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martedì 31 luglio 2012

La storia di uno scemo

La storia di uno scemo

C'era una volta un marziano di nome Paolo Grassi che viveva in una cybercasa nel parcheggio del megavoltron 3000 di Cagli.A Paolo piaceva CAGLI NET e PGRMIX | Cagli, PU, IT, ma il suo piu' grande sogno era sempre stato conquistare e sposare la verde Daniela Schileo.Un giorno Paolo senti' bussare forte alla porta e corse ad aprire. Sulla soglia c'era la sua macchina automatica che disse: - Paolo!!! Paolo!!! Ho un'importante notizia da darti! -.- Cosa succede? - rispose Paolo. Allora la sua macchina automatica con gli occhi bassi e la voce tremante esclamo': - la verde Daniela e' stata rapita! -.E aggiunse: - Dietro tutto questo c'e' il duca Bartolomeo Pestalozzi-. Quindi Paolo raccolse tutto il fiato che aveva in corpo e urlo': - raga cosa e successo ? sentito il botto ? informazioni per favore grazie. Oh Daniela, io ti salvero'! -.L'indomani Paolo si mise in viaggio con la sua astronave per raggiungere lo spazio dove viveva il duca Bartolomeo e sfidarlo per salvare la verde Daniela. Quando giunse su plutone decise di fare una pausa per riposarsi e si fermo'.All'improvviso apparve il maggiordomo anfibio Maurizio Tagliatesta che disse: - Ciao Paolo! Io posso aiutarti a salvare la verde Daniela, ma prima devi superare una prova per dimostrarmi il tuo valore! -. - Cosa devo fare? - chiese Paolo. - Devi bere le acque della fogna con un cappello da Napoleone. Rispose Maurizio. Iniziò a bere quell'acqua maleodorante ma si rese conto di avere la testa troppo grande per farsi entrare il cappello ma Paolo riuscì lo stesso nella sua impresa perchè decise di scartavetrarsela. Urlò: - Bella zio!!!! Come posso sconfiggere il duca Bartolomeo? -.- Complimenti Paolo! Sapevo che ce l'avresti fatta! Ora ti diro' la formula magica che dovrai urlare a Bartolomeo il duca. Non appena incrocerai il suo sguardo urla forte "Che schitarrrrrrata ai maximi volumi!!! Ci voleva..... c'ho che orecchie che mi fischiano... e il duca Bartolomeo scomparira'. E ora corri! -. Paolo ringrazio' il maggiordomo anfibio Maurizio e si mise rapidamente in viaggio.Il giorno seguente Paolo riuscì a raggiungere lo spazio dove viveva il duca Bartolomeo. Scavandosi un cunicolo con un temperamatite elettrico raggiunse la macchina a tenuta stagna di Bartolomeo. Riuscì a sconfiggere le guardie all'ingresso con un vasetto di maionese e arrivo' da Bartolomeo che stava massaggiandosi le ginocchia. Vide la verde Daniela in una gabbia fatta di stecchette del gelato, prese delle tenaglie e corse li'. -Oh Daniela! Mio amore! oggi chiuso per ferie- disse Paolo - Finalmente qualcuno e' arrivato per salvarmi! Grazie Paolo! NON L'HO MAI FATTO MA MI MANCANO 93 centesimi PER RICEVERE IL PRIMO ASSEGNO DA GOOGLE QUINDI A TUTTI VI CHIEDO QUANDO VISITATE I MIEI BLOG OVVERO QUELLI CON ESTENSIONE BLOGSPOT DI CLICCARE LA PUBBLICITA GRAZIE DI CUORE A TUTTI IN ANTICIPO PGR NET E CAGLI NET VIVONO SOLO DI PASSIONE UN PICCOLO SFORZO E GRADITO SEMPRE VISTO CHE E' TUTTO GRATIS PERCHE ARRIVATO IL PRIMO ASSEGNO POI SI METTE IN MOTO IL SECONDO E SAREBBE BELLO NON METTERCI COME STAVOLTA 2 ANNI VISTA L'IRRISORIA CIFRA - rispose Daniela. Poi Paolo guardo' il duca Bartolomeo e urlo' fortissimo: -Che schitarrrrrrata ai maximi volumi!!! Ci voleva..... c'ho che orecchie che mi fischiano...  il duca Bartolomeo, contorcendosi per il dolore, svani' urlando: - SI RICOMINCIA COI PACCHI IL NUOVO E STUDENTESSA SI GETTA DALLA TORRE DI PISA MI RACCOMANDO ATTENZIONE -. La gabbia si apri' e Paolo e Daniela si abbracciarono appassionatamente. Il giorno successivo, davanti a tutto il popolo nel parcheggio del megavoltron 3000 di Cagli si sposarono e vissero il resto della loro vita felici e contenti.

L'OSPITE TIRANNO 3

L'OSPITE TIRANNO 3

Palazzo Tiranni/Castracane Cagli (PU)

L’Ospite Tiranno, allestita a Palazzo Tiranno Castracane a partire dal 4 agosto.
In esposizione le opere di 9 artisti diversi: Toni Bellucci, Giuliano della Casa, Roberto Catani, Giacomo Magi, Leo Marconi, Eleonora Masciotti, Marco Mezzolani, Sergio Monari e Loretta Vertenzi.
Ognuno di loro è stato incaricato di riempire di creatività una stanza del palazzo, ricorrendo alla scultura, alla pittura, all’animazione, alla fotografia o all’arte writers.

 “Nove artisti legati, seppure in maniera e intensità differenti, a Cagli sono stati chiamati a presentare, senza un tema preordinato, una serie di loro opere entro gli spazi del piano nobile del cinquecentesco Palazzo Tiranni-Castracane. Un artista per ogni sala del Palazzo, quasi una piccola personale all'interno di una proposta collettiva” commenta il Vice Sindaco Alberto Mazzacchera nel presentare l'originale percorso espositivo, curato dall’Associazione Culturale BelloSguardo.
Per tutto il periodo della mostra nove esercizi commerciali del centro storico esporranno un’opera degli artisti presenti alla rassegna: Nani Osteria, Alimentare, Cipria Profumeria Estetica, Stilottica, Santi Arredamenti, La Focaccia, Loft Parrucchieri, Dolci Follie Gelateria Caffetteria, La Bottega del Caffè.

La mostra, con ingresso gratuito, è aperta venerdì e sabato dalle 16 alle 19, domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.

Trecento firme in poche ore: Pianello vuole l'ufficio postale

 ( Foto: INFOPHOTO)

Trecento firme in poche ore: Pianello vuole l'ufficio postale


Oltre 300 firme raccolte. Con un’iniziativa “cotta e mangiata”, che non ha avuto il tempo di farsi conoscere, ma che ha avuto il successo sperato. Per salvare l’ufficio postale di Pianello, le firme sono state raccolte sabato tra gli abitanti della frazione, con un gazebo presidiato dall’assessore Massimo Vantaggi e dal consigliere provinciale Domenico Papi, in accordo con la pro loco di Pianello e il suo presidente Giacomo Bianconi. Non importa quanto scarso fosse il preavviso: Pianello, la frazione dei record, i suoi fogli di sottoscrizioni li ha più che raccolti. Per ripetere, come già aveva scritto in una lettera inviata dal consigliere della pro loco Raffaele Papi  al presidente di Poste italiane e al direttore generale del ministero della sviluppo delega alle poste al Comitato Nazionale Consumatori e Utenti (organo del ministero dello Sviluppo economico), che l’ufficio di Pianello non deve chiudere. Nella missiva, poi, venivano denunciati i disservizi di Poste italiane nella frazione. Una frazione alla quale servono servizi, perché tra i rischi c’è quello dello spopolamento che molti temono, che è già partito ma che è ancora reversibile. Quello spopolamento che non significa “solo” perdere un pezzo di storia, tradizione e cultura. Ma anche un pezzo di territorio, quello che, la gente dell’entroterra, continua a conservare, pulire e rispettare. E che, trascurato, fa parlare persino di frane, alluvioni, siccità e incendi. Pianello non è solo una frazione che sembra un comune, ma è anche punto di riferimento per chi resiste a Cerreto, Pieia, Massa, Moria, Caimarini, Caimercati, … in una fetta di territorio tanto grande da comprendere Serravalle, Burano, Morena e altri pezzi di Umbria che usufruiscono di numerosi servizi della Posta. A partire dalle pensioni, pure se queste zone si rifiutano di essere considerate territorio per soli anziani.

