Una Cagliese con gran cuore batte la Fermana 1-0
La compagine Cagliese di batte con unghie e denti e porta a casa il risultato
molto amaro per i Fermani .
Un bravo a tutta la squadra e al tecnico M.Vivani
PGRevolution
CAGLIESE 1
FERMANA 0
LA CAGLIESE
SI MANGIA IL CANARINO
Cappelli fa
esultare il popolo giallorosso:50 giorni di imbattibilità!
Allo
scorrere delle distinte sembrava troppa la differenza tra questa Cagliese e
quella Fermana: società rinomata, allenatore esperto e giocatori di categoria
da una parte; tanti giovani Cagliesi che si temeva, vittime predestinate
dell’avversario, per giunta con Cabello non al meglio in panchina dall’altra.
Prima della
partita nel volto di Vivani si percepiva un cauto ottimismo, una fievole
fiducia in quel gruppo in cui crede tanto e una grande curiosità nel vedere
all’opera i tanti giovani che hanno in Cabello il proprio mentore e che proprio
in questo difficilissimo match dovranno privarsene.
Campo ai
limiti della praticabilità, proprio come piace e desidera il mister
giallorosso.
Pronti via e
al sesto la Cagliese dà i primi segnali contradditori ai pronostici: sbandata
in fase di ripartenza della difesa avversaria, Giacchi si impadronisce del
pallone e lo serve subito a bomber Buroni che non ci pensa 2 volte e conclude a
rete, l’assistente(che poi si rivelerà decisivo) Laura Gigli di Macerata alza
la bandierina prima del tiro e perciò non si può parlare di gol annullato.
Il tempo ha un
eccesso di protagonismo per buona parte della partita in cui il nubifragio si
scatena violento mostrando tutti i limiti del Comunale.
E’ il
17esimo quando su schema di punizione, Cappelli trova Bucefalo liberato da un
ottimo blocco che non è bravo a trovare lo specchio della porta.
La Cagliese
è viva e sembra aver più mordente dell’avversario che impiega un tempo ad
adattarsi al terreno di gioco, soprattutto capitan Bolzan Dario che sul lancio
innocuo di Cappelli si fa tradire dal rimbalzo e colpisce con la mano tra le
proteste dei padroni di casa.
Il signor
Stampatori, lontano dall’azione lascia giocare per qualche secondo prima di
essere avvisato e convinto nel concedere il calcio di rigore dall’assistente
Gigli.
Cappelli si
presenta sugli 11 metri, senza rincorsa piazza la palla dove Chessari può solo
toccare prima che essa colpisca il palo e termini in rete.
Ci si
aspetta la reazione della squadra ospite che nonostante le assenze pesanti
dovrebbe mostrare almeno in parte i 16 punti di differenza in classifica: non è
così!
La Cagliese
non soffre quasi mai, lotta su di ogni pallone a metà campo in cui i contrasti
dei 2 “Medianacci” Pierpaoli e Painelli risultano sempre vincenti.
E’ ancora la
Cagliese a rendersi pericolosa con il lancio lungo su punizione da centrocampo
di Cappelli in cui è abile Buroni a farsi trovare smarcato, ma non altrettanto
nel trovare lo specchio della porta.
Passa 1
minuto e ci vuole un’uscita poco felice da parte di Sollitto su uno spiovente
dalla trequarti per far tremare il popolo giallorosso che tira un sospiro di
sollievo pochi secondi dopo quando Marcatili non trova clamorosamente la porta.
Dopo 10
minuti di tranquillità Painelli cerca
una verticalizzazione fantastica che trova per la terza volta la difesa
canarina impreparata con Buroni che manca l’appuntamento col pallone a pochi
passi da Chessari.
I colpi di
testa su calcio d’angolo di Bolzon Dario prima e Rebiscini Davide poi non
impensieriscono i rispettivi portieri.
Si va al
riposo con l’1-0 e con tanta paura tra le fila giallorosse dopo una sciagurata
entrata del giovane Ferri(reduce dall’ottima prestazione a Fossombrone) già
ammonito che avrebbe avuto poco da protestare in caso di doppio giallo.
Mister
Giudici dimostra a tutti che non ci sta e non ritiene giusto il passivo
presentando 2 nuovi giocatori in campo: Vitali e Fabiani; mister Vivani con
ancora negli occhi l’entrata del giovane numero 3, non corre rischi e lo
sostituisce con Bucci.
20 secondi e
la Fermana fa subito capire alla Cagliese che i 3 punti se li dovrà sudare.
Vitali al
primo pallone toccato inventa un assist al bacio per Bolzan (il migliore tra le
fila ospiti) che non si fa pregare e spara una cannonata su cui Sollitto mette
una pezza, servendo involontariamente Pirro che da pochi metri calcia sul palo
un semplicissimo tap-in.
La Cagliese
che non molla ma subisce gli attacchi e la voglia di rimonta dei giocatori in
tenuta gialla.
In 20 minuti
però i padroni di casa concedono solo 2
palloni invitanti agli ospiti che con Pirro, liberato al tiro da un non
perfetto disimpegno di Pierpaoli, calcia alle stelle da fuori area e Fabiani
qualche minuto più tardi, che sfrutta uno scivolone di Rebiscini, per poi
calciare da pochi metri altissimo sopra la traversa.
