondazione del Rotary e, il Club di Cagli, Terre Catria e Nerone, ha voluto celebrare questa ricorrenza giovedì scorso al ristorante La Ginestra, insieme ai suoi soci. Un'occasione per condividere progetti ed esperienze, per discutere problemi e azioni passate e future. La presidente Gabriella Bricca ha presentato ai soci l'assistente del governatore del Rotary, Piero Chiorri e il dottor Vito Maria Carfì, noto e apprezzato medico di Senigallia che da diversi anni si batte contro l'alcolismo giovanile.

“In Italia è in continuo aumento il numero di bevitori tra gli 11 ed i 18 anni - ha affermato Carfì - . Il nostro Paese detiene il triste primato, a livello mondiale, della più giovane iniziazione all'alcol; all'età di 11 anni ben il 18,7% dei nostri ragazzi e l'8,5% delle nostre ragazze beve”. Una situazione allarmante che ha portato il medico di Senigallia a formulare una proposta di legge volta a tutelare i minori e a regolamentare la vendita e la pubblicità di bevande alcoliche. Una proposta accolta all'unanimità dai soci del Club cagliese e che sarà portata avanti da ogni circolo Rotary d'Italia. Nel corso della sua breve storia, il club di Cagli si è sempre speso in azioni umanitarie e in campagne benefiche come quella proposta dal dottor Carfì. Ha fatto sentire la sua presenza nel contesto sociale con premi ai marchigiani illustri, con forniture di materiali utili all'ospedale di Cagli e con il sostegno ai portatori di handicap.

IRENE OTTAVIANI