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venerdì 29 aprile 2011

Il vescovo racconta don Marco e commuove

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Il vescovo racconta don Marco e commuove
A Pianello
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Cagli Centinaia di persone hanno accolto lunedì scorso il vescovo Monsignor Armando Trasarti che, insieme ai preti e diaconi della Diocesi, hanno celebrato i primi 25 anni da prete di Don Marco Presciutti. Una grande festa che dal Borghetto di Pianello ha risuonato musica, canti e preghiere per tutte le vie della frazione fino a tarda serata. Il vescovo ha presieduto la Santa Messa, ricordando l'importanza dell'evento e il cammino pastorale intrapreso dal prete: sacerdote, missionario e insegnante. Don Marco Presciutti ha iniziato gli studi nel 1986 a Roma, ottenendo la licenza di Teologia Dogmatica presso la Pontificia Università Gregoriana.

Nel 1987 viene nominato in qualità di vice-rettore al Seminario Regionale a Fano fino al 1993. Nello stesso anno ha iniziato ad insegnare in qualità di docente di Teologia Dogmatica nell'Issr a Fano. L'anno seguente viene nominato direttore dell'ufficio catechistico Diocesano. Nel 1993 viene inviato come missionario “Fidei donum” in Brasile, nella diocesi di Salvador, lasciando tutto il resto.

Le parole del vescovo hanno commosso i tanti amici e i concittadini del prete, la sua famiglia e i tanti fedeli che lo hanno conosciuto lungo il cammino.

Sul palco allestito all'aperto, in una giornata che minacciava pioggia, oltre al vescovo erano presenti circa quaranta preti della Diocesi di Fano Fossombrone Cagli Pergola e, nelle prime file, il sindaco Patrizio Catena e il vicesindaco Alberto Mazzacchera. Dopo la celebrazione della Santa Massa, la festa è continuata con un ricco rinfresco e con la musica dal vivo del gruppo locale “Conto alla Rovescia”. Infine, quando la serata era quasi a termine, don Marco Presciutti è stato chiamato sul palco e, insieme a Padre Stelvio e agli amici d'infanzia, ha cantato la canzone che concludeva i suoi festeggiamenti.
Irene Ottaviani,

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