Risparmia solo 12 euro sui rifiuti con 15 viaggi tra Cagli e Smirra |
CAGLI _ Nelle ultime settimane l’Amministrazione cagliese ha preso due decisioni molto contrastate dalle minoranze, una quella di permettere lo smaltimento dei rifiuti speciali nella discarica di Ca Guglielmo con una chiusura anticipata di tre anni. Se si fosse investito maggiormente sulla raccolta differenziata che oggi nel Comune arriva appena al 12,23%, la discarica a due passi dalla città e quindi con meno costi di trasporto, avrebbe potuto avere una vita molto più lunga. La seconda discutibile decisione, riguarda proprio la raccolta differenziata. Nelle prossime settimane il Comune si accinge ad avviare assieme a Multiservizi, la raccolta differenziata di “prossimità” al posto di quella porta a porta nonostante ci siano studi ed esempi in tutta Italia come il metodo porta a porta, sia quello più efficace e anche più economico poiché permette di ottenere percentuali di rifiuti differenziati , rispetto al totale prodotti generali, che possono arrivare al 70-80%. Tutto questo nonostante che la stessa Multiservizi, nel proprio sito riporta che il porta a porta permetterebbe di raggiungere risultati del 70% contro il 40% della raccolta di prossimità. Molti comuni vicini si stanno avviando alla raccolta porta a porta e diventa ancor più grave se si considera che nel 2009, Cagli è risultato al quarantasettesimo posto su sessanta comuni della Provincia, solo il 12,23% e quindi ben lontani dal traguardo del 65 % da raggiungere entro il 2012 come imposto dalla finanziaria del 2007. Queste scelte, secondo minoranze e molti cittadini, risultano del tutto incomprensibili perché difficilmente permetteranno di raggiungere gli obiettivi intermedi dal 2007 ad oggi, costringendo gli utenti cagliesi a pagare ancora tariffe più alte. E mostra una scarsa sensibilità per il proprio territorio nell’aver fino ad ora poco sensibilizzato nella raccolta differenziata ed anche con alcune vere assurdità. Un cittadino, Giovanni Giovanelli, ex dipendente statale, si è divertito e documentato sul conferimento dei propri rifiuti presso il centro differenziato di Smirra, questi i risultati: 'Dal 20 gennaio al 20 dicembre del 2010 – afferma Giovanelli – ho conferito a Smirra, conservando ricevute e segnando viaggio con ora e data, diversi rifiuti differenziati per verificare quale vantaggio avrei avuto nella bolletta finale. Facendo la spola tra Cagli e Smirra per ben 15 volte, dove illusoriamente a chi porta e differenzia rifiuti, si esaltano chissà quali vantaggi, ho conferito 237,6 kg di carta che mi hanno fatto risparmiare solo 5,4 Euro all’ano, 91,3 kg di vetro, per un risparmio di 1 Euro e 94, 45 kg di plastica, 5,4 Euro di risparmio e 7,5 kg di alluminio con 0,45 Euro. Il mio risparmio totale annuo sulla mia bolletta è stato appena di Euro 12, 43. Se si considero il costo del consumo di carburante per i 10 km ogni volta per l’ andirivieni, senza considerare il tratto polveroso in estate e con fango in inverno vicino al centro o se per tornare a Cagli si dovrebbe attraversare le strisce continue al bivio di Smirra e andare giocoforza ad Acquialagna con altri 8 km in più, quale incentivo si ha per risparmiare poi poco più di 10 Euro? Perché illudere la gente di chissà quali vantaggi o risparmi e si continua a fare ben poco per una vera e seria raccolta differenziata?'.
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