Dimezzati i posti letto all'ospedale: "È la fine del Celli"
Il reparto di medicina passa da 20 a 10 e per il Centrodestra "il Comune non sa difendere il patrimonio"
E il fatto più sconcertante, frutto di amministratori incompetenti e poco trasparenti, è stato quello di 'aggiustare' il Piano Sanitario a seconda delle reazioni di protesta delle varie popolazioni locali. L’ospedale di Pergola, a fronte di un’amministrazioni più reattiva, con il sindaco della città a capo della protesta, di fatto non ha subito tagli. Il contrario di quello che è accaduto a Cagli. Gambioli, Briscolini e Reali anche a nome della 'Voce dell’Entroterra' condannano l’atteggiamento di questa amministrazione comunale che di fronte ai veri problemi della città non ha reagito come avrebbe dovuto. Dallo smaltimento dei fanghi industriali nella nostra discarica comunitaria, allo sfruttamento del Pozzo del Burano e all’ennesimo taglio del nostro ospedale, questa amministrazione non è stata mai in grado di tutelare il nostro patrimonio e interpretare le forti preoccupazioni della popolazione."
Nessun commento:
Posta un commento
Grazie per il tuo commento.