Elisa Venturi

INSIEME PER L´EMILIA

INSIEME PER L´EMILIA

"I piccoli gesti fanno la differenza"...ed è proprio per fare la differenza che l´associazione Noi Eventi ha deciso di organizzare la serata "INSIEME PER L´EMILIA", con lo scopo di aiutare a ricostruire il comune di Poggio Renatico (FE).
Noi Eventi nasce dalle menti di tre giovani cagliesi che sentivano la necessità di ravvivare la vita del loro paese attraverso musica e spettacoli, così che la gioventù si possa sentire coinvolta e possa ancora trovare la gioia di appartenere a questa piccola realtà.
Ilaria Trufelli, Alessandro Rossi e Federico Trufelli impersonano l´associazione e sono gli ideatori dell´evento che venerdì 03 agosto p.v. vedrà alternarsi in Piazza Matteotti a Cagli concerti e spettacoli dalle 18.00 fino a notte fonda.
Abbiamo incontrato Ilaria, presidente dell´associazione.
- Da che cosa nasce l´idea di organizzare questa serata?
"I grandi artisti, cantautori e cantanti Italiani lo hanno fatto. Noi non volevamo essere da meno. Pur essendo la nostra una piccola realtà se confrontata alla loro, avevamo comunque il desiderio di aiutare i terremotati Emiliani. E se questo si può fare portando un po´ di festa e musica a Cagli, meglio ancora."
- Come sarà organizzata quindi la serata?
"L´evento partirà dalle ore 18.00 con l´alternarsi sul palco di gruppi musicali locali (Matti da LIGAre, Acoustic For Rent, Fightin Elevate, Ultimo Binario, Paracarro, Edea Acoustic Duo, Conto alla Rovescia, Dreaming P.F., Gatonegro, Peraccia Ska). Ad animare la serata inoltre ci sarà il Biketrial-Vadese e l´"Accademia degli arti e fatti". E tra le 21.00 e le 21.45 si esibiranno anche il gruppo degli Arcieri e Balestrieri storici della Città di Cagli. Ci tengo a precisare che nessuno dei partecipanti riceverà un compenso monetario. Tutti parteciperanno alla serata con la sola idea di fare spettacolo e l´obiettivo comune di aiutare la ricostruzione di Poggio Renatico."
- Un programma nutrito...chi farà da moderatore della serata?
"Grazie a Federico ed Alessando che attraverso anni di lavoro nelle discoteche son riusciti a conoscere diversi personaggi, siamo riusciti a contattare Roberto Ferrari, noto conduttore radiofonico di Radio Deejay. Sarà lui a presentare la serata. Presenza ideale considerando la notorietà che possiede specialmente tra i più giovani."
Durante la serata, agli angoli di Cagli, verrà fatta la raccolta fondi. Il ricavato verrà poi interamente devoluto al comune di Poggio Renatico (FE) per cercare di contribuire alla sua ricostruzione. Il comune da aiutare è stato scelto in quanto Cagli già da tempo lo ha adottato e sono state messe a disposizione dei cittadini cagliesi le coordinate bancarie del conto su cui poter effettuare versamenti in donazione a Poggio Renatico.
I ragazzi ce la stanno mettendo tutta, ora tocca a noi cittadini partecipare all´evento e far sentire ai nostri cugini emiliani il nostro affetto. I piccoli gesti di ognuno fanno la differenza! Facciamola venerdì 03 agosto....insieme per l´Emilia!


Jennyfer Truffelli

lunedì 30 luglio 2012

DONNAVVENTURA I PRIMI VIDEO DI VALENTINA


I PRIMI VIDEO DI VALENTINA

Scheda di Vale from Donnavventura on Vimeo.


Serivizi: i cittadini pagano bollette salate e gli azionisti incassano dividendi esorbitanti

Nel comprensorio l'acqua potabile è più cara che a FanoSerivizi: i cittadini pagano bollette salate e gli azionisti incassano dividendi esorbitanti

L'allarme lanciato da Alleanza di Centro-Destra di Cagli, “La Voce dell'Entroterra".

Nel comprensorio l'acqua potabile è più cara che a Fano
CAGLI (PU) - Il Centro destra dell’Entroterra, con Reali PdL, Briscolini Lega Nord e Gambioli PRI, si chiedono se è possibile che i Comuni montani del comprensorio del Catria e del Nerone debbano pagare l’acqua potabile più cara di un cittadino di Fano. Ebbene con Marche Multiservizi sta accadendo proprio questo. Il Comune di Cagli ha consegnato direttamente il proprio ciclo integrato idrico a Marche Multiservizi evitando la gara pubblica, come invece chiede la Comunità europea, e siamo finiti nelle mani del maggiore azionista, Hera spa. Una scelta scellerata, dettata da logiche di partito. Si sono così consegnati i servizi essenziali, acqua, rifiuti e gas, a Marche Multiservizi e quindi ad Hera, in condizioni monopolistiche senza alcuna trasparenza e libera concorrenza come invece dovrebbe essere, se si vuole tutelare il cittadino e rispettare il binomio qualità-prezzo.

Il risultato è sotto gli occhi di tutti. In tempi di crisi, quando alle famiglie italiane sono richiesti grandi sacrifici, il buon senso vorrebbe che i costi dei servizi essenziali siano contenuti il più possibile ma questo non è accaduto. La società ha pensato soprattutto ai profitti e ha chiuso la gestione del 2011 con un utile netto di ben 3.707.149 euro.

Questo ha gratificato gli azionisti (Hera in primis con il 40% del totale delle azioni) che hanno guadagnato un alto dividendo pari al 16 per cento, pagato purtroppo con le bollette dei cittadini e lo smaltimento di migliaia di fanghi industriali nella nostra discarica.

Si chiede pertanto alla giunta e al Sindaco di Cagli di attivarsi affinché la tariffa dell’acqua sia ridotta poiché non è giustificabile che la tariffa idrica sia più alta di quella applicata dall’Aset di Fano e l’azienda chiuda il proprio bilancio con profitti esorbitanti.

Reali, Briscolini e Gambioli a nome de “La Voce dell’Entroterra” rinnovano, alle autorità competenti e al Sindaco di Cagli, la richiesta di differenziare le tariffe dell’acqua a favore dei cittadini delle zone interne (su questo argomento presentata una interpellanza al Sindaco di Cagli).

Il provvedimento dovrebbe interessare in particolare quei Comuni che non hanno mai avuto problemi idrici e hanno costi irrisori perla distribuzione. Potrebbeessere visto come una giusta compensazione per quelle zone in cui scarseggiano tutti gli altri servizi (scuole, trasporti, sanità, ecc) e bilanciare così le maggiori spese che un cittadino dell’entroterra deve sostenere.

sabato 28 luglio 2012

Pianello: giù le mani dall’ufficio postale

Pianello: giù le mani dall’ufficio postale

Domani mattina una raccolta firme nella piazza di Pianello contro la chiusura dell’Ufficio Postale


La Proloco di Pianello, in collaborazione con il Comune di Cagli, organizza per domani sabato 28 luglio una raccolta di firme in piazza contro la chiusura dell’Ospedale.

Dalle 9 fino alle 11 sarà possibile mettere la propria firma per ostacolare la possibile chiusura dell’ufficio postale della piccola frazione, che già nello scorso anno ha subito una riduzione di orario con apertura di tre giorni settimanali.

L’allarme era stato lanciato qualche settimana fa dal consigliere della pro loco di Pianello Raffaele Papi che aveva posto l’accento sull’importanza di preservare il servizio, soprattutto per la popolazione più anziana che non può muoversi in autonomia e non naviga abitualmente in internet.
“L'ufficio postale più vicino è sì Cantiano a 8 km, ma con passaggio a Moria, con 4 km di salita ritenuta tra i tratti più duri del centenario del Giro d’Italia. Noi cerchiamo, come già ripetuto più volte, di mantenere vivo l’interesse turistico naturalistico, di creare attività che vadano dalla gastronomia al turismo sportivo, ma se non supportati dai servizi fondamentali, tutto ciò è vano " aveva commentato Papi, rimarcando l’importanza di continuare ad investire per la sopravvivenza e la crescita di realtà minori.

La prossima mossa per la tutela del suo Ufficio Postale Pianello la gioca domattina, dalle 9.00 alle 11.00, con una raccolta firme alla quale è invitata a partecipare tutta la cittadinanza.
 
Chiara Azalea

8 milioni di euro per la viabilità, anche per la Fabriano-Cagli

Lavori in corso






Regione Marche: 8 milioni di euro per la viabilità, 
anche per la Fabriano-Cagli La Regione ha erogato alla Provincia di Macerata un finanziamento per la realizzazione di interventi di messa in sicurezza su strade di interesse regionale: lo comunica l’assessore alla Viabilità, Paolo Eusebi, specificando che si tratta della S.P. 362 “Macerata - Jesi”, S.P. 209 “Valnerina”, S.P. 77 “Val di Chienti”,  S.P. 361 “Septempedana” e la S.P. 502 “Di Cingoli”.

