Natura srl, Pierfranceschi: “Debiti ingenti nei confronti del Comune di Cagli”
Il consigliere comunale del Pdl, Anacleto Pierfranceschi, sottolinea che la società Natura srl si è fortemente indebitata nei confronti della Provincia di Pesaro e Urbino, in particolare è il Comune di Cagli che deve incassare una somma ingentissima.“L’amministrazione comunale – puntulizza Pierfranceschi - come e soprattutto quando pensa di incassare le somme dovutele da Natura srl ?
Non solo la Provincia di Pesaro e Urbino vanta crediti nei confronti della società Natura srl ma anche e soprattutto il Comune di Cagli che sino alla fine dell’anno 2011 deve incassare circa 800.000,00 euro.
Oggi tale somma deve essere richiesta alla società Naturambiente srl, società del Gruppo Marche Multiservizi spa, che è subentrata a Natura nella gestione ed esercizio dell’azienda stessa a termini dell’art. 2562 del cod. civile, senza soluzione di continuità, compresi in particolare, la gestione e l’esercizio dei servizi, della discarica di Cà Guglielmo, dei rapporti attivi e passivi e dei contratti e rapporti di servizio di igiene ambientale, come costituiti nello status quo ante, nelle more del previsto conferimento finale d’azienda.
Tale ingentissima somma deriva dal fatto che negli anni passati la società Natura srl non ha mai restituito al Comune di Cagli gli oneri per l’equo indennizzo derivante dalla presenza della discarica nel territorio comunale ( circa 40.000 euro annui) e dal mancato pagamento del servizio di spazzamento e lavaggio di strade e piazza pubbliche effettuate direttamente dal Comune attraverso propri mezzi e dipendenti (con costo di circa 100.000,00 euro annui) ma riscosso sino ad oggi dalla stessa società in quanto compresi nelle bollette da quest’ultima emesse ai contribuenti.
Inoltre sembra che alcuni comuni vicini al nostro (Acqualagna per citarne uno) sono debitori nei confronti della società Natura srl perché hanno incassato ed incassano tutt’ora direttamente dai propri i cittadini l’onere per la raccolta e smaltimento dei rifiuti (TARSU) senza restituire tale introiti alla società Natura srl e che con ciò hanno contribuito alla messa in liquidazione della medesima Società.
Mentre il nostro Comune non solo ha fatto incassare tutto quanto dovuto per questo servizio alla società Natura, ma non riesce neanche a riavere quanto da esso direttamente effettuato ed inoltre continua a far incassare loro altro denaro tramite la gestione della discarica situata nel nostro territorio peraltro con tutte le conseguenze derivanti da tale presenza.
Perché non si procede al recupero delle somme dovute tramite azione giudiziaria come peraltro già loro intimato?
Non è stato un buon insegnamento la controversia con Acquagest per il mancato pagamento della gestione dell’acquedotto comunale che ha comportato un ammanco per l’Amministrazione Comunale di diverse centinaia di migliaia di euro?
Pur di sottostare ad evidenti diktat partitici non si tutelano gli interessi della cittadinanza”.
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