.

SOSTIENI CAGLI ALERT FAI UNA DONAZIONE

Guarda questo video PGR ti ringrazia


CAGLI ALERT

ARCHIVIO NOTIZIE CAGLIESI

CERCA NEL BLOG

giovedì 26 luglio 2012

Restauro della chiesa di Santa Chiara a Cagli

L'interno della chiesa di Santa Chiara

Restauro della chiesa di Santa Chiara a Cagli

La replica del vice sindaco di Cagli, Alberto Mazzacchera, in risposta al consigliere comunale del Pdl Anacleto Pierfranceschi.


CAGLI (PU) - Il vice sindaco Alberto Mazzacchera, risponde alle accuse mosse dal consigliere comunale del Pdl, Anacleto Pierfranceschi, in merito al restauro della chiesa di santa Chiara di Cagli. "Per il restauro della chiesa di Santa Chiara - si legge nella nota - di proprietà comunale è stata stanziata con decreto della Regione Marche la somma di euro 180.000 senza obbligo di cofinanziamento. Con questa notizia ufficiale, dopo aver peraltro già chiarito in Consiglio Comunale, rispondo a Pierfranceschi che ha tentato di trasformare una buona notizia in una sorta di affaire dai contorni indefiniti. Progettisti e direttori dei lavori sono Paolo Paleani e Luisa Landi che francamente non so se rientrano nella categoria dei "soliti noti" evocata da Pierfranceschi il quale, peraltro, si interroga anche sulla ditta che eseguirà i lavori e sull'Assessorato che se ne occuperà. Poiché confesso di essere poco dotato quale chiaroveggente so solo che per l'individuazione della ditta che realizzerà i lavori si procederà, come è d'uso per il Comune di Cagli, con lo svolgimento di una gara d'appalto nel rigoroso rispetto delle leggi vigenti. Sull'ultima domanda posta dal Consigliere di minoranza potrei, infine, semplicemente ricordare che dal 1999 ad occuparsi dei beni culturali (in tutte le fasi dal reperimento dei finanziamenti fino alla positiva conclusione dei lavori) è stato l'Assessorato Beni Culturali guidato ininterrottamente dal sottoscritto. Facendo, però, fatica ad immaginare che  Pierfranceschi sia così distratto rispetto ad un dato palesemente a tutti noto, debbo dedurre che la domanda serbasse in seno una preordinata velenosa intenzione politica. Il tentativo di screditare tanto la rilevante azione culturale svolta in questi anni a Cagli quanto i protagonisti di tale operato, di cercare di far credere che i finanziamenti degli enti sovraordinati siano paradossalmente elementi di sottrazione di risorse comunali, fa parte di una precisa regia messa a punto da soggetti tra loro eterogenei seppure organici ad un disegno che lungi dal perseguire l'interesse generale e la crescita della comunità mira alla cura di piccoli interessi di bottega di partito, alla conservazione di orticelli particolari. Ciò che amareggia, al di là del citato disegno, è che con tale impostazione faziosa è impossibile tracciare gli orizzonti futuri della comunità".

Nessun commento:

Posta un commento

Grazie per il tuo commento.