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lunedì 27 agosto 2012

detto E fatto

detto E fatto

  • Alessandro Burani A che ora si comincia?

  • Federica Pierotti Il 31 agosto??????? Praticamente il giorno in cui verrà chiuso!!!!! Tempestiva come protesta!!!!

  • Toni Matteacci ‎...beata te federica che pensi che lo chiudano...facciamo altri 10 giorni? Così con questi ragazzi che hanno organizzato l'evento se lo chiudono festeggiamo la chiusura, e si fa firmare agli immancabili amministratori che verranno a far passerella e a tentar di rifarsi una verginità un impegno, nero su bianco, a non farlo riaprire...se come credo prorogheranno l'apertura, sarà l'occasione per protestare con più forza, testimoniare l'attenzione sul problema, e far firmare sempre quelli di cui sopra...su questo fatto del documento sono molto rigido; sai, la memoria non viene molto coltivata e ognuno tende a scaricare...

  • Massimo Ciabocchi c'è comunque chi ha dato il via a questo scempio...con la scusa del petrolio.....e oggi son coloro che fan i verginelli...ma gli atti sono li negli archivi.....e tutti devono sapere....

  • Federica Pierotti paluso ai giovani che si muovono .... denigrazione a quelli con un po' più di anni che restano immobili, ma poi sfilano in passerella, zero ai cittadini che nn hanno memoria e vengono conquistati da una sfilata ....... forse è proprio vero ogni popolo ha i governanti che si merita

  • Doriano Ghilini NON CHIEDERE COSA PUò FARE IL PAESE X TE CHIEDITI COSA PUOI FARE TU XIL TUO PAESE! HICK LIEBE DICH ITALIA!!

  • Marcello Mei Il problema vero non è una settimana in più o in meno, la questione è che quello che doveva essere utilizzato per le "emergenze" viene usato per quella che è ormai la normalità e gli amministratori locali , che cercano invano colpe nel passato, non contano nulla e subiscono passivamente come per l'ospedale,per le poste etc. salvo poi cercare di salvarsi la faccia quando altri iniziano la protesta.

  • Massimo Ciabocchi si si, intanto se il pozzo non c'era era meglio per tutti!!!!! nessuno si sottrae alle proprie responsabilità, lo faccia anche chi ha dato origine a tutto....condivido e ribadisco che la risorsa è per legge una riserva strategica da utilizzare solo per far fronte ad emergenze come acqua potabile e per fare un lavoro giusto va studiato in maniera corretta!!!!!

  • Toni Matteacci Chi ha avuto incarichi amministrativi a vario titolo ( ripeto, a ben guardare sono sempre i soliti 4 o 5, e lo dico perché anche il ricambio e la promozione del ricambio politico avrebbe impedito logiche da "casta", dove spesso, come per l'ospedale, si antepone la difesa di una riforma "di partito" o "di coalizione" agli interessi dei cittadini...) è in qualche modo responsabile, non alla stessa maniera, ma lo è. E' per questo che ho proposto a Raffaele più che un dibattito dove ognuno scaricherà le colpe su altri umiliando ancora l'entroterra, ho proposto la stesura di un documento, che non guardi in faccia nessuno, che sia obiettivo e parli al futuro. Chi lo sottoscrive si impegna, chi non lo sottoscrive sceglierà altre strade. E sarà dsato alla stampa e portato a conoscenza di centinaia di cittadini. Ripeto che questa è la democrazia, contro chi decide sempre nelle segrete stanze. Ricordo che quando è stata decisa la riapertura del pozzo, l'ennesima, i sindaci di cagli e cantiano non sono neanche stati avvisati. Non è solo maleducazione. E' un messaggio politico: i troppi si, e i troppi silenzi di certi nostri amministratori agli apparati di partito hanno portato a non contare più nulla. Sicché neanche ti telefonano per educazione: vengono su ed aprono. Su questo Massimo la politica locale ha gravi responsabilità. Bisogna raddrizzare la schiena. Speriamo che questa festa e le persone come Raffaele rappresentino l'inizio. Anche se ripeto: qualcuno queste battaglie, nell'indifferenza di chi pèoteva contare, le fa da anni...

