“I rifiuti che arriveranno a Cagli caro  sindaco sono industriali eccome. Il contrario di quello che lei  afferma”. Parole di Giuseppe Gambioli, consigliere comunale del Pdl, che  interviene a proposito della chiusura della discarica di Cà Guglielmo  per i rifiuti urbani, “Dal protocollo firmato da lei - prosegue Gambioli  - le 5000 tonnellate al mese di fanghi che arriveranno a Cagli  rientrano nella categoria 19 dell’elenco europeo e quindi provengono,  come c’è scritto espressamente, da impianti di trattamento rifiuti,  impianti di trattamento delle acque reflue fuori sito, nonché dalla  potabilizzazione di acqua per uso industriale. Tutti impianti e  lavorazioni industriali e quindi di provenienza industriale”.  Gambioli contesta al sindaco Catena che “il protocollo è stato firmato  dalla Giunta, all’insaputa del Consiglio comunale e dei cittadini di  Cagli”. Dopo aver rilevato che nelle casse comunali dovrebbero esserci  due milioni di euro del fondo “post mortem”, Gambioli conclude “Portare  fanghi industriali in grande quantità, snaturando le finalità di  costruzione di una discarica per RSU, che già in passato aveva dato seri  problemi ambientali, anche per la presenza di falde acquifere, è una  nefanda e incomprensibile decisione”.
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venerdì 26 novembre 2010
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