Tanta gente per lo scoprimento della Targa al Nonno Volante |
CAGLI _ Ancora grande il ricordo dell’ottantenne “Nonno Volante”, Nello Mencaccini deceduto improvvisamente nella notte nell’aprile scorso. Un personaggio che a Cagli era davvero molto conosciuto per essere stato per molti anni impiegato del locale ufficio di Poste e Telegrafi e poi per le sue doti di altruismo. Faceva volontariato per aiutare soprattutto gli anziani più deboli ma quelo che stupiva molti la sua tenacia sportiva. Fu anche un bravo podista partecipando a numerose maratone e quella che preferiva di più, in notturna l’attraversata dell’Appennino Tosco Emiliano da Faenza a Firenze. Poi, con il passare degli anni e non volendo rinunciare alla passione sportiva, si dedicò alla bici. E fino agli ultimi istanti della sua vita non aveva mai disdegnato la sua “uscita” mattutina con la bici da corsa. Questa sua passione gli è valsa tra i numerosi cicloamatori del cagliese, l’appellativo del “Nonno Volante”. In sella alla sua bici aveva scalato insieme ai suoi amici cicloamatori, tutte le vette del cagliese, Catria, Petrano, Nerone e non disdegnava lunghe passeggiate in gruppo per raggiungere mete particolari o città del centro Italia. Un personaggio davvero alquanto benvoluto e i suoi amici ciclisti per non dimenticarlo hanno affisso, nei giorni scorsi una targa presso il luogo di incontri giornalieri, Negozio Mastini, dove spesso c’era l’appuntamento con il “Nonno Volante” per i tanti ciclisti prima di iniziare le loro uscite. Un punto davvero particolare poiché attiguo all’ultima dimora di un altro grande del ciclismo cagliese anche lui scomparso all’età di 101 anni due anni fa, Lorenzo Leoni. Fu protagonista nei vari Giri d’Italia di altri tempi, quelli da leggenda con strade sterrate e percorsi massacranti. Militò nella squadra della Bianchi insieme ai grandi di un ciclismo eroico come Alfredo Binda, Learco Guerra e Costante Girardengo. Quindi una targa per ricordare Nello Mencaccini è davvero in stretta simbiosi con il muro della casa di Lorenzo Leoni e forse anche per lui un simile ricordo per il suo passato da professionista, dalla Città di Cagli andrebbe certamente fatto. Alla cerimonia dello scoprimento della targa di Nello Mencaccini, erano presenti oltre alla moglie, familiari e cittadini, anche numerosi cicloamatori con le loro bici e tutti in tenuta sportiva che hanno voluto così ricordare il loro compagno di viaggi in bicicletta e le doti silenziose per uno spiccato altruismo verso i più deboli e che hanno fatto benvolere a tanti un personaggio come Nello Mencaccini, il “Nono Volante” del Catria e Nerone.
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