Acquaviva canta la Pasquella

Acquaviva canta la Pasquella

Acquaviva canta la Pasquella
Una tradizione da mantenere. Perché è una delle poche mai state abbandonate. E che ora si avvale della buona volontà di tre giovanissimi. Ad Acquaviva, la Pasquella è una tradizione che resiste e che punta a resistere ancora a lungo, vista la giovane età dei ragazzi che, da genitori e nonni, non hanno solo preso il testimone, ma anche i testi e gli “stornelli” che passano a cantare di casa in casa, gli strumenti musicali - che sono quelli della tradizione - e gli abiti - quelli “della festa”, in un tempo non troppo lontano. Contando sulla pro loco, ormai da qualche anno, questi ragazzi partono appena fa buio, nella sera del 5 gennaio. Vanno di casa in casa e, in cambio di una canzone e di qualche risata, ricevono un bicchiere o qualcosa da mangiare. Come si faceva un tempo, quando questo era un modo per “sentire” il maiale appena conciato o il vino nuovo.