La Regione ha inoltre liquidato alla Provincia di Ascoli Piceno il secondo acconto per la realizzazione della strada provinciale cosiddetta “Mezzina 1° lotto”, i cui lavori di contratto sono stati ultimati. Inoltre, alla Provincia di Pesaro ed Urbino, è stato liquidato un importo per il pagamento del 6° e 7° Stato di avanzamento Lavori per la realizzazione degli svincoli Cagli centro e Cagli est della strada Pedemontana Fabriano-Cagli e di un primo tratto di strada che dallo svincolo di Cagli est prosegue verso sud.

Sono tre importanti finanziamenti - ha spiegato l’assessore regionale - che miglioreranno la viabilità e la sicurezza stradale delle Marche”. L’assessore Eusebi, infine, esprime soddisfazione per la “sintonia” registrata nel corso dell’incontro che si è tenuto venerdì mattina, nella sede regionale, sulla variante di Marotta Mondolfo.

In presenza dell’assessore alle opere pubbliche della provincia di Pesaro e Urbino, Massimo Galluzzi, i Sindaci dei Comuni di Fano e di Mondolfo, i tecnici della Provincia e della Regione, Eusebi ha tracciato il quadro della situazione e, di comune accordo, si è stabilito di procedere sulla stessa linea per accelerare al massimo questa importate opera pubblica.

Pierfranceschi: la replica a Mazzacchera

Anacleto Pierfranceschi, consigliere comunale di Cagli

Pierfranceschi: la replica a Mazzacchera

La questione dei finanziamenti della chiesa di Santa Chiara a Cagli

Anacleto Pierfranceschi, consigliere comunale di Cagli
CAGLI (PU) - Prosegue il botta e risposta tra il consigliere comunale Pdl di Cagli, Anacleto pierfranceschi e il vice sindaco del Comune, Alberto Mazzacchera.

In una nota Pierfranceschi spiega: "Non è mia consuetudine replicare agli attacchi che mi provengono dalle parti politiche avverse, ma in questo caso, visto che il vice sindaco Mazzacchera, da politico navigato qual è,  travisa sempre come a lui fa comodo i miei interventi, vorrei fare alcune precisazioni. Innanzitutto, da subito ho dichiarato che ero felice per il finanziamento per il restauro della chiesa di Santa Chiara e che le domande poste all’amministrazione sono frutto anche delle perplessità che mi sono state fatte presente dalla cittadinanza.
Inoltre è bene ricordare che non è vero che l’intervento sulla copertura di Santa Chiara non comporta alcun costo per il comune di Cagli, visto che nel programma triennale delle opere pubbliche si prevede di sostenere un costo di 195mila, euro di cui 180mila con contributo regionale e 15mila a carico del Comune. Oltre a ciò, appurato che il progetto per tali lavori prevede un costo superiore a 300mila euro, se non si riuscirà ad ottenere un ulteriore finanziamento regionale, i lavori rimarranno non ultimati oppure dovrà farsene carico ancora una volta l’amministrazione e visto che non sono stati messi a bilancio da quale capitolo di spesa saranno prelevati?
Quindi prima di scrivere inesattezze si dovrebbe documentare, come faccio peraltro sempre io, anche il vicesindaco.
Ma il vicesindaco Mazzacchera non è anche assessore al turismo? Nel 2011 nella provincia di Pesaro e Urbino che conta una popolazione di 366.935 abitanti ci sono state 4.278.000 presenze pari a 11,66 presenze per abitante: ora Cagli che vanta 9148 abitanti avrebbe dovuto avere nello stesso anno circa 106.666 presenze contro invece le 34.000 verificatesi. Questi dati stanno a significare che il turismo a Cagli  non è tenuto molto in considerazione e si fa poco o niente per attirarlo e che a livello provinciale contiamo molto poco.
Perché l’assessore non fa valere le sue conoscenze anche in questo campo e non solo per i monumenti, arte e  cultura?
Quelle poche manifestazioni che portano turisti a Cagli  quali “Mastri Pipai e Maestri Artigiani” – “I Venerdì di Cagli” – e “Cogli il Natale a Cagli” non rientrano  certo nelle competenze dell’assessorato di cui il vice sindaco è delegato in quanto sono organizzate dal Servizio Sviluppo Economico sotto il controllo del Consigliere Delegato alle politiche Giovanili.
Forse è troppo tempo che Mazzacchera, come da lui stesso dichiarato, (dal 1999) che  è ininterrottamente Assessore ai Beni Culturali: avrebbe bisogno di staccare la spina e prendersi un periodo di riposo, lasciando campo e spazio a nuove persone con altro entusiasmo e voglia di fare che a lui stanno forse venendo meno.
Comunque Mazzacchera può stare tranquillo che per il futuro gli orizzonti della comunità cagliese sono a noi ben chiari".

A Cagli tira aria di Palio

Palio Storico Giuoco dell'Oca di Cagli

A Cagli tira aria di Palio

Dal 5 al 12 agosto la 26esima edizione del Palio Storico Giuoco dell’Oca di Cagli

Palio Storico Giuoco dell'Oca di Cagli
Tutto è pronto, squillino le chiarine e rullino i tamburi per dare ufficialmente il via alla ventiseiesima edizione della Palio Storico Giuoco dell’Oca che dal 1987 scalda il cuore dell'estate cagliese.
Sulla scia del successo della scorsa edizione, caratterizzata da eventi collaterali, spettacoli e proiezioni per festeggiare il primo quarto si secolo, ci si prepara per una nuova e coinvolgente edizione 2012.

“Quest’anno si spegneranno le 26 candeline di una manifestazione che sta confermando la sua resistenza al tempo, alle crisi e agli eventi, questo grazie all’impegno costante, programmazione, partecipazione popolare ed un numero incredibile di giovani affezionati a questo evento” commenta L’Associazione Giochi Storici, principale promotrice dell’evento, eletto a icona assoluta dell’estate cagliese.

Si parte domenica 5 agosto, con il “Palio dei bambini” che vedrà sfidarsi i quattro quartieri in Piazza Matteotti, rappresentati dalle giovani leve.
Il Palio dei piccoli arriva dopo un percorso lungo circa due mesi dove i ragazzi si sono ritrovati in un campus estivo organizzato dall’Associazione Giochi Storici.

Giovedì 9 agosto alle ore 21:00 presso la Basilica Cattedrale, verrà celebrata la Santa messa al termine della quale verranno benedette le insigne di quartiere per la disputa del palio.

Sabato 11 agosto al suono della meridiana del Comune, il corteo comunale farà il suo ingresso in piazza, seguito dai quattro quartieri. L’Oca l’ambito palio opera del maestro Antonio Cerretini, verrà a quel punto rimessa in palio.
Il pomeriggio del sabato vedrà lo svolgimento e la riproposizione degli antichi cerimoniali. La sera poi le taverne di quartiere continueranno la propria sfida a suon di pietanze e prelibatezze tipiche della cucina cagliese.
Ogni taverna proporrà spettacoli rinascimentali come gli antichi mestieri, la via del gusto, i campi armati e la mostra delle armi e per finire spazio anche ai più piccoli con i giochi del rinascimento.
Il quartiere di S.Andrea, a fianco della via di antichi mestieranti, riproporrà la bellissima cena rinascimentale “serviti e riveriti”.
I visitatori del quartiere di S.Agostino potranno invece apprezzare “la via del gusto” un insieme di prodotti, bevande e tipicità del rinascimento.
Proseguendo nel cammino tra i vari quartieri arriviamo a S. Angelo, il cui quartiere quest’anno sarà centro indiscusso del divertimento dei più piccoli. Verranno, infatti, rappresentati un insieme di giochi e divertimenti dell’epoca.
Concludiamo il nostro giro tra le vie del centro storico di Cagli, raggiungendo il quartiere di S.Francesco, dove potremmo apprezzare la bellezza ed il fascino di antichi combattimenti, di campi armati ed una meravigliosa mostra di armi d’epoca all’interno delle sale di Palazzo Mochi Zamperoli.

Per le vie del centro si potrà incontrare anche il banditore che tra il frastuono dei rulli di tamburo e lo squillo delle chiarine, annunzierà la sfida dell’indomani nell’arena di s.Emidio.
La serata culminerà in Piazza Matteotti, con uno spettacolo di fantasie di luci e fuochi.

