Migliora Saimo, prognosi ancora riservata per Andrea
Andrea ha subito un intervento delicato ed è ancora in prognosi riservata. Mentre Saimo sembra stare meglio. Sono ricoverati all’ospedale di Torrette quelli che tutti, oggi, tornano a definire coppia. Anche se la loro vita è iniziata a cambiare proprio da quando coppia non lo sono più. Di lei, 19 anni, studentessa al V dell’Itc di Cagli, si dice che lamentasse le “incursioni” nella sua vita dell’ex fidanzato, con cui la storia era finita. Ma che il muratore 23enne voleva provare a recuperare. Forse non era la prima volta che attendeva Andrea sotto casa. Stamattina (attorno alle 5) doveva essere particolarmente disperato. Il sangue sul vialetto d’ingresso e un pezzo di dente a terra parlano di botte. Di una lite della quale i vicini, nella zona industriale di Cagli, si sono accorti troppo tardi. Hanno sentito finire le urla e non hanno pensato che era solo perché Andrea non era più lì. Salita nell’auto dell’ex fidanzato per chiarire (trascinata dentro forse non del tutto cosciente, secondo una delle ipotesi fatte), la ragazza è stata ritrovata attorno alle 8 ai piedi del ponte della superstrada per Fano. Rivolta verso l’alto lei, pancia a terra Saimo. Come siano arrivati laggiù è ancora un mistero. L’auto di Saimo era in una piazzola di sosta100 metriprima circa, chiusa a chiave. I due potevano essere là sotto anche da due ore visto che, grazie alla bella giornata primaverile, un uomo passato lì sotto a passeggio ha sentito i lamenti e avvisato una donna che abita lì vicino solo alle 8. All’arrivo dei soccorsi i due giovani rispondevano agli stimoli ma, dai racconti dei soccorritori, nessuno dei due era in grado di parlare. Il volto di lei era segnato da quelle che, in un primo momento, sembravano le conseguenze della caduta, ma che sono compatibili con gli effetti delle percosse. Dalla ricostruzione pare che sia stato Saimo a spingere Andrea là sotto, dall’altra parte della strada, sotto la corsia di sorpasso e poi si sia gettato per raggiungerla. Ma nessuno vuole ancora escludere un tragico incidente a seguito di una lite tra 20enni. Due elicotteri li hanno portati all’ospedale regionale di Ancona. Le famiglie dei giovani sono conosciute a Cagli. Anche per questo è ancor più difficile comprendere e spiegare questa tragedia. Un bel ragazzo alto e magro, tranquillo, socievole e volenteroso, che ha lavorato in Svizzera, Saimo. Al quale non si può proprio riuscire ad attribuire un gesto come quello che da più parti si continua a descrivere. Una giovane donna che vuole scegliere con chi condividere la vita, Andrea. Che, adesso, si dice, avesse più volte lamentato l’insistenza dell’ex.
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