Cagli Una verifica tecnica per accertare se l’impianto sportivo è idoneo  o meno per le attività scolastiche di educazione fisica. E’ quello che   consigliere comunale Anacleto Pierfranceschi sulla palestra comunale di  Porta Massara, utilizzata dagli studenti della scuola media “Tocci”. Il  consigliere rilevava lo scollamento di alcuni pannelli del  controsoffitto, cosa chea  suo avviso aveva messo in allarme diversi  genitori.
“Amianto, tutto a posto”
Il sindaco: da Pierfranceschi allarme sconsiderato per la palestra
Cagli I controlli effettuati sulla presenza  dell’amianto nella palestra comunale avvengono periodicamente e fino ad  oggi sono sempre stati negativi. Lo ha precisato l’amministrazione  comunale che, dopo le ultime interrogazioni delle minoranze e il  conseguente dibattito politico, intende tranquillizzare i docenti, gli  studenti e tutti i fruitori dell’impianto sportivo. 
Tra  l’altro, precisa il Comune di Cagli, nel momento in cui venisse  riscontrata una concentrazione di fibre di amianto pericolosa per la  salute, sarà il Comune stesso a provvedere alla chiusura immediata della  palestra. 
“Prima di fare terrorismo psicologico -  afferma il sindaco Patrizio Catena - il consigliere Anacleto  Pierfranceschi dovrebbe avere lo scrupolo di informarsi presso i  competenti uffici comunali. Se lo avesse fatto, avrebbe scoperto che, su  richiesta del Comune, i controlli periodici sulla presenza di fibre di  amianto nella palestra comunale di Porta Massara da parte dell’Arpam già  avvengono. Fino ad oggi hanno sempre dato risultati negativi., tali da  escludere ogni pericolo per la salute”. 
In particolare,  precisa l’amministrazione comunale, gli ultimi due controlli sono stati  effettuati dai tecnici dell’Arpam, su richiesta dell’ufficio tecnico del  Comune, nei mesi di ottobre 2010 e gennaio 2011, e hanno confermato che  i risultati sono compatibili con i normali valori di fondo dell’aria.  Un ulteriore controllo è stato richiesto il 14 marzo ed avverrà tra  qualche giorno. “I cagliesi - precisa il sindaco - devono sapere che  l’amministrazione comunale non ha aspettato che si svegliasse  Pierfranceschi per attivarsi. I controlli sono in atto, altri sono  previsti in settimana e nel momento in cui i risultati delle analisi  fossero positivi, riscontrando la presenza di fibre di amianto, la  palestra verrebbe immediatamente chiusa”. 
In prospettiva l’amministrazione comunale, consapevole delle criticità che potrebbero emergere in futuro e dell’esigenza di una soluzione definitiva, ha comunque in programma di portare a compimento un progetto, in collaborazione con imprese private, per lo smantellamento della palestra non appena sarà stata individuata un’area idonea per costruire la nuova palestra comunale. Al posto della vecchia palestra dovrebbe nascere un parcheggio a ridosso del centro storico, quanto mai utile per il Comune.
Irene ottaviani,                                                                                                                                                                                           



Nessun commento:
Posta un commento
Grazie per il tuo commento.