Domenica 12 è giorno di  Palio. Nell’Arena di Sant’Emidio i quattro quartieri, si affronteranno in una gara sempre impervia di prove da superare. Arcieri, balestrieri, cavalieri e paggi cercheranno di dare il loro meglio in un susseguirsi di sfide, emozionanti e piene di tensione, ma dove l’ultima parola spetta alla fortuna. Solamente il lancio del dado potrà decretare la vittoria del proprio quartiere.

Cagli: torna il 'Teatro Libero del Monte Nerone', originale rassegna del pesarese Mario Mariani

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Cagli: torna il 'Teatro Libero del Monte Nerone', originale rassegna del pesarese Mario Mariani

Dall’1 al 12 agosto, nella Pineta di Fosto, concerti, performance, letture, workshop, percorsi sensoriali con personaggi e artisti che accompagneranno il celebre pianista nell'improvvisazione creativa. Dopo il successo dello scorso anno, il celebre pianista Mario Mariani alza di nuovo il sipario sul “Teatro Libero del Monte Nerone”: concerti, performance, letture, workshop, percorsi sensoriali ed altre sorprese dall’1 al 12 agosto nella Pineta di Fosto a Cagli, con personaggi e artisti che lo accompagneranno in una straordinaria immersione nell’arte e nella natura, all'insegna della spontanea partecipazione e dell'improvvisazione creativa.

L'iniziativa è realizzata con i patrocini della Regione Marche, della Provincia di Pesaro e Urbino e del Comune di Piobbico ed il supporto della Comunità Montana Catria e Nerone e del media partner ufficiale Radio Pereira, web radio indipendente pesarese che seguirà giornalmente l’evento dal suo blog www.radiopereira.it. Mario Mariani ha eletto a propria residenza artistica una radura nella pineta di Fosto: è qui che l’anno scorso ha stabilito la sua piccola dimora, rigorosamente a impatto zero, realizzata in legno e dotata di pannelli solari. Ed è qui che, con il proprio pianoforte a coda, ogni sera accoglierà gli ospiti, per trasformare il bosco in un palcoscenico a cielo aperto.

Dalle ore 18 e fino a tarda sera, la pineta accoglierà spettatori e semplici curiosi, cominciando con una seduta quotidiana di Yoga tenuta da Francesca Sgreccia, cui seguirà una frugale cena vegetariana portata e condivisa con il pubblico e, a seguire, gli eventi in programma. La curiosità e non convenzionalità del progetto si esprime in un teatro a tutti gli effetti libero, che invita sul palco anche chi, fra il pubblico, vorrà condividere, con il proprio strumento, le performance musicali degli artisti.

Componendo in tempo reale dal suo pianoforte, Mariani verrà accompagnato dall'improvvisazione dei numerosi artisti che si avvicenderanno ogni giorno, tra cui talenti internazionali come India Czajkowska dalla Polonia (4 agosto), le improvvisazioni armoniche di David Monacchi e Corrado Fantoni (5 agosto), il suonatore di duduk Gino Ape degli Enten Hitti (11 agosto) e l'attore comico Niba con Andrea Bartola, già noto per il suo successo a Zelig con lo spettacolo ironico surreale “Pigna Bausch” (9 agosto), per concludere il 12 agosto con il concerto performance dell’”Intemporanea Ensemble”, nuovo progetto collettivo di Mariani. Interessante, mercoledì 1 agosto, la performance inaugurale con Massimo Ottoni (disegni e animazioni materiche su sabbia), così particolare sarà la conferenza di Giorgio Cerquetti (10 agosto), ricercatore spirituale e noto autore, cui seguiranno esperienze collettive col pubblico presente. Non mancheranno la poesia (6 agosto), seminari erboristici con Loretta Stella (7 agosto) e tanti “fuori programma” .

Dopo l'esperienza 'estrema' della Grotta dei Prosciutti (che nell'estate 2010 lo ha visto vivere per un mese con il suo pianoforte a coda nel cuore della montagna e che ha dato vita ad un disco di prossima uscita), Mariani torna ad offrire una proposta alternativa di fruizione dell'arte, liberata da vincoli commerciali ed aperta alla spontanea partecipazione del pubblico. Significativo anche il messaggio sociale: da sempre sensibile al legame tra uomo e Natura, nelle sue performance il pianista dialoga con un ambiente-paesaggio, concepito come non solo come luogo creativo privilegiato ma soprattutto come interlocutore degno di rispetto, anche attraverso scelte di comportamento ecosostenibili ed esibizioni a impatto zero.

“Nel Teatro Libero del Monte Nerone - spiega Mario Mariani - il rispetto che il pubblico riserva all'artista e alla sua opera si traduce in rispetto per la natura, oltre che in un approfondimento diretto dei segreti che un paesaggio può rivelare, grazie alla partecipazione di esperti e ambientalisti. In un momento in cuiteatri e altri spazi d'arte sono costretti a chiudere, io ne apro uno in un luogo totalmente sciolto dai canoni della consuetudine culturale e dai vincoli burocratici ed economici che essa comporta. L’obiettivo è di portare l’arte, e in questo caso la musica, direttamente alla gente, che altre volte ha dimostrato di apprezzare il genere d’iniziativa”. La rassegna sarà anche l’occasione per presentare in anteprima “Elementalea”, il nuovo cd di piano solo Mario Mariani, dedicato alla meditazione sugli “spiriti della natura” registrato l’anno scorso nello stesso luogo, che sarà lanciato ufficialmente dopo l’estate.

Info: www.mariomariani.com

giovedì 26 luglio 2012

C2Mar/Umb La nuova C Regionale si presenta ai nastri di partenza

 

 

 

 

C2Mar/Umb La nuova C Regionale si presenta ai nastri di partenza



22 squadre ai nastri di partenza comprese le cinque squadre umbre, due gironi, uno da 10 squadre e l'altro da 12, il via previsto per il 23 settembre. La nuova Serie C Regionale ha ufficialmente emesso i primi vagiti nel corso della riunione organizzativa presieduta dal massimo dirigente regionale Davide Paolini attorniato da alcuni membri del Consiglio.

Non senza difficoltà, e con una sorpresa dell'ultima ora, si è riusciti ad allestire un campionato che ha denunciato le defezioni annunciate da tempo di quattro squadre aventi diritto (Foligno, Passignano, Marsciano e Urbino) alle quali si è aggiunta quella improvvisa de Il Campetto Ancona che proprio alla vigilia della chiusura delle iscrizioni ha dovuto alzare bandiera bianca davanti a delle difficoltà economiche insormontabili. Al posto quindi dei cinque rifiuti ecco tre ripescaggi con quello della Pallacanestro Cagli e dell'Aesis '98 Jesi al quale si è aggiunto quello dell'ultima ora della Robur Osimo con la società osimana che ripartirà quindi dal massimo campionato regionale dopo i problemi delle ultime annate seguiti ai fasti di un recente passato.
In totale quindi 22 squadre suddivise in due gironi così composti con criteri territoriali:

GIRONE A (10 squadre)
Pontevecchio 
Basket Assisi 
Pall.Fermignano 
Pall.Urbania 
Bramante Pesaro 
US Loreto Pesaro 
Fanum Fortunae 
UPR Montemarciano 
Amatori Falconara
Pall.Cagli 

GIRONE B (12 squadre)
Giromondo Spoleto 
Basket Gualdo 96
Basket Todi 
Robur Osimo 
Vis Castelfidardo 
Amatori San Severino 
Basket Tolentino
Vigor Matelica
Pall.Pedaso 
Basket Club San Benedetto 
Cestistica Ascoli
Aesis 98 Jesi 

Queste le date della stagione:
Girone A (10 squadre)
Formula andata ritorno + orologio. = totale 27 partite
Fase qualificazione
Inizio 23 settembre 2012 fine 27 gennaio 2013 = 18 partite 
Sosta 3 febbraio
Fase orologio
Dal 10 - 17 - 24 /02 - 3 - 10 - 17 - 24 - 27/03 - 7/04 = 9 partite

Girone B (12 squadre)
Formula andata + ritorno + 5 gior. Orologio = 27
Fase qualificazione
Inizio 23 settembre 2012 fine 24 febbraio 2013 = 22 partite 
Sosta 3 marzo
Fase orologio
Dal 10 - 17 - 24 - 27 marzo - 7 aprile = 5 partite

Play off: dal 1 al 7 posto nel girone a 10 squadre
Play off: dal 1 al 9 posto nel girone a 12 squadre

1 turno play off: 14-17-21 aprile
2 turno play off: 28 aprile, 1-5 maggio
3 turno play off: Finale 12-15-19-22-26 maggio

L'8° classificata del girone A e 10° girone B si fermano alla fine della regular season

Play out. 
1 turno play out: 14-17-21 aprile
Gara 1 9°A - 12° B
Gara 2 11° B - 10° A 
Le vincente delle due serie sono salve
2 turno play out: 28 aprile 
spareggio campo neutro perdenti 1 turno play out.

