Approvato un bilancio ingiusto e tutto sulle spalle dei cittadini. Aumentato di un punto anche l'IMU
Un bilancio ingiusto e tutto sulle spalle dei cittadini.
Dimezzare i compensi degli amministratori, riorganizzare il personale con riduzione drastica dei “dirigenti”, annullare l’incarico di direttore generale, sono le proposte avanzate dal capogruppo di Uniti per Cagli Vincenzo Mei nel corso della discussione del Bilancio del Comune di Cagli.
“- L’amministrazione ha deciso l’aumento di un punto dell’IMU sia sulla prima che sulla seconda casa per far fronte alle gravi carenze del bilancio comunale. Noi – afferma Vincenzo Mei -
crediamo che i limiti della amministrazione non possano essere scaricati per intero sui cittadini. L’aumento dell’IMU causerà un esborso ulteriore di almeno cento euro a chi è proprietario della prima casa. . Prima di chiedere altri forti sacrifici ai cittadini l’amministrazione dovrebbe impegnarsi per trovare il modo di avviare azioni per risparmiare. Più volte ed in diverse circostanze abbiamo rappresentato la necessità di procedere ad una riorganizzazione del personale .Non è possibile che a fronte di 55 dipendenti ci siano addirittura DIECI responsabili di servizio con incarico apicale , praticamente dieci “dirigenti”. In percentuale Cagli ha più “dirigenti”del comune di Pesaro. Inoltre é stato affidato anche l’incarico di Direttore Generale, cosa che non hanno comuni delle nostre stesse dimensioni. e quindi anche Cagli potrebbe fare a meno. Secondo Uniti per Cagli – continua Vincenzo Mei - si dovrebbe avere il coraggio di decidere una riorganizzazione del personale riducendo drasticamente incarichi che gravano parecchio sul bilancio del comune.
Se oltre a queste razionalizzazioni la giunta dimezzasse, almeno per un anno, i propri compensi che individualmente ammontano a mille euro lordi mensili e non versasse i seppur minimi gettoni di presenza per i consigli comunali , si potrebbe risparmiare un somma notevole da destinare al bilancio e magari mitigare se non annullare anche l’aumento IMU. L’amministrazione – conclude Vincenzo Mei - ha scelto la strada di far pagare tutto ai cagliesi. Uniti per Cagli non condivide questa scelta ritenendola fortemente ingiusta. In tempi difficili come quelli che stiamo attraversando bisogna avere grande attenzione ed oculatezza.”- .
Dimezzare i compensi degli amministratori, riorganizzare il personale con riduzione drastica dei “dirigenti”, annullare l’incarico di direttore generale, sono le proposte avanzate dal capogruppo di Uniti per Cagli Vincenzo Mei nel corso della discussione del Bilancio del Comune di Cagli.
“- L’amministrazione ha deciso l’aumento di un punto dell’IMU sia sulla prima che sulla seconda casa per far fronte alle gravi carenze del bilancio comunale. Noi – afferma Vincenzo Mei -
crediamo che i limiti della amministrazione non possano essere scaricati per intero sui cittadini. L’aumento dell’IMU causerà un esborso ulteriore di almeno cento euro a chi è proprietario della prima casa. . Prima di chiedere altri forti sacrifici ai cittadini l’amministrazione dovrebbe impegnarsi per trovare il modo di avviare azioni per risparmiare. Più volte ed in diverse circostanze abbiamo rappresentato la necessità di procedere ad una riorganizzazione del personale .Non è possibile che a fronte di 55 dipendenti ci siano addirittura DIECI responsabili di servizio con incarico apicale , praticamente dieci “dirigenti”. In percentuale Cagli ha più “dirigenti”del comune di Pesaro. Inoltre é stato affidato anche l’incarico di Direttore Generale, cosa che non hanno comuni delle nostre stesse dimensioni. e quindi anche Cagli potrebbe fare a meno. Secondo Uniti per Cagli – continua Vincenzo Mei - si dovrebbe avere il coraggio di decidere una riorganizzazione del personale riducendo drasticamente incarichi che gravano parecchio sul bilancio del comune.
Se oltre a queste razionalizzazioni la giunta dimezzasse, almeno per un anno, i propri compensi che individualmente ammontano a mille euro lordi mensili e non versasse i seppur minimi gettoni di presenza per i consigli comunali , si potrebbe risparmiare un somma notevole da destinare al bilancio e magari mitigare se non annullare anche l’aumento IMU. L’amministrazione – conclude Vincenzo Mei - ha scelto la strada di far pagare tutto ai cagliesi. Uniti per Cagli non condivide questa scelta ritenendola fortemente ingiusta. In tempi difficili come quelli che stiamo attraversando bisogna avere grande attenzione ed oculatezza.”- .
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