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L'allegra fin de siècle di Lina Wertmuller a Cagli
Piedi scalzi, immancabili occhiali bianchi e una grinta da lasciare senza parole. Così Lina Wertmuller, icona indissolubile del cinema italiano e internazionale, si è presentata sabato sera al teatro comunale di Cagli, protagonista dell’anteprima nazionale di “Un’allegra fin de siécle”, promossa da CagliPrimaaTeatro in collaborazione con Promo Music. Scritto, diretto e interpretato dalla Wertmuller, lo spettacolo ha regalato un viaggio a cavallo del secolo appena trascorso, raccontato e filtrato dallo spirito critico, riflessivo e a tratti dissacrante, della grande regista e sceneggiatrice italiana. Ad accompagnare la sua pungente e profonda ironia le musiche al pianoforte di Italo Greco e la voce dell’eclettica Nicoletta Della Corte. In un mosaico di emozioni, dove un po’ si ride, un po’ si riflette e, se ci si ferma a pensare, si finisce proprio per piangere, è emerso un quadro del ‘900 dalle sfumature tendenti al grigio, dominato da dittature, sopraffazioni, stragi, guerre e una progressiva perdita della speranza. Il tutto raccontato da un punto di vista umano. I più grandi personaggi del secolo scorso hanno sfilato sul palco del teatro comunale di Cagli con le loro contraddizioni, le loro intime debolezze e la loro personale storia di vita.
Da Vittorio Emanuele a Stalin, da Mussolini a Hitler, da Eva Braun alla Venere Nera passando per le soubrette di inizio '900. E poi ancora, da Marx a Freud, da Einstein a Tito, da Pol Pot a Bin Laden al centro della scena un’altalena di storie, in bilico tra il bene e il male, che ha profondamente influenzato gli equilibri e plasmato i contorni del capitolo di storia da poco archiviato. Un capitolo grigio, illuminato, nel finale, da due flebili barlumi di speranza, dalle storie di due bambini che, nonostante tutto, ci permettono ancora di sognare in questa “allegra fin de siècle”.
Prossimo appuntamento con il fascino e la magia del pianoforte di Ramin Bahrami domenica 14 aprile 2013 alle 17.30 con il concerto "Il Flauto di Bach" del celeberrimo pianista insieme al flautista Massimo Mercelli, virtuoso dello strumento, fine conoscitore della musica contemporanea, fondatore e direttore artistico dell'Emilia Romagna Festival.
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lunedì 25 marzo 2013
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