  • Toni Matteacci Inviterei a non andare oltre con le polemiche. Queste polemiche rappresentano la vecchia politica, vecchie logiche, vecchie modalità. Le responsabilità, l'ho scritto sopra, sono di tutti gli amministratori che hanno governato i nostri comuni la nostra provincia e adesso la regione. Ma adesso serve riappropriarci della democrazia e della partecipazione dal basso. Il pozzo del Burano deve rappresentare la voglia di rinascita dell'entroterra e non il luogo di vecchie faide. Voltare pagina.

  • Massimo Ciabocchi sono d'accordo, ma correggerei per la Regione con chi "ha governato" non solo ora....scusa ma io il lavoro fatto da Donini, Minardi e Traversini l'ho seguito e so che se non era per loro che hanno voluto inserire il Pozzo del burano come riserva strategica, il progetto originario di portare via quell'acqua della giunta Massi col benestare di "amici cagliesi, sarebbe andato in porto...basta alla demagogia e ben venga la presa di coscienza di tutti e la lotta congiunta per salvaguardare le risorse del nostro territorio e la difesa e il miglioramento dei serviziper i nostri cittadini......noi ci siamo!!!!

  • Toni Matteacci Massimo, abbandoniamo le difese d'ufficio. Io credo che si debba voltare pagina. Anche quelli che nomini hanno responsabilità, per me, in forme e modi diversi: ma così continueremmo all'infinito. Vediamo chi si impegnerà a sottoscrivere un documento impegnativo, da portare in Regione, in provincia, nei Comuni e farlo votare. Così si capirà, il prossimo anno, chi ha rispettato gli impegni e chi no...e anche dire "noi ci siamo" sa tanto di posizionamento politico. E' il Pozzo che dobbiamo occupare, non uno spazio di protesta politico, magari cercando di anticipare la protesta di altri. Altrimenti ognuno si mette a strumentalizzare una protesta che viene da lontano...Qualcuno mi sa dire da anno scorso, nei vari comuni, in provincia ed in regione chi ha fatto qualcosa a parte un pranzo al ristorante del furlo dove era stato preso un impegno a sfangare gli invasi...domande semplici. Cosa è stato fatto non dico dal 2007 ma anche semplicemente in questo ultimo anno? Vuoi la risposta Massimo? NULLA. Non vent'anni fa, ma da un anno fa...Allora dai retta, voltiamo pagina, che tutta la politica del territorio deve fare autocritica. Adesso uniamo le forze ed evitiamo di fare passerelle. Ne va del futuro dell'entroterra.

  • Massimo Ciabocchi apparteniamo tutti a dei partiti...e se una forza politica prende posizione mi sembra positivo, non negativo...se poi la coscienza civile chiede più impegno è giusto che chi ha ruolo lo eserciti...il "manifesto" che proponi verrà tranquillamente condiviso...

  • Massimo Ciabocchi apparteniamo tutti a dei partiti...e se una forza politica prende posizione mi sembra positivo, non negativo...se poi la coscienza civile chiede più impegno è giusto che chi ha ruolo lo eserciti...il "manifesto" che proponi verrà tranquillamente condiviso...

  • Elisa Venturi Infatti il problema di questa Italia che abusa, sfrutta e non ha cuore sono proprio i partiti. TUTTI

  • Elisa Venturi Potete decidere di cambiarli da dentro e dal basso, se volete...

  • Topo Firmino si lavassero con l'acqua del mare a fano e pesaro

  • Pro Nerone Monte Nerone torniamo al nostro obbiettivo primario l'occupazione pacifica del pozzo del burano simbolo di tutte le violene e sfruttamenti idrici, ovvio che non saliranno politici sul palco perchè questa manifestazione sarà strettamente apolitica, la politica sarà chiamata a sottoscrivere un MANIFESTO PER L'ENTROTERRA che non ha appartenenza politica ma solo il bene comune dell'entroterra scusate se è poco........ si accettano suggerimenti
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