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lunedì 25 gennaio 2010

TRAIETTORIE - MOSTRA D'ARTE DI ETTORE SORDINI

clipped from www.facebook.com
TRAIETTORIE - MOSTRA D'ARTE DI ETTORE SORDINI
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Data:
sabato 6 febbraio 2010
Ora:
18.00 - 21.00
Luogo:
Livorno - Galleria Peccolo
E T T O R E S O R D I N I
“Traiettorie” 1960-2010.
Una rassegna di 50 anni di lavori su carta: una pittura creata da segni leggeri su fondi chiari.
Dal 6 febbraio al 12 marzo 2010
Vernissage: 6 febbraio 2010 ore 18:00

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ETTORE SORDINI
Nato a Milano nel 1934 ha vissuto a Milano e Roma. Ora vive a Cagli (PU).
Inizia a dipingere giovanissimo e frequenta lo studio di Peverelli. Durante la prima metà degli anni Cinquanta, gli anni cruciali della Milano artistica di via Brera, frequenta i pittori del movimento dei “Nucleari” e degli “Spazialisti”. Al bar Giamaica diventa amico di Piero Manzoni e insieme firmano Manifesti, proclami e partecipano alle numerose mostre collettive organizzate da loro o dai “Nucleari”. Manzoni fonda con Enrico Castellani nel 1959 la rivista e galleria “Azimuth” e nel 1962 Sordini insieme con A. Ferrari, Ugo La Pietra, A. Verga e Arturo Vermi crea il Gruppo del “Cenobio”. Il programma artistico del nuovo gruppo, che prende le distanze dalla pittura tardo-informale e dalle azioni nichiliste-manzoniane, come pure dalla produzione costruttiva degli oggetti optical che in quegli anni invadevano il milieu artistico europeo, era quello di continuare a fare una pittura, sia pure radicale, ma sempre “dipinta” sulla tela. Quadri, al limite della tela bianca, in cui segni leggeri, tracce elementari creano una pittura fragile, minima, una quasi-scrittura che riempirà per molti anni le superfici dei loro quadri. Il gruppo si è sciolto dopo il 1968 ed Ettore Sordini continuerà il suo personale percorso artistico e pittorico fatto di: “segni leggeri su fondi chiari, quasi nuvolette o tracce di aerei, su cieli limpidi”. Nel 1974 lo scrittore-poeta e sommo critico d'arte Emilio Villa lo ha definito: “il più balengo e più eroico dei pittori d'alta quota”. Nel 1996 Ettore Sordini aveva esposto a Livorno un'ampia antologica di opere presso la Galleria Peccolo e collaborato con Roberto Peccolo all'edizione del suo “Libro d'Artista” dal titolo “Tempo Perso”. A cura delle Edizioni Peccolo viene edito per questa occasione un catalogo con scritti di Fulvio Abbate, Elisabetta Longari, Angela Madesani e una intervista che Sordini ha rilasciato nel 2002 a Martina Cardelli e pubblicata dalle Editions Allia, Paris.


Alberto Mazzacchera

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