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“AggregAnziani” inizia domani con gli scolari
Il progetto coinvolge anche Fermignano, Sant’Angelo in Vado, 14 enti pubblici e privati
Cagli “AggregAnziani” inzia oggi alle 10, presso il Centro Irab con il primo incontro tra studenti e anziani. Un progetto importante finanziato dal Centro Servizi per il Volontariato che coinvolge Cagli, Fermignano e Sant'Angelo in Vado. Un percorso voluto da ben 14 enti pubblici e privati che, per la prima volta, si muovono per uno scopo comune, quello di promuovere la solidarietà intergenerazionale tra ragazzi e anziani, l’arricchimento reciproco e l’incontro tra queste due generazioni spesso lontane.
Ogni territorio dovrà organizzare le attività per gli anziani con colloqui dei volontari, interviste dei ragazzi della scuola secondaria di primo grado, incontri degli studenti nei periodi festivi. Saranno attivati anche i laboratori di lavorazione del legno, uncinetto, maglieria a mano e cucina. Al termine del progetto saranno proprio i ragazzi a realizzare un audiovisivo di circa venti minuti, un prodotto comunicativo che possa racchiudere l'essenza del progetto e che sarà poi proiettato nel comune di riferimento e nelle altre scuole della Provincia.
L'obiettivo è quello di “aumentare nell'anziano l'autostima - affermano gli organizzatori - stimolare le capacità attentive e valorizzare il bagaglio di conoscenze passate. Allo stesso tempo, i ragazzi potranno imparare ad accettare realtà “diverse”, capire l'importanza della memoria del vissuto, diventare consapevoli delle loro radici per affrontare nel modo migliore il futuro. L'incontro tra giovane e anziano deve essere valorizzato tanto da renderlo un'intensa esperienza di vita. Anche la cittadinanza non può non rimanerne coinvolta. Il progetto prevede un processo di sensibilizzazione anche per essa su tematiche quali la condizione, il ruolo e la funzione dell'anziano nella società contemporanea, l'importanza che tale figura assume nella formazione di un sistema di riferimento e l'importanza del processo educativo dei giovani”.
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