I cani di "Canile di Cagli"

I cani di "Canile di Cagli"
Canile di Cagli
Per informazioni:
Katia - 3478730433 - massimo.maderi@tele2.it
Chiara - 3470361628


Vai al sito:
 http://www.amicicani.com/index.php?oper=ass_c_l&associazione=caniledicagli

A Cagli i prelibati sapori dell’oca

Sapori in Tavola dedicati all'oca

A Cagli i prelibati sapori dell’oca

“Una degli elementi di eccellenza del territorio di Cagli – dichiara il direttore provinciale di Confcommercio Amerigo Varotti - è proprio la straordinarietà del patrimonio enogastronomico; tante proposte di grande qualità che Confcommercio e Associazione Ristoratori intendono valorizzare anche con questa iniziativa incentrata sull’oca che ha rivestito da sempre una grande importanza sia nella tradizione gastronomica popolare che in quella cosiddetta di elite”.
Per il segretario di Confcommercio Egidio Cecchini “le proposte dei nostri ristoratori vogliono rappresentare anche un omaggio all’omonimo Palio dell’Oca e ancor più un incentivo e una occasione per vistare Cagli – una delle perle della nostra provincia – con il suo affascinante centro storico, il Torrione di Francesco di Giorgio Martini, i musei e un territorio incontaminato”.
E così, a partire da martedì 30 luglio, per tutto il mese di agosto e nel primo weekend di settembre nei tre ristoranti di Cagli aderenti – Girasole Da Adriana (0721.781128) e 2000 (0721.797139) – l’oca sarà protagonista in tutte le salse. Dagli antipasti con crostini bruschette e insalate di petto fegato e patè d’oca, ai primi con gnocchi, pappardelle, tagliatelle al ragù bianco o rosso fino ai secondi con oca in porchetta o al forno a legna accompagnata da contorni di stagione. Il tutto rigorosamente annaffiato con vini doc della provincia di Pesaro e Urbino. E’ consigliata la prenotazione.

Restauro della chiesa di Santa Chiara a Cagli

L'interno della chiesa di Santa Chiara

Restauro della chiesa di Santa Chiara a Cagli

La replica del vice sindaco di Cagli, Alberto Mazzacchera, in risposta al consigliere comunale del Pdl Anacleto Pierfranceschi.


CAGLI (PU) - Il vice sindaco Alberto Mazzacchera, risponde alle accuse mosse dal consigliere comunale del Pdl, Anacleto Pierfranceschi, in merito al restauro della chiesa di santa Chiara di Cagli. "Per il restauro della chiesa di Santa Chiara - si legge nella nota - di proprietà comunale è stata stanziata con decreto della Regione Marche la somma di euro 180.000 senza obbligo di cofinanziamento. Con questa notizia ufficiale, dopo aver peraltro già chiarito in Consiglio Comunale, rispondo a Pierfranceschi che ha tentato di trasformare una buona notizia in una sorta di affaire dai contorni indefiniti. Progettisti e direttori dei lavori sono Paolo Paleani e Luisa Landi che francamente non so se rientrano nella categoria dei "soliti noti" evocata da Pierfranceschi il quale, peraltro, si interroga anche sulla ditta che eseguirà i lavori e sull'Assessorato che se ne occuperà. Poiché confesso di essere poco dotato quale chiaroveggente so solo che per l'individuazione della ditta che realizzerà i lavori si procederà, come è d'uso per il Comune di Cagli, con lo svolgimento di una gara d'appalto nel rigoroso rispetto delle leggi vigenti. Sull'ultima domanda posta dal Consigliere di minoranza potrei, infine, semplicemente ricordare che dal 1999 ad occuparsi dei beni culturali (in tutte le fasi dal reperimento dei finanziamenti fino alla positiva conclusione dei lavori) è stato l'Assessorato Beni Culturali guidato ininterrottamente dal sottoscritto. Facendo, però, fatica ad immaginare che  Pierfranceschi sia così distratto rispetto ad un dato palesemente a tutti noto, debbo dedurre che la domanda serbasse in seno una preordinata velenosa intenzione politica. Il tentativo di screditare tanto la rilevante azione culturale svolta in questi anni a Cagli quanto i protagonisti di tale operato, di cercare di far credere che i finanziamenti degli enti sovraordinati siano paradossalmente elementi di sottrazione di risorse comunali, fa parte di una precisa regia messa a punto da soggetti tra loro eterogenei seppure organici ad un disegno che lungi dal perseguire l'interesse generale e la crescita della comunità mira alla cura di piccoli interessi di bottega di partito, alla conservazione di orticelli particolari. Ciò che amareggia, al di là del citato disegno, è che con tale impostazione faziosa è impossibile tracciare gli orizzonti futuri della comunità".

mercoledì 25 luglio 2012

Hippy festival 8 e 9 agosto Pianello di Cagli

Hippy festival 8 e 9 agosto
Pianello di Cagli

La cultura Hippie (scritto anche Hippy) era in origine un movimento giovanile che ha avuto inizio negli Stati Uniti nel corso degli anni sessanta e si è diffuso in tutto il mondo. La parola Hippy deriva dal termine hipster, ed era stato inizialmente utilizzato per descrivere i beatnik che si erano trasferiti nel distretto di Haight-Ashbury di San Francisco. Queste persone avevano ereditato i valori sottoculturali della Beat generation[1], creando una controcultura con proprie comunità che ascoltavano rock psichedelico, abbracciavano la rivoluzione sessuale e l'uso di stupefacenti come gli allucinogeni e la cannabis, al fine di esplorare e allargare lo stato di coscienza. Secondo La Concord Desk Enciclopedya di Time il termine deriva da Youth International Party (YIP).
Per figli dei fiori si intendono gli aderenti al movimento hippie caratterizzati da vestiti decorati con fiori o vivacissime stoffe di colori vivi. Il loro ideale di pace e libertà è sintetizzabile in slogan quali "Mettete dei fiori nei vostri cannoni" e "Fate l'amore, non la guerra", che risuonavano in maniera evidente nel periodo della guerra del Vietnam. La ricerca sfrenata della totale libertà era il significato insito nel loro stile di vita. Questo movimento toccò particolarmente l'opinione pubblica, tanto da impressionare le pellicole di molti registi e da influenzare la musica popolare.

Nel 1967 lo Human Be-In, un raduno giovanile tenutosi a San Francisco, rese popolare la cultura hippie, preparando il terreno per la leggendaria Summer of Love, sulla costa occidentale degli Stati Uniti, e il Festival di Woodstock nel 1969, sulla costa est. La rivoluzione si espanse a macchia d'olio per tutto il globo, facendo creare in quasi ogni nazione una propria versione del movimento controculturale; in Messico, gli jipitecas dettero origine a La Onda Chicana e si riunirono a "Avàndaro", mentre in Nuova Zelanda, nomadi housetruckers praticarono stili di vita alternativi e promossero il culto dell'energia sostenibile di Nambassa. Nel Regno Unito, gruppi nomadi uniti nelle "carovane di pace" facevano pellegrinaggi estivi ai festival di musica libera a Stonehenge.

La moda e i valori hippy hanno avuto un notevole impatto sulla cultura, influenzando musica popolare, la televisione, il cinema, la letteratura, e l'arte. Dal 1960 molti aspetti della cultura hippy sono diventati di comune dominio. La diversità culturale e religiosa abbracciata dagli hippy ha guadagnato un'ampia accoglienza, e la filosofia orientale e l'elemento spirituale hanno raggiunto un vasto pubblico. L'eredità hippy può essere osservata nella cultura contemporanea in una miriade di forme – dalla salute alimentare, ai festival di musica, ai costumi sessuali contemporanei – ed ha influenzato anche la rivoluzione del cyberspazio.



Saluto a Cagli Gonzaga University


Saluto a Cagli Gonzaga University 
 video mario carnali

martedì 24 luglio 2012

REBUS – 24 luglio 2012


Rebus di “Leone da Cagli”
Frase: 9-5-2-5

La cagliese Valentina Rondinelli è partita per Santiago

Valentina Rondinelli

La cagliese Valentina Rondinelli è partita per Santiago 

La 24ennefa parte del team Donnavventura 2012 alla scoperta dell’Oceano Pacifico: dalla Terra del Fuoco all’Equatore.

