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La passione di Luca
e Paolo al Teatro Comunale di Cagli

Lo spettacolo andrà in scena il 5 febbraio. I biglietti saranno in vendita dal 30 gennaio al botteghino del teatro, nelle rivendite del circuito Greenticket oppure sul sito www.greenticket.it

Cagli (Pesaro Urbino), 27 gennaio 2010 - La vita e la morte. I dubbi, le speranze e le paure dell'essere umano affrontati con il sorriso sulle labbra. Tutto questo è 'La passione secondo Luca e Paolo', l'ultimo spettacolo messo in scena dalla famosissima coppia delle Iene, Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu, scritto insieme a Michele Serra e Martino Clericetti, portato al Teatro Comunale di Cagli venerdì 5 febbraio.

“Tutto inizia con due ladroni che, sul Golgota, stanno aspettando un terzo condannato che sarà crocifisso con loro - racconta il regista Giorgio Gallione -. L'Assente è un personaggio che sfuma nel mistero e nella leggenda, si dice sia dotato di un qualche talento ai confini col divino, è probabilmente un cialtrone o un mentitore ma viene più spesso descritto simile ad uno strano filosofo con magici poteri”.

“L'attesa però si prolunga - continua - e progressivamente questo bizzarro 'Aspettando God...' si trasforma in scena in un gioco di storie incrociate, dove compaiono due scarafaggi che grottescamente deridono l'inutile ricerca degli uomini sul senso della vita”.

Uno spettacolo dunque dove vengono poste mille domande e dove vengono affrontati temi estremamente complessi con sguardo dissacrante e mai blasfemo. A conquistare gli spettatori, tra monologhi e canzoni portate sul palco, sarà come sempre l'esilarante ironia dei due comici e la loro voglia di far ridere senza limiti.

I biglietti saranno in vendita al botteghino del Teatro Comunale dal 30 gennaio al 5 febbraio, dalle 17 alle 19,30 (per informazioni telefonare allo 0721.781341) oppure nelle rivendite del circuito Greenticket e on line sul sito www.greenticket.it. Il costo del biglietto, a cui dovranno essere aggiunti i diritti di prevendita, va dai 26 euro della platea e palchi ai 15 euro del loggione.

Alice Muri