Raccolta differenziata pronta a partire. Contenitori entro l’autunno        
Un incontro lo scorso inverno l’aveva annunciata. Ma poi della raccolta  differenziata dei rifiuti solidi urbani che doveva partire in tutta la  zona presumibilmente per l’estate, a Cagli non si è più parlato, anche  se è partita in altri comuni del territorio, come Apecchio, più piccoli e  meno difficili da gestire. L’idea, però, è che la raccolta  differenziata parta entro l’autunno, visto che Marche Multiservizi ha  annunciato una serie di incontri con la popolazione per spiegare, in  modo pratico, dove buttare cosa e partire nel modo giusto, anche se con  un po’ di ritardo. Un ritardo che riguarda in primo luogo i cittadini, visto che la  percentuale di raccolta differenziata sul totale dei rifiuti prodotti  dai cagliesi è di circa il 12%.  Un dato sconfortante, se si pensa che l’obiettivo è di superare il 60%  entro il 2012. Almeno adesso, però, la scusa che non ci sono i  contenitori non vale più. Un nuovo stile di vita, in sostanza, quello  richiesto ai cagliesi, che nei prossimi giorni riceveranno a casa il  materiale necessario a differenziare e, presto, vedranno sostituiti i  contenitori dell’indifferenziata con contenitori più piccoli e colorati,  riservati a un materiale o all’altro (la raccolta porta a porta non è  stata ritenuta idonea per Cagli). Prima, però, Marche Multiservizi ha  previsto un incontro nel quale illustrerà ai cagliesi le caratteristiche  del progetto: il 15 settembre l’appuntamento è al bocciodromo alle 21.  Una prima riunione operativa, che spieghi, intanto, che la differenziata  non è più solo per cittadini virtuosi ma è un dovere di ogni cittadino.  Il progetto, infatti, non può esistere senza la completa collaborazione  dei cittadini, chiamati a fare uno sforzo in casa o nei luoghi di  lavoro per portare materiali più puri possibile nei contenitori. Per  “esercitarsi”, intanto, restano i contenitori che raccolgono carta,  vetro e plastica, mentre il resto, per tre giorni a settimana, può  essere portato nell’isola ecologica di Smirra.
 
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