Valentina Rondinelli, la 24enne originaria di cagli, è partita il 20 luglio scorso per Santiago del Cile, da dove avrà inizio la spedizione di quest'anno di Donnavventura, l’avvincente format di spedizioni “al femminile” nelle terre più affascinanti e remote del globo. In programma per l'edizione 2012 Grand Raid alla Scoperta dell'Oceano Pacifico – Dalla Terra del Fuoco all'Equatore. Valentina, dopo aver conseguito il diploma per perito commerciale – corrispondente in lingue estere -, si è trasferita a Milano dove ha iniziato a lavorare come addetta alle vendite in un negozio di abbigliamento. Parla inglese e francese e da “grande“, vorrebbe lavorare in un tour operator. Gli amici e i parenti la chiamano “Vale“ o “Rondi”, ha un cane di nome Ares e una gatta di nome Micia. Si definisce solare, grintosa, tenace, spericolata, avventurosa e con qualche difetto: timida e un po’ permalosa. Adora il pericolo, gli sport estremi, tutto ciò che le dia una bella dose di adrenalina e tra mare e montagna, preferisce il mare. Durante la spedizione spera di non dover mangiare le frattaglie e le piacerebbe gestire tutto il materiale fotografico. I suoi fan? Nonno Giorgio, nonna Maria e suo fratello Alessandro.

FARE ANIMA

FARE ANIMA
Con emozione e profonda sensibilità l'artista traccia una linea forte e veloce, la tela si tinge di colori vivaci e lo sguardo si perde negli spazi indefiniti dell'anima... (R. Magi)

STEFANIA GINESTRA "Fare anima"
Cagli, sala dell'abbondanza, 5 agosto ore 11,00
presenta Roberta Magi

meteo cagli questa settimana



Parma, preso il giovane Smacchia

Parma, preso il giovane Smacchia

Il Parma guarda a Gubbio. L'obiettivo è un giovane attaccante, classe '94. Oggi La Gazzetta dello Sport fa sapere che il baby Simone Smacchia è diventato gialloblù.

lunedì 23 luglio 2012

Dopo l'incendio di altro ieri, alcuni focolai ancora accesi a Cagli

Dopo l'incendio di ieri, ancora focolai

Dopo l'incendio di altro ieri, alcuni focolai ancora accesi a Cagli

A Montemartello e Molleone per spegnere il fuoco sono serviti Corpo forestale, due canadair, Vigili del fuoco e Protezione civile.

CAGLI (PU) - Circe ha completato la magia. Ma, quando si tratta di fuoco, è bene non abbassare mai la guardia. Tanto che, nonostante la pioggia e a ore di distanza dallo spegnimento del vasto incendio che ha colpito le zone di Montemartello e Molleone, un paio di focolai hanno provato a ripartire. Erano stati necessari un elicottero del Corpo forestale e due canadair, oltre ai Vigili del fuoco e ai volontari della Protezione civile per domare le fiamme che si sono ingoiate una decina d’ettari di sottobosco e che, solo in pochi punti, hanno raggiunto le chiome. Non era neppure stato necessario evacuare la manciata di abitazioni che si sono trovate davvero vicine alla linea di fuoco. Oggi (domenica) un po’ di vento è stato sufficiente a ravvivare qualche focolaio, ma il fumo che si è alzato è stato subito intercettato e ora si lavora per ultimare la bonifica.
Canadeir in azione a monte martello video Maurizio tagliatesta

GONZAGA CAGLI PROGRAM FINE CORSO

GONZAGA CAGLI PROGRAM
FINE CORSO

Stiamo arrivando alla fine del nostro progetto a Cagli e preparando il nostro video e slide show per la nostra esposizione di chiusura.
200  gelati gratis domani sera in Piazza Matteotti come parte della nostra esposizione di chiusura Gonzaga in Cagli nella notte di martedì. Il gelato sarà disponibile al
Caffe del Commercio.

Università nel Bosco 2012 - Scuola di specializzazione ambientale

Università nel Bosco 2012 - Scuola di specializzazione ambientale

lunedì 27 agosto 2012

Ranco Fabbro (Borgo Pace) e Agriturismo Frescina (Cagli) La Provincia di Pesaro e Urbino,

Assessorato all’Ambiente, ha il piacere di invitarvi alla nuova edizione dell’Università nel Bosco, anno 2012. Trattasi di una realtà e modalità formativa altamente specializzante, che vede la collaborazione di Università Italiane, Enti di Ricerca, Enti Pubblici ed esperti di settore di chiara fama. I temi di interesse tecnico e scientifico promuovono un’integrazione dei fondamenti della sostenibilità alle procedure e processi decisionali di crescita e sviluppo dei territori, andando ad approfondire momenti di riflessione sugli otto “Obiettivi di sviluppo del millennio” fissati dall’ONU e sulla “Green economy, equa e solidale”. I corsi sono rivolti a studenti, laureati, liberi professionisti, tecnici di Enti Pubblici e a quanti intendano approfondire le proprie conoscenze sulle tematiche sviluppate. Per informazioni: : www.provincia.pu.it/ambiente o www.ceanerone.it Segreteria organizzativa e iscrizioni: Cooperativa Sociale La Macina Ambiente Via Pianacce,1 61041 Acqualagna (PU) N. telefono: 0721.700224 – 0721.700226 Fax: 0721.700148 Referenti: Simona Sampaolo, Paola Gigli e-mail: simona@aranciablu.it; paola.gigli@email.it;

domenica 22 luglio 2012

Incendio sul Monte Martello - Cagli

Incendio sul Monte Martello - Cagli
 Un incendio di bosco di vaste proporzioni e' divampato a Monte Martello di Cagli (Pesaro Urbino), e ha distrutto nove ettari di conifere.Oltre ai vigili del fuoco di Cagli, il corpo forestale dello stato, c'erano diversi gruppi di protezione civile: il più numeroso era quello della C.M.A. che erano presenti con due mezzi (un'autobotte e un 4x4) poi il gruppo comunale di Acqualagna, Piobbico e di Sant'Angelo in Vado.

Fonte: Carbox


Foto Maurizio Tagliatesta

sabato 21 luglio 2012

Incendi boschivi e prevenzione: ma se la soluzione venisse dall'alto?

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Incendi boschivi e prevenzione: ma se la soluzione venisse dall'alto?

E' notizia di giovedì che nelle Marche, a Cagli e in Provincia di Macerata, sono divampati due incendi boschivi. Sembra quasi che non ci sia nulla di strano, ogni anno in Italia centinaia e centinaia di ettari di bosco vengono divorati dalle fiamme. Ma se la soluzione a tutto questo venisse dall'alto? Oltre ad un tempestivo intervento dei mezzi di soccorso, Guardia Forestale e Vigili del Fuoco, quando le fiamme sono ormai divampate è importante intervenire su due altri aspetti per evitare che tutto questo continui ad accadere: la sensibilizzazione e la prevenzione.

La sensibilizzazione è sicuramente l'aspetto primario, in Italia infatti - a differenza di quello che comunemente si crede - non esistono incendi boschivi dovuti all'autocombustione, ma sono tutti riconducibili ad atteggiamenti colposi delle persone o, molto peggio, ad atteggiamenti dolosi: più del 60% degli incendi boschivi sono infatti di origine dolosa con qualcuno che appicca il fuoco volontariamente, mentre il resto dei roghi deriva da un comportamento scorretto di qualcuno. Non sono solo le sigarette gettate dalle auto a far divampare gli incendi, ma anche una bottiglia lasciata in un campo può essere pericolosa, un animale potrebbe infatti ribaltarla e romperla, un frammento di vetro appoggiato su dell'erba secca, in giornate particolarmente secche, può scaldare l'erba fino a farle prendere fuoco, ma questo non sarà un evento di autocombustione, perchè alla base rimane comunque un comportamento scorretto.

L'aspetto della prevenzione, e dell'attivazione precoce dei mezzi più adatti alle diverse calamità, è un aspetto altrettanto importante. La localizzazione degli incendi boschivi è una competenza provinciale che gli enti pubblici portano avanti con l'ausilio della Protezione Civile. Ad oggi nella provincia di Pesaro e Urbino vengono utilizzate quasi 30 altane - delle strutture alte qualche metro che permettono di tenere sotto controllo una porzione più o meno ampia di terreno -, queste altane vengono poi gestite da diverse associazioni del territorio che impiegano i loro volontari e per questo percepiscono un contributo di circa 1800€. Tuttavia ci sono delle difficoltà non trascurabili: per quanto alte siano le altane, un volontario non riuscirà a vedere dietro una piccola collina o in alcune zone verso cui la vista è ostruita da un qualche ostacolo.