Cagliese che
capisce di dover stare concentrata fino al 95esimo e che sfrutta il nervosismo
e la foga degli avversari con il nuovo entrato Maggioli che duettando con
Buroni si fa 60 metri palla al piede prima di venir rimontato dalla scivolata
di Marcatini al momento del tiro.
La Cagliese
mette la partita sui binari a essa più congeniali, con Sollitto che si rende
protagonista al 76esimo deviando una bella punizione di Bolzan Dario e allo
scadere su una telefonata di Vitali.
Al triplice
fischio, tripudio tra le fila giallorosse che si portano a 16 punti e
continuano una striscia positiva di 9 punti nelle ultime 5 partite confermando
la fama di Scaccia-grandi.
Scivolata
sotto la tribuna coperta per la felicità del patron Loris che oltre a dover
comprare altri pantaloncini da calcio da gioco, avrà il suo da fare in settimana con la lavatrice.
RETTIFICA: Vivani non ha mai affermato di
essere diventati non “Cabello-dipendenti”, sottolineando che Lucas è e sarà un
punto fermo di questa squadra e che ieri non era al meglio fisicamente.
Io formulo le mie scuse per aver riportato
in modo inesatto sul Resto Del Carlino questa dichiarazione, ricordando a tutti
quanta differenza ha fatto solo 8 giorni fa la sua entrata in campo. VAI
LUCASSSS!!!!!
Reti:21’
Cappelli
Ammonit:
Bucefalo, Ferri
Angoli: 3-4
SOLLITTO 6,5
: Avesse giocato in un campo “normale” queste
incertezze sarebbero risultate clamorosi errori, invece se la cava
discretamente su un campo difficilissimo per i portieri, non rischiando mai la
presa, ma deviando non sempre in modo impeccabile. BAGNINO
PIERETTI 7-
: Dove lo metti gioca, e lo fa ovunque in modo egregio. Prestazione senza
sbavature, ha ragione Vivani a preferirlo a Balla, fiducia ripagata con la
terza ottima presenza consecutiva. FIGLIOL PRODIGO
REBISCINI7-
: Non fosse per l’ennesimo scivolone, prestazione da incorniciare, giganteggia
insieme al suo compagno di reparto sui palloni alti e spazza qualunque cosa
passi dalle sue parti. MONSTER JAM
CAPPELLI7,5
: Ma veramente ha 38 anni? Protegge la sua porta come fosse suo figlio in
grembo, calcia il rigore come il suo più famoso concittadino(Totti). CHATEAU
LATOUR
FERRI 6+:
Impossibile confermarsi sullo standard di Fossombrone dove era stato uno dei
migliori, soffre la velocità del suo diretto avversario e l’imprevedibilità del
campo. Rischia la doppia ammonizione ingenuamente. ALTALENA
BUCCI 6,5: Entra
in campo in un ruolo non suo e come suo fratello qualche partita fa, non
risulta impreparato. Fa il suo compitino e non rischia nulla. AFFIDABILE
GIACCHI 6+ :
Svantaggiato dal campo e dalla chiamata dell’assistente Gigli al sesto, non
riesce a fare nemmeno una delle sgroppate a cui ci ha abituato. SPIRIT
PIERPAOLI
7,5: Il miglior regalo d’inizio anno per Vivani è il completo ritorno di
Pierpaoli che si riscatta dall’erroraccio di Fossombrone dando l’anima in campo
e combattendo a ogni contrasto, chissà che non gli abbia fatto bene sbagliare. PITBULL
PAINELLI
7,5: A proprio agio tra Marcucci e Pierpaoli, può spingere e coprire come sa
fare. Alterna grande aggressività a deliziosi lanci. Evita l’ammonizione su un
campo difficile. CONDOTTIERO
MARCUCCI 7- : Merito dello splendido lavoro dei suoi
compagni a centrocampo è anche suo, randella a destra e sinistra come se non
esistessero i falli e commette meno errori del solito in fase di impostazione,
dopo un’ora di gioco fa posto al suo coetaneo Maggioli. ANARCHICO
MAGGIOLI 6+:
Non al meglio fisicamente, Vivani lo inserisce nell’ultima mezz’ora in cui è
bravo, oltre nella fase di copertura, a farsi tutta la metà campo palla al
piede per poi non trovare la lucidità per concludere. BOLT
BUCEFALO 7-
: Prestazione di tanta quantità e poca qualità, giocatore maggiormente
svantaggiato tra i giallorossi, non tira indietro mai la gamba, mezzo voto in
più per il sacrificio e per l’adattamento immediato. FALEGNAME
BURONI 7 :
Premiato l’enorme impegno che mette non solo oggi, ma dall’inizio della
stagione. Non sfrutta come dovrebbe le poche palle invitanti, fa ciò che può
solo contro la difesa avversaria
schierata, duetta con Maggioli in un bel contropiede e aiuta nelle retrovie. PREZIOSO
VIVANI 8,5:
Esperto o incosciente? Fatto sta che è la persona che crede più in questo
progetto, ci mette tanto cuore e altrettanta passione. Ottima la scelta di non
rischiare Cabello e Maggioli non in perfette condizioni, ordinando grinta e
determinazione, generoso nell’attribuire tutti i meriti ai suoi giocatori. DALAI
LAMA
LUCA REBISCINI
Nessun commento:
Posta un commento
Grazie per il tuo commento.