Si alza il sipario sul Teatro Libero del Monte Nerone
Dal 1 al 12 agosto, Mario Mariani torna sulla Pineta di Fosto con il Teatro Libero del Monte Nerone
Alcuni momenti dell'edizione 2011
Formula vincente non si cambia.
Sulla scia del successo della scorsa edizione, che ha richiamato
centinaia di appassionati alle pendici del Monte Nerone, torna il “
Teatro Libero del Monte Nerone” con protagonista il poliedrico pianista marchigiano
Mario Mariani.
Anche quest’anno, infatti, Mariani ha scelto come residenza artistica
la piccola radura nella pineta di Fosto trasformandola, dal 1 al 12
agosto, in grande
palcoscenico a cielo aperto. La performance inaugurale si terrà Mercoledì 1 Agosto con
Massimo Ottoni (disegni e animazioni materiche su sabbia).
A seguire una serie di concerti, performance, letture, workshop,
percorsi sensoriali ed altre sorprese con personaggi ed artisti che
accompagneranno il celebre pianista all'insegna della spontanea
partecipazione e dell'improvvisazione creativa.
Componendo in
tempo reale dal suo pianoforte a mezza-coda, Mario Mariani verrà
accompagnato dall'improvvisazione dei numerosi artisti che si
avvicenderanno ogni giorno, tra cui talenti internazionali come
India Czajkowska (4 agosto), le improvvisazioni armoniche di
David Monacchi e Corrado Fantoni (5 agosto), il suonatore di duduk
Gino Ape degli Enten Hitti (11 agosto), e l'attore
comico Niba con Andrea Bartola,
già noto per il suo successo a Zelig con “Pigna Bausch” (9 Agosto) fino
a chiudere il 12 Agosto con il concerto performance dell’”
In temporanea Ensemble”, il nuovo progetto collettivo di Mario Mariani.
Tra gli appuntamenti da non perdere la conferenza di
Giorgio Cerquetti
(10 Agosto), ricercatore spirituale e autore molto noto, la serata
dedicata alla poesia (6 Agosto) e quella ai seminari erboristici (7
Agosto).
Il Teatro Libero del Monte Nerone si conferma, anche quest’anno, la
dimostrazione di come l’arte non abbia bisogno di intermediari.
Di
come non siano importanti poltrone comode, ma basta una coperta, luci
super potenti, bastano la luna e le stelle, scenografie avveniristiche,
basta una pineta e la voglia di riempirla con tanta buona musica.
“La mia scelta oltre che fisica è anche sociale, in tempo di crisi
quando i fondi si tagliano e i teatri chiudono, il mio è un messaggio di
reazione che mette musica e arte al primo posto. Faccio musica in un
posto che non è di nessuno, ma di tutti” conclude Mariani, dimostrando
che è possibile una nuova gestione del mondo culturale libera da
“intermediari ostacolanti” e completamente a disposizione di tutti
coloro che sapranno apprezzarla.
L'iniziativa è realizzata con
il patrocinio di Regione Marche, Provincia di Pesaro e Urbino, dei
Comuni di Cagli e Piobbico, e con il supporto della Comunità Montana
Catria e Nerone, oltre che del media partner ufficiale Radio Pereira,
nota web radio indipendente pesarese che seguirà l’evento giorno per
giorno dal suo blog
www.radiopereira.it.