E' proprio nell'avvistamento degli incendi che l'aiuto potrebbe arrivare dall'alto - e non si parla di un aiuto divino - bensì da parte di deltaplani e ultraleggeri che possono pattugliare un territorio più ampio volando ad un altezza di 1400 metri, con un costo di circa 90€ per ogni ora di volo, contro i 5mila euro per ogni ora di volo di un elicottero.

La maggior parte degli avvistamenti, in questo momento, arriva da parte dei cittadini che chiamano i due numeri di emergenza (1515 per la Guardia Forestale e 115 per i Vigili del Fuoco), ma per evitare falsi allarmi ogni segnalazione deve essere verificata. Per la verifica la Protezione Civile si avvale di una fitta rete di "conoscenze" tramite alcuni operai comunali reperibili o associazioni del territorio, ma spesso questo meccanismo richiede anche un'ora di tempo in una situazione in cui anche i secondi sono preziosi. Un mezzo aereo, invece, riuscirebbe a localizzare l'incendio in un tempo massimo di 15 minuti, su tutto il territorio provinciale.

Diverse regioni d'Italia hanno già deciso di passare ad un controllo aereo del territorio con l'ausilio di deltaplani e ultraleggeri, con risultati significativi. Il controllo aereo degli incendi boschivi può anche essere integrato con altri tipi di controlli, non c'è alcuna difficoltà infatti a vedere dall'alto discariche abusive o ingorghi nel traffico o fiumi ostruiti che rischierebbero poi di esondare in caso di temporale.

Nella provincia di Pesaro Urbino è partito un progetto, per ora con un finanziamento di 1800€ per 20 ore di volo, in cui è coinvolta l'associazione "Il Gabbiano". Un aereo sorvolerà le zone boschive della provincia nelle giornate ad "alto rischio". Ma è evidente che 20 ore sono poche per garantire un servizio veramente efficiente e servirà uno sforzo ulteriore, nel 2013, per rendere efficace questo tipo di controlli, con una programmazione futura che possa anche ripensare l'intero piano antincendio attuale.

Lettera di Trasarti dopo arresto Ruggeri: 'Dolore per nostro fratello sacerdote e vicinanza alla vittima'

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Lettera di Trasarti dopo arresto Ruggeri: 'Dolore per nostro fratello sacerdote e vicinanza alla vittima'

Dopo la notizia dell'arresto di don Giacomo Ruggeri che sconvolto la cittadinanza fanese, mons. Armando Trasarti, di cui Ruggeri ne era il portavoce, ha scritto una lettera che verrà letta domenica nelle chiese della Diocesi di Fano, Fossombrone, Cagli e Pergola.
Immediata era stata la reazione del Vescovo dopo l'arresto del portavoce con l'accusa di pedofilia nei confronti di una ragazzina 13enne di Orciano, dove Ruggeri era il parroco della chiesa di Santa Maria: "Manifesto la mia solidarietà a chi è stato oggetto di abuso, con l’impegno di essere disponibile all’incontro e all’ascolto. Le ipotesi di reato contestate, che andranno opportunamente verificate dalla competente Autorità giudiziaria, attengono comportamenti immorali su un minore. Per tutti prego perché il Signore illumini e conforti."

Domenica verrà letta nelle chiese della Diocesi questa seconda lettera indirizzata ai fedeli: "Carissimi fedeli della Diocesi di Fano Fossombrone Cagli Pergola, proprio in questi giorni, 5 anni fa, scegliendo il mio motto episcopale "Ego sum nolite timere" (sono io, non abbiate paura), non avrei mai pensato di doverlo rileggere alla luce di quanto accaduto e mentre attendiamo che la Magistratura chiarisca la posizione di un nostro sacerdote don Giangiacomo Ruggeri. Santa Caterina da Siena nella lettera 291 al Papa Urbano VI scriveva: 'La giustizia senza la misericordia e' più ingiustizia che giustizia, è tenebra crudele la misericordia senza la giustizia è come mettere unguento su una piaga non pulita, non disinfettata.

L'unguento non farebbe che infettare ancor più la piaga. Solo unite, l'una e l'altra insieme, ridanno sanità e vità. Sento forte dentro di me lo strazio lancinante, un peso indescrivibile per quanto accaduto, lo sconcerto per le ipotesi di reato contestate e nel contempo il dolore per un mio e nostro fratello sacerdote, la vicinanza a chi è stato oggetto di abuso. Oggi, nonostante tutto, Gesù ci dice ancora, coraggio sono Io, non abbiate paura il Maestro ripete come allora queste parole straordinarie anche a noi Chiesa di Fano Fossombrone Cagli Pergola. Sentiamo il 'forte vento contrario', che scuote e mette in pericolo la barca, ma per il grande Mistero di cui siamo partecipi riconosciamo la Presenza del Signore che ci sprona ad aver coraggio perché Lui è con noi. Questa è l'unica certezza della Chiesa, situazioni come quella che stiamo vivendo ci ricordano in modo quasi prepotente che la nostra fragile umanità è stata scelta da Dio come via privilegiata della Sua presenza nella storia il mistero dell'Incarnazione ha sigillato questa scelta irreversibile, ma quando noi uomini e donne non assumiamo pienamente la nostra umanità, quando non 'facciamo pace' con i nostri limiti, quando pensiamo di sostituirci a Dio allora il cortocircuito è inevitabile.

Proprio domenica scorsa leggevamo nel Vangelo il comando dato da Gesù ai suoi discepoli di andare a predicare il Vangelo. Mi colpiva il fatto che Gesù non chiedesse a quel piccolo gruppo di uomini mezzi straordinari ma solo un bastone e un paio di sandali. Mezzi poveri ed essenziali perché il resto lo fa il Signore. Anche a noi è chiesto in questo momento e sempre di mettere la nostra fragile umanità al servizio del Vangelo, poveri e insignificanti, fragili e peccatori, ma resi forti e risanati dalla parola del Vangelo che custodiamo gelosamente. Questo è il tempo che ci è dato di vivere, e nonostante sia estremamente fragile perché affidato alla nostra umanità imperfetta, abbiamo ancora come Chiesa il compito di accogliere e annunciare il Vangelo anche in questa ulteriore fatica dobbiamo accogliere Dio nella nostra fragile barca sbattuta dalle onde della tempesta, solo così potremo avere la certezza di non affondare. Sentiamo - pieni di fiducia - la straordinaria forza dell'amore di Dio che rinfranca il cuore e anche in questo momento di prova riscopriamo un nuovo percorso di conversione, proviamo a rimpastare la nostra vita fidandoci unicamente di Lui che dopo 2000 anni sussurra al nostro cuore parole di speranza e di misericordia, "coraggio sono Io non abbiate paura".

In arrivo nubifragi e grandinate

In arrivo nubifragi e grandinate 
Giornata di domani 22/07/2012 

Mattino: cielo da irregolarmente a molto nuvoloso con piogge e temporali diffusi un po su tutte le zone e localmente di moderata intensità.
Pomeriggio: cielo nuvoloso o coperto con rovesci e temporali localmente anche forti con possibili grandinate.
Sera/Notte: cielo coperto con piogge e rovesci diffusi anche copiosi.
Temperatura: in decisa diminuzione.
Vento: moderati da nord-est con locali rinforzi.

venerdì 20 luglio 2012

INSIEME PER L'EMILIA

INSIEME PER L'EMILIA
Venerdi 3 Agosto 2012
Dalle 18.00 alle 02.00
Cagli

Piazza Matteotti Cagli a partire dalle ore 18.00
Concerti e Spettacoli per la raccolta fondi destinati al popolo terremotato.
La manfestazione verrà presentata da Roberto Ferrari di RADIO DEEJAY

Incendio bosco a Cagli

Incendio bosco a Cagli 

Un incendio ha distrutto quattro ettari di bosco ceduo sul Monte Paganuccio, a Cagli (Pesaro Urbino). Per avere ragione delle fiamme l'elicottero AB412 del Corpo forestale dello Stato ha dovuto fare 31 lanci di acqua.

giovedì 19 luglio 2012

I VENERDI DI CAGLI

venerd12.jpgVenerdì di Cagli

LUCIANO MENCARONI PADRONE DEL NERONE

Luciano Mencaroni

LUCIANO MENCARONI PADRONE DEL NERONE

Pianello di Cagli (PU)

18 Lug 2012


Seconda tappa dell’amatoriale Trittico dell’Appennino

Luciano Mencaroni da S.Isidoro di Corinaldo è l’indiscutibile padrone del suggestivo e severo rilievo che sovrasta Pianello di Cagli, sede d’avvio (e di festoso epilogo protocollare) della cronoscalata amatoriale. Il monte Nerone è fatto per lui. Lui è fatto per il monte Nerone. L’arrampicatore corinaldese del Pedale Fermano non smentisce la propria fama di ‘Uomo dei Picchi Caldi’ e sale su, sotto il sole complice, per i 13,300 km del tracciato.

