L'OPERA DELLO SCENOGRAFO PREFERITO DI GIUSEPPE VERDI

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L'OPERA DELLO SCENOGRAFO PREFERITO DI GIUSEPPE VERDI

Con l’ultimazione delle decorazioni, il Teatro Comunale di Cagli si poteva consi...derare terminato. Della buona notizia se ne prendeva atto nella riunione del Consiglio Comunale dell’11 dicembre 1876.
Le difficoltà economiche fecero però slittare la fastosa inaugurazione al 17 agosto 1878, per la quale fu interpellato il cav. Agostino Mercuri di Sant’Angelo in Vado il quale per l’occasione mise in scena una nuova opera lirica: Il Violino del Diavolo interpretata dalle sorelle Carolina e Teresina Ferni e dal Leone Giraldoni.

Ma una spesa davvero cospicua per tale apertura fu destinata anche all’inevitabile dotazione di scene (fondali e quinte) per le quali il Comune si rivolse niente meno che allo scenografo preferito di Giuseppe Verdi: ossia Girolamo Magnani (1815-1889).
Le scene del Magnani (per le quali il Comune di Cagli ricevette varie offerte di acquisto) furono utilizzate in alcuni teatri italiani per rappresentare proprio Il Violino del Diavolo del Mercuri.

Quei fondali e quinte del cav. Girolamo Magnani che a Cagli si sono conservate giungendo sino a noi, dopo la distruzione e dispersione di tanta parte dell’opera di questo importante scenografo (che molto aveva lavorato anche per il teatro alla Scala di Milano) oggi sono ancor più rilevanti.

Pochi le conoscono. Qui si propone una carrellata di foto delle otto scene che danno un’idea (seppure non adeguata) di quest’imponente dote del Teatro Comunale di Cagli.

Ad Alessandro Venazi (1839-1916) si deve invece l’esecuzione del sipario storico e del cosiddetto siparietto.