clipped from www.google.it
clipped from dentrovivereacagli.blogspot.com
L'ANNO DUEMILAUNDICI E' ARRIVATO
Il rude, unico domani entra al via,
ma radunò nuovi lieti calendari?
Un diavolo in terra induce malìa
Le orde di una nuova criminalità
levan i reati comuni d'un laido re;
un male inaudito riconvaliderà
Un Dio c'è, ma non ride alla Rai-tivù.
Lì un demonio cura l'avidità nera;
lui ama il denaro e non ci dà virtù.
Indi, ora decolli un'Umanità vera!
ma radunò nuovi lieti calendari?
Un diavolo in terra induce malìa
e va donando utili armi nucleari.
Le orde di una nuova criminalità
levan i reati comuni d'un laido re;
un male inaudito riconvaliderà
l'incuria innaturale. Ma Dio dov'è?
Un Dio c'è, ma non ride alla Rai-tivù.
Lì un demonio cura l'avidità nera;
lui ama il denaro e non ci dà virtù.
Indi, ora decolli un'Umanità vera!
LEONE PANTALEONI
Il valore delle tre quartine, ammesso che ci sia, è da considerarsi edipico (enigmistico, se si preferisce) e non poetico. Ciascuno dei dodici versi, infatti, è anagramma formato dalla medesime 27 lettere (14 vocali e 13 consonanti) della frase 'L'anno duemilaundici è arrivato' cambiate di posto.
Nessun commento:
Posta un commento
Grazie per il tuo commento.