Perentoriamente, da mattatore, come l’anno scorso, per il bis qualitativo.
La seconda prova del Trofeo Comunità Montana del Catria e Nerone invertisce i ruoli ai vertici.
A Cantiano (per la regia di Gino Traversini) la tappa d’apertura del Trittico dell’Appennino ha visto leader Davide Tonucci, domatore del Catria, proprio davanti a Mencaroni.
Stavolta, il fanese del team 53-11 di Calcinelli è secondo.
Il bronzo è per l’altro coprotagonista di sempre, il sangiorgese Emanuele Battistelli, consocio del vincitore.
Si annuncia quindi gran finale per la challenge, il cui campione in carica è proprio il nostro Luciano in rosanero fermano (nel 2011, podio per Fabrizio Rambelli ed Emanuele Battistelli).
Intanto, il torneo dei grimpeur e la Challenge AutoSelli (coordinata dal tandem Carletti- Piersanti) registrano un’altra soddisfacente puntata, per l’organizzazione della Polisportiva Pianellese e la supervisione dell’Udace Pesaro Urbino del presidente Dante Gregorini (che opera anche quale giudice insieme a Piccini e Muzi).
Lo scontro finale è in programma per sabato 4 agosto, a Cagli, da patron Pietro Ciancamerla.
Da conquistare sarà il monte Petrano, nobilitato dal tappone rosa del Giro d’Italia del Centenario.
L’anno scorso, l’oro di giornata è andato al camoscio cingolano Fabio Virgili (Mobili Rimini – Bici Shop – Appignano).
Podio per Mencaroni e Mauro Bonvini.

Ordine arrivo Cronoscala Nerone: 1. Luciano Mencaroni (Pedale Fermano) Km 13,300 in 43’50", media 18,199 km/h; 2. Davide Tonucci (53-11) a 44"; 3. Emanuele Battistelli (Pedale Fermano) a 1’53"; 4 .Mattia Fraternali (F. Coppi – Fermignano) a 3’; 5. Luigi Giulietti (Dogana Colombini Sab) a 3’35"; 6. Mauro Bonvini; 7. Loris Salladini; 8. Michele Miglionico; 9. Giampiero Paniconi; 10. Michele Stanziale.

Umberto Martinelli

Promoter cagli (pu)

Promoter cagli (pu)

Promoter cagli (pu)

Comune: Cagli (Pesaro / Urbino)
  • Contratto : Temporaneo
Cerchiamo urgentemente una Promoter esperta per attività promozionale presso p.d.v. di CAGLI (PU) in data 27-28 luglio.
PAGAMENTO IMMEDIATO € 90,00 IN TOTALE.
inviare c.v. con foto a:
info@agenziapromosales.com  
oppure telefona al: 0854450733
 
 

Si alza il sipario sul Teatro Libero del Monte Nerone

Alcuni momenti dell'edizione 2011

Si alza il sipario sul Teatro Libero del Monte Nerone

Dal 1 al 12 agosto, Mario Mariani torna sulla Pineta di Fosto con il Teatro Libero del Monte Nerone

Alcuni momenti dell'edizione 2011
Formula vincente non si cambia.
Sulla scia del successo della scorsa edizione, che ha richiamato centinaia di appassionati alle pendici del Monte Nerone, torna il “Teatro Libero del Monte Nerone” con protagonista il poliedrico pianista marchigiano Mario Mariani.
Anche quest’anno, infatti, Mariani ha scelto come residenza artistica la piccola radura nella pineta di Fosto trasformandola, dal 1 al 12 agosto, in grande palcoscenico a cielo aperto.

La performance inaugurale si terrà Mercoledì 1 Agosto con Massimo Ottoni (disegni e animazioni materiche su sabbia).
A seguire una serie di concerti, performance, letture, workshop, percorsi sensoriali ed altre sorprese con personaggi ed artisti che accompagneranno il celebre pianista all'insegna della spontanea partecipazione e dell'improvvisazione creativa.

Componendo in tempo reale dal suo pianoforte a mezza-coda, Mario Mariani verrà accompagnato dall'improvvisazione dei numerosi artisti che si avvicenderanno ogni giorno, tra cui talenti internazionali come India Czajkowska (4 agosto), le improvvisazioni armoniche di David Monacchi e Corrado Fantoni (5 agosto), il suonatore di duduk Gino Ape degli Enten Hitti (11 agosto), e l'attore comico Niba con Andrea Bartola, già noto per il suo successo a Zelig con “Pigna Bausch” (9 Agosto) fino a chiudere il 12 Agosto con il concerto performance dell’”In temporanea Ensemble”, il nuovo progetto collettivo di Mario Mariani.

Tra gli appuntamenti da non perdere la conferenza di Giorgio Cerquetti (10 Agosto), ricercatore spirituale e autore molto noto, la serata dedicata alla poesia (6 Agosto) e quella ai seminari erboristici (7 Agosto).

Il Teatro Libero del Monte Nerone si conferma, anche quest’anno, la dimostrazione di come l’arte non abbia bisogno di intermediari.
Di come non siano importanti poltrone comode, ma basta una coperta, luci super potenti, bastano la luna e le stelle, scenografie avveniristiche, basta una pineta e la voglia di riempirla con tanta buona musica.

“La mia scelta oltre che fisica è anche sociale, in tempo di crisi quando i fondi si tagliano e i teatri chiudono, il mio è un messaggio di reazione che mette musica e arte al primo posto. Faccio musica in un posto che non è di nessuno, ma di tutti” conclude Mariani, dimostrando che è possibile una nuova gestione del mondo culturale libera da “intermediari ostacolanti” e completamente a disposizione di tutti coloro che sapranno apprezzarla.

L'iniziativa è realizzata con il patrocinio di Regione Marche, Provincia di Pesaro e Urbino, dei Comuni di Cagli e Piobbico, e con il supporto della Comunità Montana Catria e Nerone, oltre che del media partner ufficiale Radio Pereira, nota web radio indipendente pesarese che seguirà l’evento giorno per giorno dal suo blog

www.radiopereira.it.

mercoledì 18 luglio 2012

“A Cagli sono sufficienti tre Assessori”


“A Cagli sono sufficienti tre Assessori
L’art. 19-comma 1 dello Statuto del Comune di Cagli così recita: “La Giunta è composta dal Sindaco che la presiede e da un numero massimo di sei assessori compreso il vice sindaco.”
Se è pur vero che non è stato rimpiazzato l’assessore Ciabocchi che è diventato Presidente della Comunità Montana Catria e Nerone,  vista la grave crisi economica,   il segnale che si sarebbe potuto dare ai cittadini ed alle parti sociali ed economiche, era la riduzione del numero di assessori.
Una parte della  minoranza nell’ultimo consiglio comunale  ha chiesto al Sindaco se non era il caso di dare un segnale forte alla cittadinanza e cioè  rinunciare al compenso degli amministratori e dei consiglieri comunali  per un periodo di un anno con relativo risparmio in costi.
Io invece, visto che siamo oltre la metà del mandato elettorale e dopo aver fatto un’attenta analisi del lavoro svolto dai vari assessorati, chiedo al sindaco di diminuire il numero degli assessori.
Questo alla luce anche del fatto che per un paio di loro non si ricorda una  minima operazione degna di nota.
Infatti se gli altri tre, nel ben e nel male, hanno cercato di farsi apprezzare per il seppur minimo lavoro svolto, di questi due personaggi non si hanno praticamente  “notizie”.
Anzi uno di loro è stato anche il più assenteista nelle riunioni di giunta.
Inoltre lo stesso assessore pecca spessa di sufficienza e  mancato controllo tant’è che nella Relazione previsionale programmatica discussa con l’approvazione del Bilancio di Previsione tra i già risibili ed irrisori programmi previsti c’è pure quello di far utilizzare alle associazioni sportive la palestra di Porta Massara: ma questa palestra non è stata fatta demolire pochi mesi or sono da questa Amministrazione?
Questo assessore che non è stato sin d’ora in grado di assolvere il compito demandatogli prova invece ora a fare i miracoli resuscitando una palestra che non c’è più.

Ciò sta significare che certi signori occupano la poltrona di assessore solo per riscuotere l’assegno mensile.

Quindi chiedo al Sindaco di fare una drastica scelta nell’interesse della collettività cagliese, alla luce anche di quanto sopra espresso, e di ridurre il numero di assessori e dare così l’esempio per iniziare a risparmiare nelle spese superflue della pubblica amministrazione.

 Anacleto Pierfranceschi
Consigliere Comunale Cagli