| "Discarica Ca' Guglielmo: cosa hanno scaricato in questi giorni?" | 
CAGLI _ E’ questo il preoccupante titolo del comunicato inviato insieme  ad alcune foto dal consigliere di minoranza del PDL di Cagli, Anacleto  Pierfranceschi: "Sembra che sia  già intervenuta la Polizia Municipale  del  per verificare quale materiale sia stato  scaricato nella discarica   e purtroppo quanto già denunciato dal nostro gruppo consiliare sta  forse diventando realtà.  Infatti non più tardi di qualche mese fa, dopo  che il comune di Cagli nella persona del Sindaco Catena ha firmato il  “protocollo d’intesa per il piano di chiusura dell’impianto di discarica  di Ca’ Guglielmo” con Marche Multiservizi s.p.a., abbiamo provveduto  subito a manifestare le nostre perplessità e rimostranze per la chiusura  di tale impianto. Tale protocollo è stato approvato dalla Giunta  Comunale nella seduta del 30.07.2010 al n. 71. Abbiamo denunciato anche  pubblicamente che tale protocollo non era altro che il modo per far  incassare altro denaro alla società Marche Multiservizi s.p.a. dopo che  si è tenuta anche quanto pagato dai cittadini come accantonamento per la  sistemazione finale della discarica che doveva avvenire tramite riporto  di terreno vegetale e non mediante l’ausilio di rifiuti classificati si  come non pericolosi ma che provengono sempre da impianti di trattamento  o derivati di produzioni industriali. Siamo poi così sicuri, sig.  Sindaco, che tali rifiuti non siano nocivi per la salute dei cittadini?  Perché poi se per l’attuazione del Piano di Chiusura è stata individuata  la Ditta G.I.M.A. con sede legale a Polpenazze (BS), come risulta dalla  delibera di cui sopra, che ha già attuato il Piano di Chiusura della  discarica di Ca’ Mascio in Montecalvo in Foglia, perché allora hanno  provveduto a depositare questo nuovo materiale autocarri con targa  calabrese? Non è che dovremo accogliere rifiuti speciali da ogni parte  d’Italia con il rischio di non sapere neanche cosa contengono e se sono  trattati veramente? E’ sempre sicuro Sig. Sindaco di aver fatto bene a  firmare quel  protocollo? Non è il caso che comunichi all’ARPAM quanto  sta accadendo per avere controlli sicuri ed immediati  per evitare  eventuali soprese?  Dopo che dobbiamo “ospitare” detti rifiuti  provenienti da altre regioni e visto che noi siamo attualmente costretti  a portare i nostri per la discarica di Ca’ Lucio di Urbania non è che  ci dobbiamo aspettare in bolletta un ulteriore prelievo per il nostro  conferimento di rifiuti presso la nuova discarica abilitata a riceverli?  Comunque una cosa è certa che il gruppo del PDL vigilerà, come ho fatto  personalmente io recandomi sul posto dopo sollecitazione di alcuni  cittadini scattando anche le foto che allego,  per impedire che nella  nostra discarica arrivino rifiuti altamente pericolosi alla salute dei  residenti di Cagli e delle zone limitrofe all’impianto di smaltimento".
 
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