Cagli Creare una sinergia tra i volontari che operano nel sociale. E' questo l'obiettivo dell'amministrazione comunale che, venerdì sera, ha ricevuto in municipio le tante associazioni no profit presenti nel territorio: dalla Cri alla Protezione civile, dall'Avis fino alla Caritas e alle dame di San Vincenzo. Il progetto, illustrato dall'assessore ai Servizi sociali, Eugenia Berardinelli e dal responsabile Domenico Panichi, prevede la creazione di una rete assistenziale capace di intervenire, insieme al Comune, in tutte le situazioni più problematiche. “Dobbiamo avere una visione d'insieme - ha affermato l'assessore -. Gli obiettivi dell'amministrazione e dei volontari sono gli stessi quindi occorre lavorare per un progetto comune, per far fronte a problemi che, singolarmente, nessuno di noi è in grado di risolvere”.
Il Comune metterà a disposizione delle associazioni un numero verde in cui verranno accolte tutte le richieste d'intervento e le segnalazioni. Ogni associazione dovrà scegliere un suo referente in grado di confrontarsi con i referenti delle altre associazioni e con l'amministrazione. “Le difficoltà di carattere sociale - ha affermato il sindaco Catena - sono aumentate, per questo serve uno scambio reciproco di collaborazione”.