Dopo le 2 sconfitte consecutive contro Blues Fabriao e Wild Cats Pesaro l'Avis band torna alla vittoria sul parquet amico conto i cartai del Fabriano 53rd per 81-72. Partita sostanzialmente equilibrata per tutti i 4 quarti, decisa dalla "fredda" mano di Rinolfi e Nicolini dalla linea della carità. Infatti, statistiche alla mano, vediamo che il duo pesarese è andato al tiro libero ben 29 volte con realizzazioni quasi immacolate: Rinolfi 15 su 17 e Nicolini 10 su 12. Se a questo aggiungiamo anche Barzotti (6/8) Viti (3/4) e Bendelli (1/4) vediamo che Cagli ha tirato ben 45 volte dai 4 metri, frutto di una capacità offensiva "innata" per Rinolfi & c. Ma non vorremmo ridurre l'intera cronaca della partita alla sagra del libero, visto che la gara ha evidenziato altri importanti elementi tecnici come il tiro da 3 tra le fila fabrianesi (ben 7 i bomboloni infilati dai 53rd nella retina locale) dei vari Santini, Corradini e Cecchini che, con il tiro pesante, hanno tenuto in partita la propria squadra: 2 i falli tecnici fischiati alla squadra ospite troppo nervosa, ma da comprendere visto che in questa partita si giocava gran parte delle chances in chiave salvezza.
Altro fattore decisivo per la vittoria bianco-rossa sono stati anche i 32 rimbalzi catturati (25 difensivi e 7 offensivi) da parte di Bendelli, Ghouti, Viti e Mensà.
Concludendo possiamo dire che questi 2 punti ci danno la matematica certezza della salvezza ma non dissolvono il momento grigio della compagine di Tonucci, che sarà arbitro indiretto della promozione visto che sabato farà visita al Fermignano (2° in classifica) e mercoledi 20 chiuderà la stagione tra le mura amiche contro la capolista Acquarius.
MVP: Nicolini e Rinolfi
Arbitri: Angelucci - Carbonari
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