Lucifero brucia anche funghi e tartufi
«In generale - spiega l’organizzazione agricola - la raccolta di funghi è partita con difficoltà, anche se non mancano situazioni locali che hanno beneficiato della pioggia. In grande difficoltà anche i castagneti e sono preoccupanti le previsioni per i tartufi. Ora si spera nell’arrivo della perturbazione Beatrice: la nascita dei funghi per essere rigogliosa richiede come condizioni ottimali terreni umidi senza piogge torrenziali, una buona dose di sole e 18-20 gradi di temperatura nel bosco». Si stima che, in annate normali, «gli oltre 10 milioni di ettari di bosco che coprono un terzo dell’Italia possano offrire una produzione di circa 30mila tonnellate tra porcini, finferli, trombette, chiodini e le altre numerose specialità».
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