E' Paolo Sabbatini il nuovo segretario del Partito Democratico di Cagli. A decidere la sua elezione oltre il 30% dei tesserati che hanno partecipato al congresso di domenica. Prenderà il posto di Giuliano Baldeschi nella conduzione del partito cagliese. “Sono molto contento di poter ricoprire questo ruolo perché lo reputo di grande prestigio – ha commentato Sabbatini - ma sono altrettanto consapevole del grande lavoro che mi attenderà. Ringrazio tutti per aver creduto in me, e il fatto che la candidatura fosse unitaria mi inorgoglisce maggiormente”. Il neo segretario, che ha maturato anni di esperienza politica all'interno della Sinistra Giovanile, ha deciso di esporre subito il suo programma, gli obiettivi e la condotta che il Pd dovrà adottare in futuro. Un partito che, per prima cosa, deve tornare tra la gente e prendere posizioni forti. “Nei miei pensieri c’è un partito che torni ad essere il fulcro della vita politica di Cagli e di tutta la zona in generale, ma per fare ciò bisognerà tornare a parlare con i cittadini, non ci si può ricordare di loro soltanto prima di una tornata elettorale – ha affermato - Insieme alla nuova classe dirigente dovremo essere capaci di ascoltare la gente, le loro problematiche, le loro idee e riportarle alle istituzioni competenti. Il Pd dovrà inoltre dare risposte e prendere posizioni, anche forti se occorre, e dovrà farlo subito, non può più tergiversare e far passare il tempo con la speranza che i problemi si risolvano da soli. Il Pd avrà anche il compito di collaborare e sostenere l’amministrazione comunale, provinciale e regionale, ma sarà anche il primo a esprimere critiche costruttive ogni qualvolta non sarà in sintonia con queste istituzioni. Sarà importante dialogare con tutte le forze del centrosinistra e avere un rapporto di collaborazione con la federazione provinciale del Partito Democratico”.
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mercoledì 20 ottobre 2010
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