PESARO URBINO: PROVINCIA, AIUTI ALLE DONNE PER COINCILIARE FAMIGLIA E LAVORO
La Provincia di Pesaro e Urbino (assessorati Formazione e Lavoro e Pari  Opportunità) ha stanziato 230mila euro per aiutare le donne, in  particolare quelle con un basso reddito, a conciliare vita familiare e  lavorativa. In un bando, che scadrà il 21 gennaio 2011, è prevista  l’assegnazione di “voucher” a lavoratrici dipendenti o autonome, donne  disoccupate o inoccupate che frequentano corsi di formazione o  assegnatarie di borse lavoro, come rimborso delle spese effettivamente  sostenute per rette e servizi a pagamento di asili nido, centri estivi,  doposcuola, trasporti e mense collegati ad attività pre-scolastiche e  scolastiche, assistenze domiciliari o case di riposo, baby sitter,  badanti, assistenti anziani o disabili, ecc. L’intervento, reso  possibile grazie a risorse provenienti sia dalla Regione Marche che dal  bilancio provinciale, riguarderà le donne residenti nei comuni di  Colbordolo, Monteciccardo, Montelabbate, Pesaro, Sant’Angelo in Lizzola,  Tavullia, Acqualagna, Apecchio, Cagli, Cantiano, Piobbico, Borgo Pace,  Mercatello sul Metauro, Montecalvo in Foglia, Peglio, Petriano,  Sant’Angelo in Vado, Urbania, Urbino. Un ulteriore stanziamento di  40mila euro sarà rivolto a donne in mobilità in deroga che frequentano  corsi di formazione, residenti in tutto il territorio provinciale. Il  “voucher” avrà importo diverso in base alle fasce di reddito: con ISEE  inferiore a 15mila euro si potrà avere un rimborso massimo di 2mila euro  per ogni soggetto a carico, con reddito da 15mila a 20mila euro si avrà  un massimo di 1.600 euro, con ISEE superiore a 20mila e fino a 25mila  euro il rimborso sarà fino a 1.200 euro. “Obiettivo prioritario  dell’intervento – spiegano gli assessori alla Formazione e Lavoro  Massimo Seri e alle Pari Opportunità Daniela Ciaroni – è quello di  offrire un aiuto economico per accedere a servizi di assistenza ai  propri familiari e affini, migliorando la qualità della vita delle donne  con problemi di conciliazione dei tempi tra famiglia e lavoro e  consentendo una maggiore partecipazione proprio delle donne al mercato  del lavoro”. Per maggiori informazioni si può consultare il bando sul  sito 
www.www.provincia.pu.it alla voce “Albo Pretorio” o sui siti 
www.provincialavoro.it e 
www.formazionelavoro.provincia.pu.it.  Le richieste di contributo dovranno essere compilate dalle interessate  utilizzando esclusivamente il sistema informatico della Regione Marche  SIFORM. Per un aiuto nella compilazione ci si può recare ai Centri per  l’impiego di Pesaro (Via Fermo 33), Fano (Via De Cuppis 2), Urbino (Via  dell’Annunziata 51) o ai Punti Informalavoro di Urbania (Via Aldo Moro),  Cagli (Via Raffaello), Morciola di Colbordolo (Piazza Nenni 35),  Fossombrone (Piazza Dante), Pergola (Via Don Minzoni 9) e Macerata  Feltria (via della Gioventù, 1).
 
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